Quando suona la campana - Film (1970)

D'accordo che quel budget oggi non basterebbe per un pic nic fuori porta a Pasquetta, ma è difficile trovare le parole adatte per definire questo guazzabuglio di insensatezze travestito da film sulla guerra partigiana. Trama delirante, dialoghi da trattamento sanitario obbligatorio, attori innominabili, folle stacco fra prima e seconda parte (praticamente un altro film) che passa dal colore al b/n sulla base dei misteriosi criteri che sovraintendono all'estetica batzelliana. E qualcuno ha sentito anche l'esigenza di tramandarlo in dvd. Mah!

La mancanza di fondi, le poche idee spesso confuse, l’interpretazione non sempre azzeccata dei partecipanti e numerosi momenti classificabili nel “delirio trash”, portano inevitabilmente alla minima valutazione possibile. Prima parte con i combattimenti, pochi e mal realizzati, seguendo una vicenda bizzarra ma davvero poco interessante, con un alcune scene involontariamente esilaranti. Seconda sezione tremenda oltremisura, notevolmente staccata dalla prima, con finale lacrimevole, scelto come naturale epilogo della storia.