Lillo e Greg comedy show - Spettacolo teatrale (2022)

Show teatrale realizzato per Prime nel quale i due mattatori Lillo & Greg vengono affiancati sul palco, per la maggior parte degli sketch, da Vania della Bidia e Marco Fiorini. Alternato con fasulli dietro le quinte nei quali si sviluppa uno sketch ulteriore con Lillo nei camerini impegnato a difendersi da un bruto che lo accusa di aver parcheggiato davanti al suo passo carrabile, lo spettacolo è diviso in capitoli quasi sempre introdotti da un titolo. Il primo è quello maggiormente corale, in cui i quattro sono vestiti come supereroi: Greg da uomo elastico, Fiorini da Flash, velocissimo e superintelligente, la Della Bidia da Pentothal, capace di leggere nel pensiero di chi le sta...Leggi tutto vicino, Lillo da Bradipo, lentissimo nei movimenti e nell'enunciazione delle frasi. Un avvio piuttosto modesto, a dire il vero, forse per il ruolo non particolarmente divertente di Lillo, che ripete sostanzialmente sempre la stessa gag. Greg ha invece un eccellente momento nel finale e gli altri due fanno da discreto contorno. Anche lo sketch della cena in cui i tre commensali (Greg qui è il cameriere) si bloccano d'improvviso durante i loro discorsi per farci ascoltare i loro reali pensieri non è granché originale né troppo riuscito e si ha un po' la sensazione che la comicità dei due stia un po' perdendo colpi.

La "tv del dolore", subito dopo, riprende un vecchio cavallo di battaglia della coppia, con Greg a presentare i due diversi ospiti della sua trasmissione: uno che racconta la propria tragedia e Lillo in versione ventriloquo chiamato invece a far divertire il pubblico proprio quando in studio si è a un passo dalle lacrime. Non un compito facile, come si può immaginare. Dopo un breve break con i rappresentanti dell'associazione dei timidi e di quella dei suicidi, si riprende la "tv del dolore" replicando il medesimo schema di prima con risultati comunque discreti.

Lo show comincia infine a risalire con una brillante scenetta fantasy, chiara parodia dei tanti Signori degli Anelli: i personaggi citano nomi semi-impronunciabili, popolazioni altrettanto improbabili confondendosi continuamente. Lo scettro ce l'ha Greg, che dirige i giochi con sapienza e si ride. Subito dopo Normalman e Amnesy, altri due supereroi comici, sono il segnale che i due titolari dello show diventano sempre più protagonisti, in coppia con ottimi risultati, per quanto l'Amnesy di Greg risulti un po' troppo prevedibile nelle sue continue dimenticanze. Segue un grande cavallo di battaglia, quello della cena in cui si gioca a chi la spara più grossa. Per quanto sia un vero classico della coppia, gli scambi continui e concitati alzano l'asticella e il risultato è ottimo. Ancora molto in alto si sale quando Greg fa cantare un brano dal testo ricco di continui scioglilingua a Lillo come se fosse la cosa più facile del mondo.

La chiusura con l'ormai immancabile "Che l'hai visto?" (geniale parodia di "Chi l'ha visto") si conferma ancora una volta il momento più esilarante dello show, con i due che faticano visibilmente a restar seri. D'altra parte l'affiatamento è talmente sublime, gli scambi tra Lillo/conduttore e Greg/padre dello scomparso Alibragi così surreali e nonsense da riuscire come una delle cose più divertenti portate di recente in scena dal nostro cabaret. I due sono in forma, la qualità dei testi un po' altalenante ma in gran parte figlia di sketch già presentati molto tempo prima e poi portati sul palco con l'impressione che molto si sia perfezionato col tempo. Senza nessuna pretesa uno spettacolo piacevole, un po' sgangherato ma godibilissimo, nel suo complesso.

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