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MMJ Davinotti jr
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L'IMPRESSIONE DI MMJ
Il primo impatto col film di Valerio Andrei è di quelli che lascia il segno: la recitazione complessiva lascia un bel po' a desiderare e ci vogliono non pochi minuti per abituarsi e cominciare ad apprezzarne almeno la spontaneità. In piena Riviera Romagnola (Cervia e giù di lì) i due amici per la pelle Cè (Cesare Cremonini) e Bernie (Denis Fasolo) se la passano da perfetti ventenni senza pensieri, giocandosi le donne e divertendosi col terzo amico (più esterno), affetto da narcolessia e folle masturbatore. La spiaggia, i night, i piccoli screzi con i genitori... Finché arriva Laura (la splendida lolita Martina Stella), che se la fa con Cè facendo...Leggi tutto nascere in Bernie la prima punta di invidia. I tre sembrerebbero inseparabili, nonostante una prima crisi di gelosia di Laura (Cè è per la coppia aperta e la sincerità ad ogni costo): balli a tre, languide carezze e sogno di condividere il malloppo di un narcotrafficante che bazzica la pensione di Cè. Scatta il piano, ma l’idealizzato ménage à trois si spezza e così anche i rapporti. Girato con stile veloce e moderno, supportato da belle musiche (ma Cremonini e i suoi Lùnapop li sentiamo solo in “Niente di più”, riproposta nei momenti “caldi” e sui titoli di coda), a suo modo fresco e spensierato come i suoi protagonisti, UN AMORE PERFETTO resta una commedia giovanil-sentimentale modesta, con dialoghi terra-terra, l’immancabile commento “off”, la struttura a flashback unico e interpretazioni rozze. Il “cinema giovane a ogni costo” necessita di un minimo di spessore in più, anche se in fondo la storia (banale, ovviamente) regge e il finale è meno scontato del previsto.
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ChiudiTITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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- Non male, dopotutto:
Straffuori - Mediocre, ma con un suo perché:
Marcel MJ Davinotti jr. - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Pigro, Daidae, Pol - Gravemente insufficiente!:
Ciavazzaro
Due ragazzi e una ragazza sulla riviera romagnola, con contorno di intrigo internazionale. Filmetto superficialmente giovanilista e mal recitato (del resto, con quei terribili dialoghi...). Il regista accenna qualche tentativo di originalità di ripresa e di montaggio, ma è difficile far digerire la piattezza, soprattutto se anziché puntare sulla storia (potenzialmente simpatica) si preferisce spingere sul pedale trito e stantio del giovanilismo più banale. Da evitare.
Strareplicato negli ultimi anni, film davvero pessimo. I 2 cantanti si improvvisano attori, con una scarsa d'attrice come la Stella; non parliamo del resto del cast, preso direttamente dalla televisione (e si vede, purtroppo). Imbarazzante è dire poco, diciamo irritante.
Il film è chiaramente destinato a un target di ragazzi. La Stella, allora diciottenne e praticamente a inizio carriera, mostra ancora qualche limite nella recitazione, compensato però dalla bellezza, mentre sul resto del cast è meglio sorvolare. Film che certo non passerà alla storia. Il cinema italiano di un tempo (il periodo d'oro degli anni 70-90) era ben altra cosa.
Un'occasione al cinema non la si negava a nessuno, ed ecco quindi l'esuberante Cremonini alle prese con un giovanilistico triangolo amoroso e una risibile storia di gangster. Che dire. Se lui non è un'attore non è che gli altri siano meglio, con l'eccezione della procace e frizzante bolognese Sani, che almeno è simpatica come sempre. Fosse stato più sopra le righe sarebbe scattato l'effetto stracult, invece rimane uno dei tanti filmetti "ggiovani" uguale a mille altri (sì, ci sono la voce fuori campo, il nonno giovanile ma "saggio" etc. etc.)
Sulle onde dello sconvolgente successo discografico coi suoi Lunapop Cesare Cremonini si butta nel cinema affiancato da Dennis Fasolo in questa storiella di ménage a trois tra giovani belli e spensierati che trova anche il tempo di proporre dei risvolti da film spionistico nella sua Romagna. Come è giusto la vera star del film è Martina Stella, biondona toscana verace mozzafiato dal sorriso che incanta, che buca lo schermo e strappa i cuori in ogni singolo frame che la riprende. Cremonini e i suoi Lunapop firmano il buon commento musicale.
MEMORABILE: Martina Stella.
Denis Fasolo HA RECITATO ANCHE IN...
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