Metamorphosis - Film (2005)

Sorta di eco vengeance in cui alcuni esperimenti per creare un mangime potenziato per i vitelli fa sì che le larve nel terreno mutino diventando dei mostri che crescono all'interno di altri organismi, compresi gli umani, in stile Alien. Girato in digitale e per la tv ha dei buoni effetti meccanici, ma quelli in cgi sono pessimi. La presenza di William Forsythe in un parte ridicolissima è uno specchietto per le allodole per un film che promette di essere terrificante ma dove la tensione è inesistente.

La metamorfosi rischia di subirla lo spettatore che prima di vedersi il film è calmo, durante la visione s'incazza e, alla fine, rischia di fare cattivo uso del supporto digitale, utilizzando il dischetto al posto del piattello. In primis perché l'idea non era affatto malvagia (anche se debitrice di più celebri eco-vengeance), quindi per un uso devastante degli effetti in computer grafica. La recitazione penosa (ma in secondo piano rispetto alla promiscuità delle riprese ed allo squallore dei "trucchi") non fa altro che peggiorare l'esito di un film realizzato senza minimo senso del cinema...

Metamorphosis! Mai titolo fu più azzeccato. 1) Lo spettatore apre il dvd e legge metamorphosis. Vede il film e legge LARVA! 2) Gli effetti di computer grafica si rivelano dapprima buoni e in seguito scadentissimi 3) La sceneggiatura non era malvagia né vi erano citazioni ad altri horror ma è stata sviluppata male 4) La recitazione meritava un Razzie Award per il protagonista. In conclusione un film da passare in tv alle 3:00 di notte su un canale locale. Forse troppo?

Già dalla locandina e dal titolo non mi aspettavo un granchè (e tengo a precisare che non c'è nessuna metamorfosi nel film), ma dopotutto questo filmetto horror è realizzato discretamente. Anche se ha i sui limiti Metamorphosis è un film guardabile; gli effetti in CGI all'inizio sono realizzati bene, ma nel falò finale peggiorano. Se la recitazione lascia un po' a desiderare, la regia recupera terreno con momenti in cui le larve (o pipistrelli) sembrano davvero reali. In Italia dovrebbero arrivare più spesso, questi B-movie televisivi.

Eco-horror a buon mercato, racconta di un'invasione di parassiti "bat-like" che dal bestiame passano poi agli esseri umani. Solita polizia ottusa, solita società a cui non importa nulla della salute dell'uomo, solita natura vendicativa. Eppure questo film, che ha il sapore dei B-movie d'altri tempi, funziona e appassiona come un sacchetto di pop-corn. Anche il lavoro registico non è da disprezzare.

Se non fosse per la generale grana televisiva (e tutto ciò che essa comporta, dalle dissolvenze sul nero agli establishing shot) e per la brutta CG, si potrebbe parlare di un divertente B-movie a base di parassiti in comunità rurali, in anticipo sullo Slither di Gunn. Purtroppo, fra dialoghi poco riusciti, scene superflue e un protagonista inutile, si salvano l'idea (una rivisitazione horror della mucca pazza, in stile Dead meat) e qualche sequenza ben girata. Non eccessivo il gore (è un film TV), ma non assente. Bruttino il design dei mostri.