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TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/10/09 DAL BENEMERITO BRAINIAC
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Brainiac 27/10/09 17:08 - 1083 commenti

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Secondo H.G. Lewis l'horror moderno commette l'errore di prendersi troppo sul serio. Gli inglesi, da L'alba dei morti dementi in poi, sembrano averlo preso alla lettera. Questo "Doghouse", infatti, appare come il coronamento di un trittico demenziale che include, oltre a "Shaun", l'ammiccante Lesbian vampire killers. Ed è un peccato, perché le parti comiche sono troppo stupide e così si vanifica la regia accurata, la simpatica caratterizzazione del manipolo di amici intenti in una "zingata" ed il crudo make up di arpie cannibali che s'aggira per lo sperduto gineceo. Casalinghe...zombizzate.

Undying 3/12/09 13:45 - 3807 commenti

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Gruppo di amici si reca a 500 Km da Londra, ospiti della nonna di uno di loro. Arrivati a Moodley scoprono che gli uomini sono stati eliminati da donne-zombie, rese tali da un esperimento governativo. Qualcuno, per carità, fermi Jake West, cineasta inglese che ha già danneggiato l'horror in maniera sostanziale. In questo caso, sulla scia di Shaun of the Dead, gira l'ennesimo insopportabile zombie-comedy, infarcito di disgustosi spfx appiattiti purtroppo da un plot ironico e da battute demenziali. Mezzo punto lo merita, non foss'altro per l'incredibile dose di misoginia che pervade il film.
MEMORABILE: Uno del gruppo: "Quale tipo di virus può colpire solo le donne?". L'altro in replica: "L'influenza aviaria?"

Enricottta 9/01/10 14:32 - 506 commenti

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Esterrefatto da prodotti del genere, mi soffermo sui due, tre punti che questo brutto film mi sollecita. L'ironia che pervade tutta la storia dopo poco divanta stucchevole. Gli effetti speciali sono caricaturali, ma ben fatti. La regìa è banalissima, da sci fi movie di terza categoria. Aal termine della visione resta poco o nulla.
MEMORABILE: Vetrina di un negozio di abbigliamento con su la scritta "Fashion Victims" by Oscar Della Renta.

Daniela 10/04/10 23:36 - 12660 commenti

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Rimpatriata fra amici organizzata per distrarre uno di loro dai guai matrimoniali si trasforma in incubo quando arrivano in uno sperduto paesino popolato da donne zombies affamate di carne maschile. Horrorino comico inglese sbracato ma vedibile, anche se non certo divertente e ben costruito come Shaun of the Dead (il top del sottogenere), grazie alla discreta caratterizzazione dei personaggi e qualche gags simpatica. Terribilmente misogino, ma comunque, se le donne sono rompiballe castratrici (quelle sane, le infette non è mica colpa loro), gli uomini non fanno certo figura migliore.
MEMORABILE: Non si mettono i diti nella panna, è cattiva educazione

Gestarsh99 25/02/11 12:04 - 1395 commenti

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Sei impenitenti scapoloni, in fuga dalle oppressioni delle rispettive compagne, finiscono in uno sperduto paesello abitato da... altre mangiauomini. Esagitata e cartoonesca commedia inglese horror/splatter, debitrice ed omaggiatrice di un cult come L'alba dei morti dementi. Senza impiegare eccessive risorse economiche, West ironizza e satireggia sul modello odierno di donna aggressiva, prepotente e soggiogatrice del maschio, rappresentando in maniera esplicitamente deforme la quotidiana lotta dell'uomo contro le "mostruose" prevaricazioni del fu gentil sesso.
MEMORABILE: "If you was a prostitute... you know... you'd be caked" ("Se tu fossi stata una prostituta... sai com'è... adesso saresti ricoperta di sperma")

Ishiwara 3/07/11 17:05 - 214 commenti

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Ennesimo pseudo-horror demenziale e molto splatter che nel complesso non funziona troppo male. Momenti divertenti e riusciti ce ne sono, disseminati lungo un percorso comico nel complesso di livello piuttosto basso ed un po' deludente. Vorrebbe essere originale, ma c'è aria di già visto e nessuna vera sorpresa nella sceneggiatura. Realizzato comunque con cura e con un buon lavoro artigianale. Maschilista all'ennesima potenza con un cast che funziona come gruppo. Non lascia un gran ricordo di sè, ma non è certo il suo obiettivo.
MEMORABILE: La bottiglia conficcata nel petto; "Se tutto quello che le donne vogliono veramente è un cucciolo, perché non si comprano un fottuto Labrador?"

Mickes2 10/09/11 14:44 - 1670 commenti

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Un incipit ritmato e coinvolgente che promette molto e mantiene poco. Perché dopo mezz’ora la pellicola inizia ad avvolgersi su se stessa, puntando su dinamiche e gag già viste. I tempi comici latitano abbastanza. Di buone trovate ce ne sono, ma non bastano per sopperire ad altri trenta minuti in cui si gira in loop, senza guizzi, specie in regia. I sottotesti misogini e la piccola morale sul rapporto di coppia stuzzicano e sono l’unico colpo di coda di un film che procede per la maggior parte del tempo piatto e incolore. Ridatemi Zombieland!
MEMORABILE: "Se tu fossi stata una prostituta, sai com'è... adesso saresti ricoperta di sperma".

Pumpkh75 4/11/12 19:43 - 1749 commenti

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Una quasi fotocopia di Lesbian vampire killers, con un’orda di pseudo morte viventi al posto delle saffiche vampire. Il risultato è identico, forse superiore di un’inezia: l’umorismo british qui è leggermente più calibrato, le secchiate di gore sono più copiose mentre la resa globale artistica è comunque buona. Resta il rammarico nel costatare che le commedie horror britanniche siano ben realizzate ma troppo uguali a se stesse. Si può comunque vedere senza maledire il tempo perso.

