Escape plan - Fuga dall'inferno - Film (2013)

Escape plan - Fuga dall'inferno
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Negli Ottanta realizzare un film con Stallone e Schwarzenegger insieme sarebbe stato finanziariamente impossibile. E' toccato aspettare quasi trent'anni perché il sogno di legioni di fan si concretizzasse (dopo i timidi approcci dei due capitoli dei Mercenari), con i due ormai ovviamente lontani dai tempi migliori; l'agilità e la muscolarità non sono più richieste, la rocciosa ironia che caratterizzava gran parte dei loro personaggi invece sì; ed è infatti probabilmente questa la qualità migliore di un film che invece, nel tentativo goffo di smarcarsi dai canoni del genere carcerario, si arrotola intorno a un plot inutilmente caotico e zeppo di falle nella sceneggiatura, figlio di quel tentativo...Leggi tutto di voler stupire a ogni costo con colpi di scena improbabili. Certo ritrovare Stallone nei panni di una sorta di Sherlock Holmes dell'evasione lascia un po' interdetti (non coloro che sanno quanto invece il QI dell'attore sia notoriamente tra i più alti di Hollywood), ma l'idea è stuzzicante: pagato dallo Stato per testare l'effettiva sicurezza delle prigioni, Ray Breslin (Stallone) è il migliore nell'elaborare piani di evasione e metterli in pratica utilizzando un'astuzia fuori dal comune. Quando però toccherà al supercarcere privato di nuova concezione, evadere non si rivelerà facile come le altre volte. E' qui che Breslin conoscerà Rottmeyer (Schwarzenegger), col quale stringerà amicizia e penserà a come far fesso il diabolico direttore (un ottimo Jim Caviezel), che spariglia le carte in tavola e mette il povero Breslin in una condizione che ancora non conosceva. Il rapporto tra le due star funziona e si vede che la cosa li diverte. Non dovendo menar troppo le mani (a 66 anni non risulterebbe esattamente credibile) ci si concentra sui trucchi elaborati da Sly con la complicià di Arnie, sulle lucidissime osservazioni holmesiane che diventano un gioco da scoprire anche per lo spettatore; ciò che disturba è il voler affollare il progetto sotteso all'operazione di intrighi e complotti, con abbozzate intromissioni dei servizi segreti e molto altro. Si intuisce l'intenzione di regalare al film uno spessore diverso da quello dei classici ottantiani ai quali i due partecipavano, ma per farlo davvero sarebbe stata necessaria una regia capace di gestire tanta carne al fuoco. Lo svedese Håfström al contrario finisce col risultare molto più banale di quanto vorrebbe, conducendoci a un lungo finale in cui imbracciare le armi e far fuoco su tutto diventa un inevitabile tributo agli Ottanta che doveva essere escogitato meglio, perché così com'è stato realizzato appare anonimo e privo dei grandi effetti speciali e della spettacolarità a cui i due ci avevano abituato nei loro anni di gloria. Memorabile l'interrogatorio (con disegno della "mappa") tra Schwarzenegger e Caviezel e più in generale bravo quest'ultimo a disegnare il classico villain calmo e spietato, ma l'incontro tra le due star meritava di più, nonostante si capisca come esistano comunque delle qualità, nello script.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/10/13 DAL BENEMERITO DIGITAL POI DAVINOTTATO IL GIORNO 27/10/13
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Digital 17/10/13 20:24 - 1257 commenti

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In una prigione apparentemente inespugnabile è stato forzatamente recluso un tecnico specializzato nella sicurezza delle carceri il quale, aiutato da alcuni detenuti, tenterà di evadere. Action godibile, sebbene la vicenda ricalchi quella di molti altri film. Håfström dirige con senso del ritmo e non rinuncia a tocchi umoristici. Il cast è veramente imponente: Stallone e Schwarzenegger, nonostante la loro non più giovanissima età, son sempre tonici e dinamici, Caviezel è un villain perfetto mentre D'Onofrio ispira simpatia.

Rambo90 18/10/13 13:36 - 7697 commenti

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Stallone e Schwarzenegger insieme sono di per sé un evento, ma a parte loro c'è un'ottima sceneggiatura, che pur ricalcando stereotipi del genere carcerario porta molte novità e bei colpi di scena. Il regista impone un ritmo serratissimo, dialoghi interessanti e non mancano altri attori e figure valide: dal cattivo di Caviezel al dottore del grande Sam Neill fino al simpatico Vincent D'Onofrio, che regala un'azzeccata macchietta d'avidità. Ultima mezz'ora eccezionale, fra sparatorie e violenti corpo a corpo. Da non perdere.

