La diocesi declassa San Satiro (sic!) dal rango di patrono di un paesello; gli abitanti non la prendono bene e studiano contromosse, ma serve - letteralmente - un miracolo. Insulso filmucolo che si segnala solo per il ruolo da protagonista di Lucio Dalla in abito talare (è lui il parroco). Quando non sa che fare, Albertini accelera come nelle vecchie comiche: meglio i 3 supermen. Chi non l'ha visto non ci perda del tempo, o accenda un cero a San Satiro.
Albertini è regista non proprio trascurabile, ed anche in questo caso gioca (la sceneggiatura è opera congiunta tra il regista e Lucio Marcuzzi) con la monomania (puramente italiana) della religione (santi e parroci): ha il buon gusto di investire Lucio Dalla di due ruoli, quello "canterino" e quello talare, riuscendo a coniugare l'ironia (a volte estremamente prevedibile) con un buon accorgimento musicale. Per il resto manca un reparto d'attori più significativo, anche se nel complesso può dirsi opera singolare.
Commedia strapaesana, che si segnala per la presenza del bizzarro e simpatico Lucio Dalla qui nelle insolite vesti di neo-parroco in uno sperduto - ma incantevole - paese laziale. Lo spettatore, specie se ha vissuto quegli anni da ragazzino, può anche avvertire un certo retrogusto nostalgico per atmosfere, ambienti e atteggiamenti (i bambini non ancora plagiati dai media, ad esempio). L'insieme, però, giocato in gran parte sui toni della farsa, non decolla e non diverte quasi mai. Peccato.
Un film semplice e ingenuo come la gente che rappresenta, specchio di un'Italia di paese ormai andata per sempre. A guardarlo con il giusto spirito si ride (moderatamente), anche se la maggior parte delle battute sono scontatissime. Restano un gruppo di ragazzini terribili che riescono a non essere petulanti e una bella performance dell'immenso Lucio Dalla, che coglie fin dall'inizio le sfumature guareschiane della vicenda. Poco incisivi gli altri personaggi. Per anime semplici.
MEMORABILE: La partita a carte con i segnali; Il funerale della torta.
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HomevideoGeppo • 28/10/09 18:31 Call center Davinotti - 4298 interventi
Ecco la rara fascetta vhs Cinelux di "Il santo patrono" direttamente dalla Geppo Collection.
Ti spiego cosa mi serve.
Oggi mia mamma mi ha detto di aver visto il film alla TV e di aver notato la presenza di Vito Taccone, il che sarebbe una chicca perché non mi risulta che l’indimenticato campione di ciclismo abruzzese abbia mai preso parte a nessun film. Mi ha detto che interpreta il ruolo del giudice ad una gara. Potresti mettere un fotogramma nel quale si vede questo giudice così verifico se si tratta veramente di Taccone? Purtroppo non ti saprei dire a che minuto si veda
DiscussioneGeppo • 20/06/19 23:18 Call center Davinotti - 4298 interventi
Mauro ebbe a dire: Ti spiego cosa mi serve. Oggi mia mamma mi ha detto di aver visto il film alla TV e di aver notato la presenza di Vito Taccone, il che sarebbe una chicca perché non mi risulta che l’indimenticato campione di ciclismo abruzzese abbia mai preso parte a nessun film. Mi ha detto che interpreta il ruolo del giudice ad una gara. Potresti mettere un fotogramma nel quale si vede questo giudice così verifico se si tratta veramente di Taccone? Purtroppo non ti saprei dire a che minuto si veda
Eccolo, è il primo a sinistra (con la bandierina in mano) min. 0h50m52s
Lucio Dalla, Alberto Sorrentino, Toni Ucci, Attilio D’Ottesio (Attilio Dottesio), Gennaro Masini, Luca Sportelli, Franco Pesce, Rina Mascetti, Gina Mascetti, Enrico Chiappafreddo, Bruno Boschetti, Mauro Gravina, Monica Gravina, Mauro Rossi, Mario Donati, Piera Federici, Guido De Benedetto, Antonio Federici
Il cast è ordinato secondo i titoli di testa e coda. Segnalo che: - Antonio Pierfederici (presente nel cast davinottico attuale) non c'è nel film; in realtà uno dei bambini si chiama Antonio Federici:
- Per Dottesio ho lasciato anche la forma con l'apostrofo (come compare nei titoli di testa) perché mi sembrava particolare: