La calata dei barbari - Film (1968)

Guerre, amori ed intrighi di palazzo nel VI sec. d.C.: Cetego, prefetto di Roma, riesce a cacciare i Goti, ma non ad impedire che la figlia si innamori del loro giovane re e la città diventi dominio di Bisanzio. Tardo peplum, molto romanzato e non particolarmente spettacolare, sovraffollato di personaggi che, pur affidati ad attori di fama, non riescono a ritagliarsi uno spazio particolare. Spiace che sia stato l'ultimo film di un regista come Siodmak, autore di piccoli gioielli horror e pregevoli film d'avventura

Robert Siodmak ci ha provato a fare un simil-kolossal, pure con attori hollywoodiani di una certa fama, ma ci è riuscito solo in parte. Le scene di massa sono zeppe di comparse vere (il computer è di là da venire) e le battaglie hanno discreti mezzi a disposizione. Molti i personaggi storici, ricchi costumi e belle donne, con qualche seno che spunta da bagni profumati e non. Molti ingredienti, una regia asciutta e dialoghi sufficienti. Manca però qualcosa che eviti il comparire della noia con il passare dei minuti.

Nonostante il film sia stato martoriato dai tagli imposti dalla distribuzione, il risultato rimane apprezzabile. Siodmak si cimenta anche nel peplum dimostrando una grande versatilità. Il taglia e incolla devasta il film e finisce per affastellare personaggi e situazioni senza soluzione di continuità, rendendo cervellotica la trama e disorientando lo spettatore. Un cast importante per un'opera che vale la pena di considerare.

Non che ci si aspettasse che il film di Siodmak, peraltro martoriato dai tagli nella versione italiana, chiarisse le idee sulle controverse vicende della guerra gotica, ma in questo caso l'attendibilità storica è davvero un optional. Meglio dunque godersi le singole sequenze, molto ben curate nella sceneggiatura e nelle scenografie, con maestose scene di massa che rimandano direttamente alle grandi produzioni di Hollywood. Il cast, pieno di grandi nomi, mantiene quello che promette. Un peplum di serie A che merita la visione, soprattutto da parte degli appassionati del genere.