Puppigallo 20/10/13 01:07 - 5275 commenti

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I due gerontoforzuti sono l'unico, vero motivo d'interesse della pellicola, che se non altro permette agli arzilli vecchietti di interagire con simpatici risultati, visto che, fortunatamente, sono loro i primi a prendersi poco sul serio. In più, soprattutto all'inizio, se le devono dare; e questo è sempre fonte di piacere, visti i loro trascorsi cinematografici. Per quanto riguarda il film, almeno ci si è sforzati di creare un ambiente artificiale un po' particolare situato in una posizione piuttosto inusuale. Ma è ovvio che, senza l'apporto di Arnold e Sylvester, non avrebbe avuto un perchè.
MEMORABILE: "Ecco le tue verdurine" dice la guardia a Stallone; La mappa disegnata da Arnold per il direttore, con tanto di freccia che indica il punto esatto.

124c 21/10/13 16:50 - 2918 commenti

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C'era una volta il cinema d'azione degli anni '80, con i suoi eroi tutti d'un pezzo, che prima sparavano e poi facevano domande. Oggi, questi eroi sono invecchiati, ma non hanno perso la grinta, l'umorismo e la voglia di fargliela vedere ai cattivi. È il caso di Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger che, dopo aver fatto le prove ne I mercenari 1 e 2, recitano assieme in un film dove devono fuggire da una prigione di massima sicurezza. C'è poco posto per la storica rivalità fra i due attori, ma il divertimento è grande davvero. Ottimo.

Galbo 23/02/14 12:37 - 12393 commenti

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I vecchi leoni possono tornare a ruggire. Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger per la prima volta insieme da protagonisti assoluti, interpretano un action ampiamente citazionista (il riferimento è ai più conosciuti prison movies) ma tutto sommato godibile e con qualche piacevole colpo di scena. Dove il fisico non regge si supplice con l'ironia e viene portato a casa un risultato dignitoso nonostante la regia non eccelsa che non sfrutta adeguatamente i grossi calibri a disposizione.

Capannelle 23/02/14 23:43 - 4411 commenti

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Cercando di non dare troppa importanza alla trama, sovente confusa o tirata per i capelli, si cerca di concentrarci sui due protagonisti e sull'ironia dei dialoghi. Tentativo riuscito a metà perché dopo un po' le sorprese sono finite, nonostante si possa seguire il tutto con simpatia. Non male l'ambientazione e il look delle guardie, un po' troppa action nel finale ma con quei due è quasi inevitabile.
MEMORABILE: Lo studio delle guardie: il papero, orticaria e.. Luisa.

Tomastich 10/03/14 10:59 - 1255 commenti

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Un tentativo fuori tempo massimo? Questo è da valutare, perché in un cinema d'azione dove la voce grossa la fanno solo quelli con la macchina truccata, una pellicola del genere è sicuramente una boccata d'aria fresca. Assolutamente incomparabile a qualsiasi action movie degli anni '80 (al massimo 2013 la fortezza, ma siamo su altri binari) se non per la presenza dei due mattatori e delle tante sparatorie. Pellicola figlia del suo tempo per quanto riguarda la messa in scena quasi monocroma, figlia di 20-30 anni per tutto il resto.

Gestarsh99 14/05/14 16:13 - 1395 commenti

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Ripiombano sulle scene i due baldi e forzuti piedistalli della rimpatriata "mercenaria", protagonisti in questa occasione di un'arguta variante carceraria onusta di topoi, injokes e citazioni da compendio del prison-movie. A vederli non si direbbe ma i due attempati colossi del cinemaccio erculeo ci danno ancora dentro di brutto: abbaruffandosi, strizzandosi l'occhio a vicenda, rimpallandosi ammiccatine allusive e punzecchiature metafilmiche. Hafstrom, provetto modulatore di thriller paranormali, bordeggia con ritmo, concisione e ironia tra scazzottatone e sparatorie senza limiti di pallottole.
MEMORABILE: Sly che scopre di essere imprigionato dentro una piattaforma subacquea in mezzo all'oceano...

