Sette uomini e un cervello - Film (1968)

Godiblissimo film di Rossano Brazzi (grande attore); le due bellezze femminili del film sono notevolissime, Hélène Chanel superba! Il film a mio avviso è piuttosto divertente, girato con un budget più che dignitoso; il ritmo è buono, certo la sceneggiatura è superficiale e il "colpo di scena" finale molto telefonato, ma il risultato è molto gradevole. Inoltre il fatto di aver visto il film in un master con colori splendidi me lo ha fatto ancor di più apprezzare.

Sulla scia dei 7 uomini d'oro ma con maggiore faciloneria, soprattutto nelle orribili parentesi comiche, affidate a un gruppo di attori stranieri mal combinati. La regia di Brazzi è insufficiente (la parte del colpo è di una noia tremenda), la sua interpretazione poco più che di routine. Si apprezzano solo le splendide Chanel e Margret, mentre Buzzanca è davvero sprecato. Filmaccio.

Sulla scena Rossano Brazzi è sempre un ammirevole professionista, ma dietro la macchina da presa si mostra alquanto impacciato, anche a causa dell’estrema debolezza della sceneggiatura e del cast di supporto. Come spesso capita in queste occasioni, il film ricava la propria seppur minima attrattiva dai rutilanti quadri cromatici vintage e dall’avvenente comparto femminile guidato dalle discinte Ann Margret e Hélène Chanel.