Rumori fuori scena - Film (1992)

Rumori fuori scena

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Due anni dopo TURNE' di Salvatores tocca a Peter Bogdanovich portare in scena un film ispirato alla vita (e ai dietro le quinte) del teatro. Nessun sentimentalismo qui, nessuno scavo psicologico dei personaggi quanto piuttosto una scatenata commedia straparlata che non esce quasi mai da teatro, mostrandoci lo spettacolo in scena così come dovrebbe essere (durante le prove, già travagliate, orchestrate dal regista spazientito Michael Caine) e come invece sarà (nelle rappresentazioni vere e proprie, con gli attori che fanno un po' quello che vogliono generando continui imprevisti). Un film che ricorda il Mel Brooks di PER FAVORE, NON TOCCATE LE VECCHIETTE!...Leggi tutto (in peggio, a dire il vero) e che si affida in egual parte alla regia di un Bogdanovich vivacissimo e alla verve di un cast piuttosto azzeccato; gli attori in scena, che corrono su e giù dalle scale dell'appartamentino/set aprendo e chiudendo porte, comparendo e sparendo alternativamente nel giro di pochi secondi, sono la coppia John Ritter (già avvezzo al giochino grazie a TRE CUORI IN AFFITTO, la sitcom che lo rese celebre)/Nicolette Sheridan e quella più attempata formata da Christopher Reeve e Marilu Henner. Ai quattro si aggiungono la governante (Carol Burnett) e il ladro (Denholm Elliott). Fuori scena ci sono Michael Caine e Julie Hagerty (a organizzare le quinte). Insieme cercano in ogni modo di farci ridere creando continui inconvenienti. Purtroppo l'eccesso di verbosità, un ritmo fin troppo frenetico e una sfibrante ripetitività nelle gag finiscono con l’annoiare, penalizzando oltremodo una commedia che nell'ultima mezz'ora, invece, è davvero comica.

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Supervigno 5/06/07 22:28 - 229 commenti

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Scintillante e fedele trasposizione di una pièce teatrale, uno dei migliori esempi di come riuscire a far ridere senza interruzione, ripetendo, in buona sostanza, sempre la stessa scena. Attori in gran forma e assolutamente adatti ai rispettivi ruoli (su tutti, Michael Caine, regista despota assolutamente irresistibile, e John Ritter, attore complessato), sceneggiatura a prova di bomba. Da vedere in una brutta serata, per tirarsi su, e da rivedere ogni tanto, per ricordarsi che la vita può essere anche leggera e divertente.
MEMORABILE: L'attore impersonato da Reeve, che perde sangue dal naso ogni volta che assiste ad una scena "violenta" (compresi gli scontri fortuiti sulla scena).

Il Gobbo 30/11/07 23:17 - 3015 commenti

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Notevole. Con uno script impeccabile, attori in stato di grazia e un timing perfetto, ne viene fuori una miscela irresistibile; l'intera parte iniziale, quella della prova, è semplicemente formidabile, e da sbellicarsi. Eccellente Caine, regista dongiovanni dalla battuta tagliente, ma superbi anche Ritter e Reeve. Ma, davvero, è difficile trovare punti deboli nel cast. Solo verso la conclusione il fiato s'accorcia, ma ormai la disposizione dello spettatore è positiva... Da non perdere.

Lovejoy 24/12/07 23:41 - 1823 commenti

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Fedele adattamento di un testo teatrale condotto con ritmo notevole dal bravo Peter Bogdanovich. Scene esilaranti si susseguono a velocità supersonica, con personaggi ben studiati e interpretati meravigliosamente da un cast oggi purtroppo irripetibile per la scomparsa di due suoi componenti: Elliott e Reeve. Questi ultimi, insieme ad un Caine mai cosi irresistibile, sono i migliori, con le battute più esilaranti. Elliott qui è al suo ultimo film prima della morte avvenuta per Aids in Spagna. Da riscoprire.
MEMORABILE: Le prove; la prima rappresentazione; tutte quelle dove appare Elliott.

Tarabas 29/07/09 11:20 - 1878 commenti

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Da una fortunatissima opera teatrale, la storia della messa in scena di una commedia, girata come un hellzapoppin, senza tregua e con gag e battute a raffica, spesso ottenute ripetendo le stesse situazioni con minime varianti. Cast in forma, con Denholm Elliot ladro imbranato e ubriacone molto spassoso. È un classico film di puro meccanismo, fatto di assolutamente nulla, divertente ma alla lunga si sente che tutto lo show è fine a se stesso. Visto la seconda volta, perde molto.

Galbo 28/07/09 18:01 - 12380 commenti

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Cronaca della costruzione di uno spettacolo teatrale da parte di una peculiare compagnia di teatranti. Tratto da una commedia di Michael Frayn, Rumori fuori scena ha i suoi punti di forza nell'ottima sceneggiatura, equilibrata in tutte le sue parti da un grande senso del ritmo e da sapidi dialoghi e nella prova di un divertito ed affiatato cast in cui primeggia il grande Michael Caine. Da vedere.

