Incidenti - Film (2005)

Incidenti
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MMJ Davinotti jr
Anno: 2005
Genere: commedia (colore)
Note: Episodi: "Cari amici vicini e lontani", "Il giorno in cui niente successe", "Niente di grave". La voce narrante nel secondo episodio è di Toni Servillo.

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Dal Centro Sperimentale di Cinematografia tre episodi di una ventina di minuti ciascuno o poco più. Apre CARI AMICI VICINI E LONTANI, il meno ardito dei tre, con la storia di un presentatore di quiz televisivi (Lando Buzzanca) che dopo la morte del suo “giudice di gara” (Renato Scarpa) continua, unico tra tutti, a vederlo come “fantasma”, organizzando per lui un talk show “col morto”. Episodio simpatico, ben recitato, diretto con piglio talvolta surreale ma saldamente ancorato ai meccanismi della commedia. Curioso, ancorché non troppo originale e moderatamente divertente, con una coppia di attori affiatata. Nel ruolo di uno speaker di tg c'è anche Leo Gullotta in partecipazione straordinaria....Leggi tutto Con IL GIORNO IN CUI NIENTE SUCCESSE già invece ci si addentra in una narrazione particolare, sostenuta dalla voce calda di Toni Servillo che racconta cosa accadde giovedì 13 maggio 1935 in una strada d'Irlanda: vi fu un incidente tra la moto di Lawrence d'Arabia e le biciclette di due ragazzini. La ricostruzione del fatto viene costantemente variata da nuove eventualità ma l'idea, pur originale, si esaurisce in una trovata simpatica tirata per le lunghe. Così come nell'ultimo episodio, NIENTE DI GRAVE, in cui Emilio Solfrizzi giace agonizzante e sanguinante nell'erba. In molti lo vedono, in pochissimi lo aiutano. Nel frattempo gli scorrono davanti, in confusi flashback, gli eventi precedenti e quelli legati alla sua attuale condizione. Finale poco chiaro e soprattutto complessivamente un'operazione breve (totale 1h10’) quanto fine a se stessa. Escludendo il primo episodio, vivacizzato da un Buzzanca in buona forma.

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TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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Panza 13/03/14 17:27 - 1848 commenti

I gusti di Panza

A tre registi esordienti del CSC vengono affidati tre attori celebri in un'operazione a basso budget. Si parte con l'episodio più lungo vivacizzato da un Buzzanca in formissima che dà lustro a una bella sceneggiatura dai forti toni surreali. Un gioiellino (***!). Partecipazione interessante per Gullotta. Tocca poi a "Il giorno in cui niente successe": una buona idea messa in scena con una bella fotografia, ma l'episodio sa di poco (**!). Va peggio con la conclusione (*!): confuso pastrocchio di cui ben poco resta. Film comunque coraggioso.

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  • Curiosità Panza • 14/03/14 18:11
    Contratto a progetto - 5201 interventi
    * Si tratta della prima volta in cui un saggio realizzato da alcuni allievi del CSC viene proiettato al cinema (in 6 copie).

    * Ogni episodio è costato 150.000 euro.

    * I protagonisti per sovvenzionare il progetto si sono fatti pagare solo il 10% del compenso solito.

    * Buzzanca ha definito Trupia "giovane di sicuro avvenire".

    (fonte: cinematografo.it)

    * Nell'episodio Cari amici vicini e lontani il giornalista autore del servizio su Sollazzo di chiama Antonino Trupia, il vero nome del regista.

    * Anche se non appare scritto su nessuno dei siti specializzati, è proprio il cantante Dino (regolarmente accreditato) a cantare la sua canzone Te lo leggo negli occhi:

  • Musiche Panza • 15/03/14 18:30
    Contratto a progetto - 5201 interventi
    Le canzoni del film:

    Banda Osiris, Sono solo e sto guidando (Pizzimenti - Macrì)
    Banda Osiris, Caterpillar (Carlone - Macrì)
    Dino, Te lo leggo negli occhi (Bardotti - Endrigo)
    Into the Danger Zone (Baker - Marlo)
    Jack Dièval, Valse en point d'interrogation