Viccrowley 20/09/14 00:34 - 814 commenti

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Dissacrante e nemmeno tanto velata satira in salsa gore dei rapporti di forza odierni tra uomo e donna. Il villaggio sperduto rappresenta in piccolo l'epicentro contestuale dove il gentil sesso ha preso il sopravvento su un maschio ormai pavido, represso e rassegnato. Le donne zombi/cannibali metafora a parte fanno quello che devono spaccando teste e facendo polpette degli sventurati amici in un discreto tripudio splatter dagli effetti economici ma gustosi. Più di un punto di incontro con il divertente Oh, mio Dio! Mia madre è cannibale.
MEMORABILE: Il poveraccio legato alla sedia in balia della zombi obesa.

Jake West HA DIRETTO ANCHE...

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  • Curiosità Brainiac • 3/11/09 10:49
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Il nome di questo film deriva da un modo di dire inglese, che stà a significare la condizione di un uomo "metaforicamente castrato dal proprio partner".

    I protagonisti del film, infatti, sono un gruppo di amici di mezz'età che si riuniscono per fare una "zingarata" in un paesino dell'entroterra, lontani da mogli ed amanti oppressive.

    Fonte: Nocturno.it
  • Discussione Undying • 3/12/09 13:47
    Risorse umane - 7574 interventi
    Catalogare questo film negli horror fa raggelare il sangue al purista del genere.
    Io lo inserirei nelle commedie...
    Ultima modifica: 3/12/09 13:52 da Undying
  • Discussione Zender • 3/12/09 14:30
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Strano, Brainiac è un horrorofilo mica da ridere. Tu che ne dici Brainiac, visto che l'hai inserito tu e tu gli hai assegnato il genere?
  • Discussione Undying • 3/12/09 15:32
    Risorse umane - 7574 interventi
    Le classificazioni possono essere facilmente messe in discussione: infatti lo stesso discorso lo possiamo estendere anche a Fido.

    Si tratta di due film che non generano tensione, hanno qualche effetto rivoltante (che appunto le giustifica - in parte - catalogabili come horror) ma sono in sostanza, e per l'80%, costituite da una narrazione leggera, con battute ironiche (non comiche).

    Ripeto: è una questione opinabile, ma di certo se dovessi parlare con un altro appassionato di cinema horror, Doghouse e Fido non li terrei in considerazione, perché sono altra cosa...
    Ultima modifica: 3/12/09 15:34 da Undying
  • Discussione Zender • 3/12/09 18:10
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Certo, ma ti credo Undying. Solo volevo sentire che ne pensava chi quell'horror aveva inserito come genere.
  • Discussione Brainiac • 3/12/09 18:48
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Quello che dice Undying è verissimo, se dovessi consigliare un Horror questo è l'ultimo che citerei, infatti la componenete demenziale è sostanziosa (pure troppo).
    E' un pò come Shauwn of the dead, quello come fu catalogato? Non ricordo...

    Però, per un attimo, mi immedesimo nell'ottica di cerca nel database un film da vedere: se uno sta cercando una commedia penso che difficilmente ha voglia di sorbirsi litri di sangue, budella, amputazioni e zombie cannibali.

    Se invece si mette nell'horror ha secondo me più senso, il fan lo riconosce come una parodia ma all'interno di essa potrebbe apprezzare alcuni elementi del genere che ama di più: assedio, inseguimento, teste che esplodono etc,etc...

    Per esempio Frankstein jr è proprio una commedia, non c'è una stilla di sangue in tutto il film (almeno questo è il ricordo, un pò vago, che ne ho del film di Brooks).
    E' sempre una parodia dell'horror ma non mi sognerei mai di catalogarlo nel genere horror.

    Ps: i film che hanno un forte aspetto comico, non è il caso di Doghouse, e che poi posseggono scene violente mi hanno sempre spaventato tantissimo (ad esempio Il ritorno dei morti viventi, Dal tramonto all'alba, Vamp, ed Ammazzavampiri li considero degli horror veri e propri, anche se la componente comica è preponderante ripetto a quella strettamente orrorifica).
    Ultima modifica: 3/12/09 18:53 da Brainiac
  • Discussione Brainiac • 3/12/09 22:03
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Ho visto che Shaun of the dead è catalogato commedia, quindi pur se personalmente ritengo anche quello un horror, per questione d'omogeneità di giudizio Doghouse (e pure zombieland a questo punto) penso possano essere inseriti come commedie.
  • Discussione Capannelle • 4/12/09 11:53
    Scrivano - 3509 interventi
    Brainiac ebbe a dire:
    Ho visto che Shaun of the dead è catalogato commedia , quindi pur se personalmente ritengo anche quello un horror, per questione d'omogeneità di giudizio Doghouse (e pure zombieland a questo punto) penso possano essere inseriti come commedie.
    Giusto. Anche dai poster sembrano fratelli..
  • Discussione Zender • 4/12/09 19:38
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Andata. Anche se il discorso di Brainiac aveva un gran fondo di verità: chi cerca commedie difficilmente apprezzerà ettolitri di sangue, viceversa chi cerca l'horror è già più abituato a sorbirsi deviazioni demenziali.
  • Discussione Undying • 5/12/09 13:15
    Risorse umane - 7574 interventi
    Ok grazie.
    Il mio era solo un suggerimento, dato il tenore scanzonato del film.
    In effetti quel che dice il buon Brainiac è vero e di sangue ne corre parecchio.