Qualcuno ha visto uccidere... - Film (1974)

Qualcuno ha visto uccidere...
Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Un par de zapatos del '32
Anno: 1974
Genere: giallo (colore)
Note: Aka: "Qualcuno l'ha visto uccidere (Unica traccia: un paio di scarpe n.32)"; "Qualcuno ha visto uccidere - Unica traccia: un paio di scarpe n.32"; "The Student Connection"; "Witness to Murder"; "Nacktes Entsetzen"; "Der Mörderische Professor".

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Il primo killer si lascia subito prender la mano: per uccidere un uomo ne accoppa 140 facendo saltare in aria un intero aereo! Il committente, direttore di un collegio (che aveva più ragionevolmente chiesto venisse eliminato solo il marito della sua amante), non la prende bene e in un accesso di furia stronca l'uomo a colpi di portacenere. Ma uno dei bambini spiava da una finestrella della stanza e ha visto uccidere! Scappando, il piccolo perde due scarpe n. 32: è l'unico indizio che il direttore ha in mano per ritrovare il bimbo e assicurarsi che non parli. E' soprattutto la sua perfida amante (Koscina), già non troppo preoccupata per le 140 vittime precedenti, a spingerlo a far fuori senza troppi...Leggi tutto problemi pure il piccolo che sa. Ma come rintracciarlo con certezza? I bimbi col 32 di scarpe non son pochi, al collegio... Seguendo l'esempio del principe con Cenerentola parte una spietata caccia da combattersi sul filo della psicologia, cercando di non farsi ingannare dal candore dei piccoli. Lo sbaglio di persona è dietro l'angolo e... Un thriller dall'impostazione classica ma che può contare su di una storia particolarmente intrigante, ben scritta e densa di colpi di scena. La sfida “intergenerazionale” rischia di non avere un facile vincitore e il perfido direttore, sempre in bilico tra la passione e il rimorso, è ben interpretato da un Ray Milland particolarmente combattuto. La Koscina, amante cinica e con ancor meno scrupoli, pensa solo a se stessa e a suo figlio, limitandosi a intervenire nella risoluzione del caso con ammiccamenti e distanti promesse di sesso che lasciano chiaramente intendere la sua volontà di sfruttare biecamente l'amante per arrivare ai propri scopi. Il film cede un po' nell'ultima parte, quando si trasforma in un poco entusiasmante action con un inseguimento che però recupera forza nel finale, sul circuito del Paul Ricard a Le Castellet, con le auto da corsa a sfrecciare sulla pista per una sequenza piuttosto tesa. Un po' compassata la messa in scena, senza guizzi particolari la regia, ma ci pensano il soggetto nonché la professionalità di un grande attore come Milland a coprire i limiti tecnici; il risultato è godibile e la vicenda si preoccupa di chiudere con scrupolo gli interrogativi aperti (si pensi alla cicatrice vista dal bambino). Qualche riserva sulla performance un po' irridente di Franco Giacobini nei panni dell'ispettore Delon e su certe forzature che si avvertono qua e là, nella norma la colonna sonora di Cipriani. Coinvolgente.

Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 11/11/11 DAL BENEMERITO CIAVAZZARO POI DAVINOTTATO IL GIORNO 7/11/16
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Ciavazzaro 11/11/11 20:38 - 4770 commenti

I gusti di Ciavazzaro

Interessante giallo con una trama ben costruita e soprattutto molto originale. Milland al massimo della forma e spietatissimo (da citare l'omicidio nella piscina), deliziosa la Koscina complice, gustoso Calvo qui "invecchiato" nei panni del custode. Il finale all'autodromo ha un ritmo travolgente, la suspense è eccellente, il cast lodevole. Una curiosità d'epoca che va assolutamente riscoperta!
MEMORABILE: L'omicidio nella piscina di notte

Fauno 6/12/12 22:50 - 2215 commenti

I gusti di Fauno

Originalissimo, se non altro per come un assassino che non lascia niente al caso si faccia fregare per ben due volte dalla creatività più espansa e imprevedibile dei cuccioli d'uomo. E la seconda volta ha davvero del clamoroso. Per non parlare dell'inseguimento con capolinea all'autodromo di Le Castellet: la scena è magistrale. Il finale però è analogo al primo Mark o a Indagine su un delitto perfetto: fa capire che al colpevole ogni strada è preclusa e questo dà una discreta ghiacciatina all'entusiasmo dello spettatore. Ma resta un gran film!

Saintgifts 14/03/14 00:04 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Lo spettatore deve cercare di capire assieme a Ray Milland di chi siano quelle scarpe numero 32, dato che il bambino goloso non viene mai inquadrato in viso. Non è l'unica trovata di questo giallo che dimostra tutti i suoi anni ma solo per le tecniche che si usavano, oltre che per le acconciature, gli indumenti e le auto. Il soggetto ha un suo valore e il sessantaseienne Milland ha ancora le espressioni giuste per esprimere la dose di cinismo necessaria al personaggio. Sommessa ma adeguata l'interpretazione della Koscina.