Daniela 24/03/14 12:11 - 12662 commenti

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Stallone di mestiere fa l'evasore, ossia si fa rinchiudere in carceri statali per testarne le falle nella sicurezza. Le cose si complicano quando c'è da collaudare una struttura gestita da privati... A parte l'ubicazione e il design delle celle, la prigione gestita dal gelido Caviezel non è diversa delle altre, certo non è peggiore di Guantanamo, così che l'esito di questo action movie delle terza età non è mai in forse. Per fortuna fra i reclusi c'è il buon vecchio Schwarzy che, con la sua robusta ironia, rende piacevole la visione, per quanto scontata sia la vicenda e fracassone il finale.
MEMORABILE: L'interrogatorio di Schwarzy da parte di Caviezel

Viccrowley 19/04/14 01:31 - 814 commenti

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Gradito ritorno per un'inossidabile coppia di vecchietti, che nonostante le parecchie primavere non hanno perso lo smalto. Sly si guadagna da vivere trovando falle nella sicurezza delle carceri, ma quando finisce incastrato in un avveniristico penitenziario dovrà contare sul buon Arnold per salvare la pelle. Encomiabile il fatto che il film punti parecchio sulla tensione e sulla strategia e meno sull'action pura, citando i grandi prison movie e sfoderando un'ottima ironia. Finale con qualche buco di troppo, ma due ore di divertimento sono garantite.
MEMORABILE: "Picchi come un vegetariano!"

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Nando 20/10/14 23:03 - 3814 commenti

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I famigerati interpreti degli action anni 80/90 s'incontrano in una pellicola adrenalinica e realizzata discretamente in cui si assiste alla preparazione per poi esplodere nella realizzazione dello scopo finale. Ritmo sempre alto con i due protagonisti cinicamente ironici e sempre pronti al combattimento. Sostanzialmente un film per trascorrere una serata spensierata di buon livello.

Piero68 23/10/14 08:52 - 2957 commenti

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Per mettere finalmente a confronto le due icone dell'action muscoloso, Hafstrom ricorre a una sceneggiatura fatta di citazionismi dall'inizio alla fine: da Brubaker con Redford a Sorvegliato speciale con lo stesso Stallone, passando da innumerevoli prison movie hollywoodiani. Peccato che il film non decolli quasi mai e che il resto del cast, che vanta nomi come Neill, D'Onofrio, Jones e altri, sia scarsamente e malamente utilizzato. Innegabile che ci sia qualche bella scena e qualche attimo di pathos, ma tutto sembra fine a se stesso. Deludente.

Jandileida 7/12/14 08:32 - 1565 commenti

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C'è poco da fare: i visi sono irrorati dal Botox (specie uno) e i muscoli un po' afflosciati ma i due vecchi leoni dell'epoca d'oro dell'azione sono ancora oggi capaci di garantire film solidi e che fanno godere gli amanti del genere (me) come pochi altri nel settore. Storia ben congegnata che sfrutta abilmente molti dei luoghi comuni di un genere un po'esaurito come il prison rimescolandoli in un buon cocktail capace di appassionare. Cast nutrito, protagonisti molto in palla, regia esperta e confezione di qualità. Finale un po' tirato via.

Schramm 6/10/15 13:22 - 3495 commenti

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I carcerati, si sa, prediligono i film d'evasione: galeotto fu il film e chi lo interpretò, due marmittoni alle grandi manovre mercenarie. Sly, prezzolato detenuto per procura statale, genius loci architettonico attento ai punti di fuga una tantum tutto cervello (forse anche troppo, roba da mandare a casa Robocop e Terminator) e quasi niente muscoli e Schwarzy suo sodale con più di un jolly nella manica. E a costellare il tutto di inghippi maestria tensiva e soprassalti action da skyscreamer c'è Hafstrom, direttore dell'eccellente film-carcere che ci detiene nella massima sicurezza evasiva.

Jena 8/11/15 12:10 - 1555 commenti

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Assolutamente niente di speciale. La trama è scontatissima e anzi trattata meglio in molti altri prison movie, la regia è piatta e televisiva come si addice a un regista bolso come Hafstrom, il politically correct certe volte irritante, l'incontro dei due gerontoactionman lascia a desiderare se non fosse per il grande Schwarzy che tiene su la baracca con la sua ironia e i suoi ammiccamenti (grandioso quando prega in tedesco!) ed è in definitiva l'unica ragione di vedere questo film. Troppo poco comunque. Caviezel insopportabile.

Modo 24/08/16 23:38 - 949 commenti

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Vedere assieme Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger è una bella iniezione adrenalinica. Per fortuna il film (buona sceneggiatura) rende merito a questi "maestri" dell'action degli anni passati. L'evasione è un tema già noto e abbastanza abusato, ma l'idea di base è in parte originale. Il ritmo c'è e anche l'humor non manca. Peccato il tutto sia arrivato in corner e non un ventennio fa... godiamoci lo spettacolo!

