200 Motels - Film (1971)

Pastiche post-psichedelico confuso, divertentissimo e bizzarro. La summa completa e concreta di quanto più si può sapere o vedere sull'universo zappiano. La pellicola è un racconto stralunato sulle epopee bibliche dei tour rock di allora, con tanto di groupies, lunghi transfer e appunto i 200 motels da superare per completare il tour. Il tutto è condito da una gamma infinita di personaggi bizzarri e talvolta fuori luogo, alto contenuto di animazioni ed un magistrale Ringo Starr ad interpretare la controfigura dello stesso Zappa!

Zappa è un genio, ma come regista è troppo confusionario e la messa in scena ne risente, la recitazione è pessima, i dialoghi interminabili e la sceneggiatura inesistente; però quel geniaccio di Tony Palmer fa fare il salto di qualità almeno dal punto di vista visivo: gira in video e riversa su 35mm potendosi permettere effetti che difficilmente si vedevano al cinema all'epoca, per non parlare poi del bellissimo montaggio dei momenti musicali. Da vedere anche solo per godersi la sinfonica di Londra cantare una suite sulle dimensioni del pene.