Lucius 4/02/15 04:53 - 3015 commenti

I gusti di Lucius

Mi ha ricordato Il tocco della medusa, di qualche anno successivo, non solo per l'incipit. Un emozionante thriller di grande originalità, denso di adrenalina e in continuo movimento. Molto teso, dal taglio "americano" e di stampo autoriale, appassiona anche per i lunghi inseguimenti ai danni del presunto testimone. Colpisce per la recitazione, per le atmosfere "didattiche", l'assenza di scrupoli e non di meno per il beffardo finale. Tra le pieghe dello script non c'è che una parola chiave: "uccidere" chi era lì e poteva aver visto.

Deepred89 11/07/16 22:16 - 3718 commenti

I gusti di Deepred89

Curioso thriller di stampo hitchcockiano, che gioca a carte (quasi) scoperte con qualche conseguente momento di stanca. Sulla carta pure crudele (nessuna pietà verso le giovani vittime) e indubbiamente curioso nel dispiegarsi del suo intreccio, ma il tutto appare un po' sonnacchioso e l'improvvisa (e riuscita) impennata action nel finale non riesce a compensare tale mancanza di mordente. Buono, comunque, l'ultimo colpo di scena. Incalzante main-theme di Cipriani e notevole performance del qui spietato Milland.

Digital 6/08/16 13:15 - 1257 commenti

I gusti di Digital

Pensava di aver commesso il delitto perfetto, ma un ragazzino ha visto tutto e potrebbe inchiodarlo alle proprie responsabilità. Thriller settantiano con un Milland in grande spolvero come cinico assassino pronto a tutto pur di farla franca. La suspense è costante e il fatto che le vittime siano dei bambini l'acuisce ancora di più. L'esigua durata e le molte scene movimentate favoriscono un ritmo che non cala praticamente mai. Piuttosto dimessa la Koscina; ottima la colonna sonora di Cipriani. Nel genere, una piccola gemma da recuperare.

Cotola 3/10/16 21:19 - 9082 commenti

I gusti di Cotola

Gran bel thriller in cui la tensione non nasce dal sapere chi ha ucciso (lo si vede chiaramente) ma dallo scoprire chi ha visto uccidere, come appunto da titolo. Lo script è perciò interessante e sa mantenere sempre vivo l'interesse contrappuntandolo con punte di crudeltà inusitate visto che si ha a che fare con dei bambini. Il finale beffardo arriva puntuale e non inaspettato ma non nel modo in cui si potrebbe credere. Nonostante le buone qualità non ha avuto il successo che avrebbe meritato, rimanendo sconosciuto ai più.

Daidae 15/04/17 18:52 - 3195 commenti

I gusti di Daidae

Buon giallo, che si avvale di un ottimo cast (anche i bambini recitano benissimo), una valida regia e poche scene di tensione ma ben fatte (una su tutte quella della gara). Senza mostrare scene cruente riesce a essere crudo e decisamente migliore di tanti altri dello stesso genere ed epoca. Da riscoprire.
MEMORABILE: La scena dell'autodromo.

Daniela 19/04/17 00:20 - 12699 commenti

I gusti di Daniela

Inizia con l'esplosione di un aereo, non per un attentato ma per eccesso di zelo da parte di un killer assoldato dal direttore di un collegio per eliminare il marito della sua amante. Il committente non apprezza... Strano thriller che si segnala per l'originalità della trama ed in particolare per l'individuazione dei potenziali testimoni da eliminare, considerato che si tratta di bambinelli delle elementari. Milland ineffabile in uno dei suoi ruoli più nefandi, ma anche la Koscina quanto a mancanza di scrupoli qui non scherza affatto. Film poco conosciuto, da recuperare.
MEMORABILE: L'omicidio in piscina; Sulla pista in mezzo alle auto da corsa

Nicola81 28/04/17 22:03 - 2871 commenti

I gusti di Nicola81

Notevole e per nulla scontato questo thriller spagnolo che, coniugando un'originale idea di partenza (ad essere avvolta nel mistero non è l'identità dell'assassino, ma quella del testimone oculare) con una buona dose di cinismo (le potenziali vittime sono dei bambini), riesce a mantenersi teso e avvincente per l'intera durata. Ottimo Milland assassino con qualche soprassalto di rimorso, la Koscina più defilata ma non meno spietata, bravi anche i bambini, un po' sopra le righe l'ispettore di Giacobini. Discrete le musiche di Cipriani.
MEMORABILE: L'omicidio in piscina; La sequenza all'autodromo; Il finale.

María Silva HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Il diabolico dott. SatanaSpazio vuotoLocandina 002 operazione LunaSpazio vuotoLocandina I 2 paràSpazio vuotoLocandina Le tombe dei resuscitati ciechi

Rufus68 17/07/18 23:16 - 3851 commenti

I gusti di Rufus68

Il film poggia su basi drammaturgiche ridicole (una strage mostruosa solo per far fuori un tizio?) e prosegue senza tanto regalare in fatto di tensione (si conosce l'assassino) e di sceneggiatura (anche l'epilogo ha più i tratti dello scherzo che della sorpresa caustica). Rimane la buona prova di Milland (un Erode di straordinaria misura), la disinvoltura dei mocciosi e la bella scena all'autodromo.

