Peccatori senza peccato - Film (1947)

Lo sfondo, non meramente decorativo ma utile, è quello della Seconda Guerra Mondiale. Il titolo originale è giustamente vago, quello italiano suggerisce, quasi, un'interpretazione che, comunque, sarebbe forzata. Si tratta di un un melodramma classico (ma non di un classico del melodramma). Ciò non per sminuirne la qualità - che difatti non latita, sostenuta da una regia corretta e interpretazioni lucide. Tuttavia certe rigidità d'insieme non ne fanno un prodotto da estasi di genere (o che, per esempio, anticipi la visionarietà di Douglas Sirk).

In una cittadina inglese, mentre il paese è impegnato in guerra, un uomo probo si barcamena tra la moglie arida e calcolatrice, la donna amata che anni prima l'ha lasciato per sposare un altro e una povera ragazza verso cui prova sentimenti paterni mal interpretati da molti... Melodramma forzato in alcuni passaggi ma reso godibile dalle sequenze in cui viene sottolineata la malignità e l'ipocrisia dominanti nel piccolo mondo provinciale di "benpensati" pronti a pensar male degli altri. Nel notevole cast spiccano la gelida Lansbury, la fragile Leigh e Whitty nonna tenerissima.