The lost city - Film (2022)

Scrittrice di romanzi rosa di ritrova rapita alla ricerca di una fantomatica città perduta. Il modello delle sue copertine parte al salvataggio, in quello che è una sorta di clone di All'inseguimento della pietra verde. E tutto sommato è gradevole, grazie alla buona verve della Bullock, a un ritmo decente e soprattutto ai divertiti Pitt e Radcliffe. La sceneggiatura va di riciclo ma offre al cast i giusti spunti e la scontata love story è ben servita. Non male.

Autrice di una serie di romanzetti rosa viene rapita da un ricco eccentrico perché decifri un reperto che indica l'ubicazione di un tesoro sepolto in un'isola sperduta... Palese l'intenzione di riproporre il mix di avventure ironico-sentimentali  dell'Inseguimento della pietra verde: buona la confezione ma tentativo fallito a causa di una sceneggiatura che dopo un discreto inizio si appiattisce su battibecchi uggiosi e altre banalità. Scarsa l'alchimia tra i due attori protagonisti mentre funziona Pitt nel ruolo del personal trainer d'azione che fa guadagnare al film mezzo punto.

Loretta (Sandra Bullock) è una scrittrice di romanzi di avventura con un avvenente modello. Il problema è che il pubblico punta più su quest'ultimo. I due saranno costretti a vivere un'avventura insieme con vari pericoli e insidie in un paese non proprio amichevole. Il classico film pomeridiano da guardare con patatine e Coca cola comodamente seduti. Pare evidente la parodia dei classici cliché dei film di genere, che risulta tuttavia piuttosto stucchevole. Merita comunque una visione anche e non solo per la Bullock.

Avventura stile Disney che parte piuttosto bene (la presentazione del libro), reggendo per una metà abbondante anche all'arrivo sull'isola, dove viene evidenziata la differenza tra un modello da copertina e un uomo d'azione stile commando. Poi però, dopo i primi screzi e l'evidente inadeguatezza del compare della Bullock (simpatica), il tutto inizia a girare su se stesso ripetendosi. Questo a causa di una sceneggiatura troppo povera e di un cattivo assai poco credibile e più simile a un ragazzino testardo e lamentoso. Comunque, come puro intrattenimento si può anche vedere.

Canonico film d’avventura che non si prende mai sul serio e che ironizza sulle situazioni e sulla caratterizzazione dei due protagonisti. I due attori hanno un buon feeling reciproco e sullo schermo la coppia funziona. Il film è più gradevole nella prima parte, che lascia spazio all’ironia che nella seconda che “esplora” maggiormente il lato sentimentale e nella quale la sceneggiatura mostra la corda. Gradevole la breve ma incisiva partecipazione di Brad Pitt.