Uno sconosciuto in casa - Film (1996)

Giovane psicopatico si insinua nella vita di una coppia con la precisa intenzione di rovinarli. Thriller tipicamente novantiano con le classiche scene piccanti alternate a delitti più o meno cruenti. La tensione regge per tutta la durata crescendo esponenzialmente nell'ultima parte. Ambientato quasi esclusivamente in una lussuosa villa, il film può beneficiare di un terzetto di attori di prim'ordine, con un McNamara in grande spolvero come psicotico dalla faccia d'angelo, la garanzia Sutherland e la piacente Ann Warren. Risaputo ma gradevole.

Thriller dall'impianto abusato, con classico psicotico che conquista la fiducia di una famiglia pur di distruggerla con dei secondi fini. Tutto sommato si lascia guardare, un po' per il cast all'altezza (anche se Sutherland in parti simili è piuttosto sprecato) e un po' per la durata minima. Qui e là si supera la soglia del credibile e le disgrazie a cui sono sottoposti i protagonisti sembrano non avere fine. Ultimi dieci minuti discretamente tesi.

Giovane intraprendente e di bell'aspetto fa in modo di essere ospitato nella casa del suo datore di lavoro e fa di tutto per mandarlo in rovina e distruggergli la famiglia... Thriller di modesta fattura la cui appartenenza ad un certo sotto-genere in voga in quegli anni è già enunciata nel titolo italiano. Comunque le cattive intenzioni del protagonista sono mostrate in modo tanto esplicito da far sembrare babbei il povero Sutherland e la trepidante Warren, vittime designate di una sceneggiatura effettistica e priva di finezza. Da dimenticare la prova quasi caricaturale di McNamara.