Pigro 26/07/09 09:36 - 9635 commenti

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Per i dissidi tra gli attori una commedia, provata a fatica, viene stravolta dopo mesi di repliche. Il capolavoro del teatro comico firmato da Michael Frayn arriva sullo schermo con la sua forza irresistibile, ma il film non è certo un capolavoro. Buono sì, ma molto lontano dalla resa teatrale dell'opera: qui si cerca di variare la visione, far vedere il pubblico che ride, trovare un filo logico narrativo, ma sono solo mezzucci che affaticano il ritmo anziché valorizzare le trovate sceniche originarie. Comunque si ride, e può bastare.

Saintgifts 10/06/11 23:34 - 4098 commenti

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Regia e cast dimostrano grande professionalità e abilità nel "mettere in scena" sullo schermo questa pièce teatrale, dal ritmo frenetico e dal preciso tempismo delle entrate in scena. La parte più divertente è il primo dietro le quinte, dove gli attori si scatenano in silenzio (in scena c'è la commedia vera e il pubblico in sala) dando sfogo ai loro rapporti interpersonali con altrettanto tempismo, alternandolo alle vere entrate in scena. Purtroppo la ripetizione continua (tra prove e spettacoli) dello stesso pezzo alla fine risulta stancante.
MEMORABILE: L'underwear di Nicolette Sheridan solleva il morale.

Nancy 3/10/12 14:44 - 774 commenti

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Una piacevole commedia in tre atti debitrice al 100% di una piéce di teatro, verso il quale questo film è, tuttavia, un atto d'amore incondizionato. Divertente e movimentato, Bogdanovich si circonda di attori validi (in primis Michael Caine) che riescono a dare verve a un corollario di personaggi-maschere, come lo stesso spettacolo teatrale messo in scena richiedeva. Poco giudicabile il resto, dato che tutto si svolge in interni palesemente ricostruiti e tutto si sintetizza nel geniale lavoro fatto sugli interpreti. Piacevolmente ragionato.

Paulaster 21/07/14 09:52 - 4391 commenti

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Come trasporre una commedia di successo senza lasciare per strada i suoi ingredienti teatrali: ritmo serrato con bombardamento di battute, passaggi di scena in sincrono, similitudini per apprezzare la sceneggiatura. A volte ridondante, ma si apprezza lo stile Broadway e il non lasciare respiro; un classico intrattenimento basato sugli equivoci che strappa più di un sorriso. Attori in parte come vecchi mestieranti.

Ryo 23/07/14 12:45 - 2169 commenti

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Versione cinematografica dal risultato opinabile, tratto da una brillante e geniale commedia teatrale. La resa dei personaggi da parte degli attori è ineccepibile e la regia è accettabile. È anche vero che la commedia quella è, ed era difficoltoso sperimentare e osare registicamente, senza perdere lo spirito dell'opera scritta. Il film nel complesso risente della sceneggiatura che è, piuttosto evidente, scritta per il teatro in cui lo spettatore ha una visione complessiva e totale delle numerosissime e spassosissime scene e controscene che il cinema, per ovvi motivi, non può offrire.

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Rambo90 20/08/14 01:39 - 7679 commenti

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Divertente gioco sul teatro, a sua volta messo in scena con i tempi e i dialoghi brillanti di una farsa, con ottimi tempi comici e gag quasi sempre riuscite. Il cast è strepitoso: tutti bene in parte e piacevolmente sopra le righe a partire da Caine fino a un sorprendete Reeve (molto meno stoccafisso che ai tempi di Superman). Manca forse la coesione tra le varie rappresentazioni portate in scena dallo sgangherato gruppo protagonista, ma passa in secondo piano rispetto alla forza della satira e alle tante situazioni simpatiche. Notevole.

Daniela 22/03/21 19:53 - 12625 commenti

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Una compagnia teatrale è alle prese con la rappresentazione di una commedia che prevede un elaborato gioco di entrate ed uscite in scena dei vari personaggi, ulteriormente complicato dalla pignoleria del regista e dalle magagne ed i litigi degli attori dietro le quinte... Da una commedia comica di grande successo, un film simpatico ma al di sotto delle aspettative, stranamente proprio per la qualità delle gag e delle battute, spesso banali. Il ritmo è survoltato ma l'allegria sembra talvolta troppo forzata nonostante l'impegno di  cast, valido anche se non tutto in parte. 

Kinodrop 25/03/24 18:59 - 2922 commenti

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Strabiliante messa in scena di un classico del teatro che Bogdanovich suddivide con abilità in tre parti, che seguono l'itinerario della pièce dalle prove già di per sé rocambolesche a una tourné in cui le cose vanno di male in peggio fino al tonfo di Cleveland e in seguito al successo londinese. Una girandola irresistibile di battute dentro e fuori scena con una perfetta tempistica anche quando gli screzi individuali sembrano prevalere sul copione, generando ulteriore vis comica con un filo di tensione. Un cast autoironico e fantastico al servizio del virtuosismo della regia.
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