Rigoletto 14/08/16 15:59 - 1786 commenti

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Per la delizia dei fan degli action-movies si è finalmente riusciti a mettere insieme le due icone anni '80 del genere. E alla fine, i due amici-nemici riescono a organizzare uno spettacolo che funziona, che non annoia e, soprattutto, dà allo spettatore la sensazione di non avere davanti due capitati lì per caso. Ambientato in un luogo le cui connotazioni sono ben note a entrambi, i due si muovono con naturalezza, alleggerendo il compito di Håfström che comunque non sta a guardare, dando al film (ottimamente sceneggiato) un buon ritmo.

Taxius 23/08/16 22:36 - 1656 commenti

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Stallone di mestiere evade dalle carceri, ma riuscirà a fuggire dalla prigione perfetta? Trama vista e rivista, ma questo Escaoe Plan ha qualcosa che gli altri film non hanno: Sly e Schwarzy insieme e gli appassionati dell'esplosivo duo non possono che esserne felici. L'età si vede ma non è un problema, mazzate ed esplosioni non mancano. La parte iniziale è poca roba, ma dopo una quindicina di minuti decolla fino a un finale, con colpo di scena, zeppo di mitragliate. Non un capolavoro, ma è diretto bene ed è divertente. Notevole.

Lythops 13/07/18 19:15 - 1019 commenti

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Americanata tutto sommato gradevole soprattutto per la presenza di Stallone e Schwarznegger che, per i nostalgici e non solo, valgono la visione. In effetti non è che ci sia altro da seguire, al di là di scene d'azione da guardare lasciando perdere la razionalità e ritornando un po' adolescenti, cosa che ogni tanto non fa male. Sceneggiatura molto spesso difficile da far quadrare logicamente, ma non importa. Tanto è un film.

Il ferrini 6/10/18 01:14 - 2358 commenti

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A differenza di Eastwood, Stallone non viene tradotto in una Alcatraz per aver commesso qualche crimine ma per testarne la sicurezza. Le cose però ben presto si complicano e il regista dissemina con saggezza diversi colpi di scena mantenendo sempre alta la tensione. I duetti con Schwarzenegger sono gustosi e nonostante l'età i due sono ancora estremamente credibili nei corpo a corpo e nelle scene d'azione. Un prison-movie senza patemi, molto divertente e con un ottimo cast (bravo anche il "direttore cattivo" Caviezel). Consigliato.
MEMORABILE: La scoperta dell'ubicazione della prigione.

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Redeyes 6/09/19 14:12 - 2449 commenti

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Håfström dirige il duo action 80's per eccellenza con buon piglio, catapultandoli in un (quasi cubico) carcere, di massima sicurezza. Forse proprio solo grazie a Sly & Schwarzy possiamo sorvolare su un bel po' di incongruenze e forzature, perché in fondo ce ne freghiamo e con aria sognante ci godiamo questo men in prison eccellente per intrattenimento. Bravi anche i comprimari, su tutti Caviezel leggermente meno stereotipato di D'Onofrio e Jones. I vecchietti ancora divertono!

Piovrone 27/08/21 00:43 - 34 commenti

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Siamo di fronte a un prison movie con dialoghi aspri e scarni, una tensione costante e continua, duro e diabolico, che mantiene una violenza sottotraccia per tutto il girato fino a esplodere nell'unica parte inutile, il tripudio insulso di morti e feriti uccisi come scimmie una dietro l'altra e di cui Hollywood fatica a capire l'insulsaggine. I due vecchi leoni sono splendidi, non si perdono in chiacchiere ma le loro smorfie valgono molto più di tante parole.

Enzus79 13/09/23 22:00 - 2896 commenti

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Un esperto di sicurezza nelle carceri viene arrestato e portato in una prigione a causa del tradimento del suo boss. Action che riesce a intrattenere discretamente. Non banale. Un po' contorta la riuscita dell'evasione. La coppia Stallone/Schwarzenegger risulta più che simpatica. Vincent D'Onofrio e Jim Caviezel fuori ruolo. Regia efficace di Mikael Håfström.
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  • Discussione Gestarsh99 • 16/05/14 18:04
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Probabilmente è il migliore tra i film di Håfström che ho visionato
    (Il rito e 1408 avevano molte più imperfezioni, pur avendo dalla loro un'innegabile attrattiva grafica).
  • Homevideo Gestarsh99 • 13/06/14 17:46
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Disponibile in edizione blu-ray per Rai Cinema/ 01 Home Entertainment:



    SCHEDA TECNICA

    * Formato video 2,35:1 Anamorfico 1080p
    * Formato audio 5.1 DTS HD: Italiano Inglese
    * Sottotitoli Italiano NU