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Titolo originale: Child's Play
Anno: 1980
Genere: corto/mediometraggio (colore)
Regia: Amy Rose Bloch
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 22/05/20 DAL BENEMERITO MARCOLINO1
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- Mediocre, ma con un suo perché:
Marcolino1
Despotismo femminile, fragilità e innocenza infantile riconvertibile e fascinosamente doppia: un binomio riuscito, ma anche un gioco di breve durata. Ci si perde nelle fisionomie già note del Presagio di Donner del '76, di un cane infernale (in miniatura) post-Harrington e di un macabro pasto alla Baby Jane, in un processo imitativo-riassuntivo. Le sequenze a volte si spezzano, rallentando il ritmo invece di regalare inquietudine. Un personaggio secondario corruttore introdotto rivela la sua inutilità, Il resto diviene per logica intuibile e prevedibile.
MEMORABILE: Conrad intimidito sulla sua debolezza fisica dalla governante, sequenza ripresa in Mon fils à moi; L'attaccamento agli animali come in Chi è l'altro?
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- Marcolino, ricordandoti (se non ne sei a conoscenza) che non si possono inserire più dui tre corti a settimana, servirebbe almeno un fotogramnma da Child's play o un link dove vederlo, perché non ne trovo alcuno da nessuna parte.Ultima modifica: 22/05/20 16:38 da Zender
- Sul sito Huffpost.com si trova Wondrous women of Hollywood,dedicato alla regista Amy Rose Bloch.Li troverai la locandina color rosa antico con in rilievo un cavalluccio a dondolo che in realtà è un cane se lo si osserva bene, con sopra un bimbo,si tratta di una figurina molto stilizzata, la locandina-invito per la proiezione ufficiale del corto.Digitando il titolo con il nome e cognome per esteso e completo della regista su Google immagini troverai la locandina;fotogrammi specifici sul film effettivamente non se ne trovano.