Berto88fi 19/02/19 09:19 - 216 commenti

I gusti di Berto88fi

Notevole thriller, che senza esibire sangue o brutalità riesce a coinvolgere lo spettatore in una perfida vicenda dove non c'è pietà per nessuno, bambini compresi. La regia non regala particolari guizzi ed è un tantino eccessivo l'incipit esplosivo, ma la storia è ben sviluppata e nel finale "tutti i nodi vengono al pettine". Ottimo il personaggio di Milland, cattivo ma fortemente tormentato, discreto il resto del cast.

Myvincent 4/12/20 17:02 - 3758 commenti

I gusti di Myvincent

Noto con un altro titolo più "calzante", il film è un giallo che ha il coraggio di affrontare un tabù consueto: descrivere infanticidi senza tanti preamboli. Il difetto sta nella debolezza della trama, logorata da  ingenuità e incongruenze, il pregio innegabile, invece, nella presenza di due star come Ray Milland (qui anche troppo in là cogli anni) e Sylva Koscina. Ambientazioni povere, ma adeguate, finale beffardo.

Pessoa 31/08/22 01:21 - 2476 commenti

I gusti di Pessoa

Notevole giallo di Marchent che ha dalla sua un soggetto avvincente e originale con una sceneggiatura che, benché imbarchi parecchia acqua in più punti, riesce in qualche modo a tenere in piedi la pellicola. A nobilitare il buon cast c'è un grande Milland che, a dispetto dei 66 anni suonati, mostra di avere ancora energia e classe da vendere, con il fondamentale apporto dei ragazzini molto ben diretti. Ritmo elevato che tiene alta la tensione giocando con l'emotività degli spettatori, buona la confezione con pregevoli location esterne. Un bel film, che merita sicuramente una visione.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Lucius • 4/02/15 05:00
    Scrivano - 9049 interventi
    Ciavazzaro ebbe a dire:
    Ve lo consiglio caldamente perchè è davvero un ottimo film con una trama davvero molto originale.
    Nel panorama del thrilling una piccola perla sconosciuta.
    Io ho la versione americana del film (nel caso si potrebbe fare il confronto con la versione spagnola,anche se da quel che vedo la durata è la stessa,ma nel caso Fauno saprai dirci).

    Mi chiedo come non l'abbia visto prima.
    Notevole, confermo.
    Per Fauno: io il finale l'ho trovato beffardo e mi è piaciuto non poco.Quando lei chiede preoccupata al ragazzino cosa aveva visto quella sera, la sua risposta vanifica ogni sforzo dell'assassino.
    Ultima modifica: 4/02/15 05:04 da Lucius
  • Discussione Zender • 4/02/15 07:35
    Capo scrivano - 47882 interventi
    Lucius ebbe a dire:
    Segnalo che la copia visionata presso il CSC (in italiano) presentava il titolo per intero: "Qualcuno ha visto uccidere - unica traccia: un paio di scarpe n.32" - .
    Nella scheda risulta negli aka con "...l'ha visto uccidere".
    A giudicare dai caratteri non sembrava un sottotitolo ma proprio il titolo per esteso.

    In realtà a vedere le locandine del tempo c'è il titolo breve. L'importante è che sia scritto negli aka.
  • Discussione Digital • 4/02/15 12:20
    Portaborse - 4007 interventi
    Notizia sensazionale che è stata conservata una copia con il doppiaggio italiano. Pensavo di dovermi accontentare del bel poster!
    Ultima modifica: 4/02/15 12:21 da Digital
  • Discussione Lucius • 4/02/15 14:36
    Scrivano - 9049 interventi
    Ed è anche un bel doppiaggio! Negli aka è scritto "l'ha visto uccidere" non "ha visto uccidere".
  • Discussione Zender • 4/02/15 14:39
    Capo scrivano - 47882 interventi
    Ok, corretto.
  • Discussione Fauno • 4/02/15 15:39
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    La scena all'autodromo è fantastica. FAUNO.
  • Discussione Fauno • 14/12/15 21:58
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Per Digital: ovvio che al CSC l'han già riversato in DVD ed è visibile già da anni. FAUNO.
  • Discussione Digital • 5/08/16 11:52
    Portaborse - 4007 interventi
    Scheda doppiaggio (moltoooo parziale) :

    Sylva Koscina : Vittoria Febbi
    Ray Milland : Arturo Dominici
  • Discussione Graf • 27/12/17 01:56
    Fotocopista - 908 interventi
    Ma di questo film che, per quanto letto sul Davinotti, si preannuncia interessante, non è prevista a breve nessuna edizione italiana in DVD?
    Ultima modifica: 27/12/17 01:59 da Graf
  • Discussione Fauno • 27/12/17 10:15
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Siamo in Italia...a meno di un miracolo...