Iperpubblicizzata all’epoca, ma oggi completamente dimenticata opera prima di Francesco Salvi. Il comico luinese dirige in maniera meno banale del previsto, ma la trama è davvero inesistente. Lo sfilacciato soggetto è infatti il pretesto per infilare una serie di gag demenziali e surreali, che alla lunga stancano il povero spettatore. Nota positiva: la pressoché totale assenza di volgarità. Nota negativa: il cast strapieno di volti televisivi (Salvi in testa).
Sono cresciuto nel mito di questo straordinario architetto di Luino, capace di vette di nonsense degne dei migliori comici di sempre: il suo Megasalvi show ha segnato un'epoca, così come le sue canzoni. Questo film è un concentrato di tutto ciò con una storia esile a dir poco a fare da collante alle follie inventate da questo spettacolare comico, che poi ha dovuto suo malgrado ripiegare sino a "Ballando con le stelle" e Un medico in famiglia. Guardatelo spegnendo il cervello per un'oretta e mezza!
Classica operazione che cerca di sfruttare commercialmente un personaggio di momentaneo successo senza che questo abbia le carte in regola per sfondare davvero. Con tutto il rispetto per Salvi, infatti, un conto è fare qualche "pezzo" o canzone divertente, un altro è quello di reggere sulle spalle un intero film. Compito troppo difficile se non improbo che anche "artisti" ben più bravi di lui non hanno svolto con risultati apprezzabili. Si ride poco ed in definitiva non diverte.
I classici due film in uno: il primo e l'ultimo (registicamente parlando) per Francesco Salvi. Una sequela di non-sense mitraglianti, una trama che vorrebbe tenersi in piedi tramite le (non) trovate di un Salvi (personaggio che mi è sempre stato simpatico, è giusto chiarire) che quasi fa tenerezza, per non dire rabbia. È inutile ribadire che solo in Italia uno come Salvi poteva andare in testa alle chart e non i Journey.
Il passaggio da cabaret televisivo a regia di se stessi al cinema è un classico (almeno dagli anni ‘70 in poi); questo film, dunque, fa parte degli innumerevoli esperimenti di questo genere. Vogliamoci troppo bene non fa ridere e si trascina stancamente tra uno scherno e l’altro in un trionfo di surrealismo faticoso da rincorrere, ma va dato atto a Salvi di avere concepito una sceneggiatura ricca e articolata che però richiedeva una regia robusta (cosa che evidentemente costui non può offrire). Non tutti sono Troisi.
L'unica regia di Salvi si tramuta nel classico passo più lungo della gamba; galvanizzato dal successo, infatti, cerca di portare la sua comicità surreale e nonsense al cinema con risultati piuttosto disastrosi, echeggianti il fallimento del collega Greggio in Sbamm!. Gag slapstick e cartoonesche, dialoghi volutamente senza senso, un cast assurdo... Purtroppo se nel "Megasalvishow" le trovate del comico di Luino funzionavano, in questo lungometraggio non si ride quasi mai e anzi si rischia il colpo di sonno spesso e volentieri.
Più che un film, un viaggio nella "de-mente" di Salvi nel suo momento di massima espressione. Il problema però è che non si può riversare tutto ciò sullo spettatore, perché finirà per sentirsi preso per i fondelli. Lui, con la sua particolare comicità, che ha resistito per poco tempo (e questo la dice lunga) è anche genuino. Ma è davvero difficile, se non impossibile, giustificare una simile operazione, che sa tanto di sfizio che il comico si è voluto togliere non pensando minimamente al fruitore. Qua e là si può anche salvare qualcosa, ma sono poche gocce in un mare di sciocchezze.
MEMORABILE: "Deficiente!". "Ti ricordi di me?"; "Signor Sulu che piacere, si introduca"; Salvi palleggia con le pinne; Il telecomando per il muro sfondato.
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DiscussioneZender • 15/04/08 10:36 Capo scrivano - 47805 interventi
Scusa Pstarvaggi, mi dici dove diavolo sei riuscito a trovare sto film che sto cercando da una vita? E' per caso uscito in vhs? L'han dato in tv? Altro?
Zender ebbe a dire: Scusa Pstarvaggi, mi dici dove diavolo sei riuscito a trovare sto film che sto cercando da una vita? E' per caso uscito in vhs? L'han dato in tv? Altro?
Mi feci regalare (avevo 13 anni) la vhs appena comparve in videoteca, a un annetto di distanza dall'uscita nelle sale.
DiscussioneZender • 15/04/08 12:31 Capo scrivano - 47805 interventi
Eroe! Ma allora esiste in vhs! Credo tu possa definirti uno dei pochi fieri possessori della stessa!
Sì,usci per la Deltavideo,questo lo ricordo.Purtroppo io,come molti,non ho mai visto questo film...dai trailer sembrava interessante,uscì addirittuta nel periodo natalizio...dal Megasalvishow al Megaflop il passo fu breve.
Peccato,perchè Salvi in quel momento stava davvero spopolando in tv(con megasalvishow appunto,replicatissimo dai palinsenti notturni di italiauno)e alla radio( i tormentoni C'è da spostare una macchina e Esatto,inclusi nel bell'album Megasalviin cima alle hit parade).mancava solo il cinema...ma qualcosa andò storto.e anche musicalmente la sua carriera prese una brusca frenata,i dischi usciti successivamente furono sonori flop anch'essi.
Mi aggiungo alla lista dei possessori del VHS di questo film; non pensavo fosse così raro!
All'epoca ero anche io un fan di Salvi.
Ho anche il CD che contiene il brano "Ti ricordi di me", presente nel film: il disco si chiamava "Limitiamo i danni" ;)
Dvd Mustang Entertainment disponibile dal 07/02/2023.
HomevideoDusso • 30/11/23 09:04 Archivista in seconda - 1832 interventi
Il Dvd Mustang: Dvd9 (7,30 gb) Durata 1:54:31 (Attenzione si tratta della versione finalmente integrale in quanto nella versione uscita a suo tempo in vhs(91 minuti) ci sono ben 23 minuti in più su questo dvd!) Non ho idea invece delle durate delle versioni trasmesse in tv. Nessun Extra Immagine al minuto 1:26:52:
Il Dvd Mustang: Dvd9 (7,30 gb) Durata 1:54:31 (Attenzione si tratta della versione finalmente integrale in quanto nella versione uscita a suo tempo in vhs(91 minuti) ci sono ben 23 minuti in più su questo dvd!) Non ho idea invece delle durate delle versioni trasmesse in tv. Nessun Extra Immagine al minuto 1:26:52:
Ho preso il DVD a scatola chiusa, siccome avevo solo il VHS che ho visto mille volte da bambino, e quale sorpresa nel constatare un sacco di scene inedite!! In realtà non tutte sono valide, ma comunque sono interessanti