Fumeria d'oppio - Film (1947)

Fumeria d'oppio

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 4/12/07 DAL BENEMERITO HOMESICK
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Homesick 4/12/07 17:48 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

Ghione jr. recupera – con poca verve - il personaggio del ladro-giustiziere Za-la-Mort, già interpretato da suo padre nel cinema muto. Un noir sulle problematiche dell’Italia del dopoguerra (droga, prostituzione, omicidi, indigenza), avvolto in atmosfere eleganti à la Fritz Lang e con l’interessante personaggio della ragazza indagatrice e vittima, poi abbondantemente ripreso nel giallo italiano. Molto carente nelle scene d’azione.

Cotola 7/02/08 23:37 - 9084 commenti

I gusti di Cotola

A prescindere dalla trama piuttosto coinvolgente, il film è una notevole rappresentazione, in salsa realistica con abbondanti spruzzate di noir, dell’Italia, immiserita e distrutta, del secondo dopoguerra. Nonostante alcuni squilibri narrativi e qualche eccesso melodrammatico (specie nella parte finale) si tratta di un lavoro decisamente riuscito ad opera di un regista italiano molto sottovalutato e snobbato dalla critica e che invece meriterebbe di essere rivalutato.

Il Dandi 6/10/10 14:38 - 1917 commenti

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Principale motivo d'interesse del film è uno spunto narrativo (e un titolo) sorprendente per i tempi, basato con lungimiranza sul tema del narcotraffico. Purtroppo il peso degli anni si sente e specie nella seconda parte si ha l'impressione che il compiaciuto realismo cui punta la regia venga sfumato da un'italianizzazione di motivi hard-boiled, che rischia di apparire artificiosa e puramente letteraria. Comunque buono, da riscoprire. Unica prova di Ghione jr.
MEMORABILE: Za-la-mort rifiuta una di quelle "strane sigarette, dall'odore dolciastro". Indimenticabile il finale col treno.

Daniela 5/05/23 16:55 - 12699 commenti

I gusti di Daniela

Quando un giovane tossico viene arrestato per l'omicidio di una donna, Za-la-Mort decide di aiutare la sorella del ragazzo, convinta della sua innocenza, e inizia a indagare per proprio conto... Cupo noir che cerca di rinverdire i fasti del personaggio di giustiziere dei bassifondi già portato al successo all'epoca del muto da Emilio Ghione affidandone il ruolo al figlio. Una scelta poco felice, forse determinante nell'insuccesso di un film che pur presenta aspetti interessanti nella trama, oltre a schierare un buon cast in cui spicca Cigoli, spietato criminale in doppio petto.
MEMORABILE: Cigoli fa fuori uno dei suoi scagnozzi dopo essersi complimentato con lui per il piano che gli ha proposto.

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  • Curiosità Daniela • 5/05/23 17:06
    Gran Burattinaio - 5929 interventi
    In questo film, Emilio Ghione jr. veste i panni di Za-la-Mort, un personaggio  che era stato giù più volte interpretato dal padre Emilio Ghione all'epoca del cinema muto.

    Creato dallo stesso Ghione ispirandosi ai romanzi d'appendice e al cinema francese, Za-la-Morte fu protagonista a partire dal 1914 di sedici produzioni tra lungometraggi e serial, tutti diretti dallo stesso Ghione, in buona parte andati perduti. Un breve ritratto di Emilio Ghione si può leggere qui.