Per quanto sia arduo (se non impossibile) risalire alle copie cut/uncut/insertate/rimontate delle opere dello tio Jess, ho analizzato le due versioni in mio possesso (la vhs
Antoniana DB Video e quella della
Pulp), anche se rimane il mistero della provenienza del master da cui ha attinto l'
Antoniana (dai titoli di testa francofoni - realizzati con una titolatrice - potrebbe trattarsi di un'edizione francese spuria, in quanto l'edizione theatrical italiana, con il titolo
Un caldo corpo di femmina, dura circa 84 minuti e non ebbe bocciature censorie e uscì nel 1978, come mi ha fatto sapere il buon Deepred. Lo confermerebbe anche il doppiaggio italico quando Jack Taylor dice:
Isola di Madera, oggi 22 febbraio 1978)
Il master (oltre al pessimo formato e ai colori spenti e sbiaditi) della vhs
Antoniana DB/Video presenta il titolo EROTIKILLER su sfondo nero...
...e sempre su sfondo nero (realizzati con una titolatrice) i nomi del cast (come si può notare in francese, quasi come se il master di origine sconosciuta venisse da oltralpe da qualche edizione spuria francofona), elimina Irina che avanza tra la nebbia mezza nuda verso la MDP...
...e il film comincia con il contadino che incontra Irina, che lo invita a seguirlo davanti alla gabbia degli uccelli, morso sul collo, grida dell'uomo, stacco sull'isola di Madera. La scena riprende con l'uomo appoggiato alla rete e Irina che si stacca dal suo collo e se ne va (assente nella
Pulp).
La vhs
Pulp Video (con formato corretto e colori vividi) presenta il titolo in inglese FEMALE VAMPIRE (sottotitolo UN CALDO CORPO DI DONNA, e non di FEMMINA)...
...con le diciture del cast anglofone che compaiono su Irina che avanza mezza nuda tra le nebbie verso la MDP:
La sequenza del contadino, nella
Pulp, prosegue con una fellatio in campo lungo (il contadino di spalle alla rete e Irina china su di lui), primo piano dell'uomo in una specie di estasi, poi il grido di dolore dell'uomo che si estende sull'isola di Medera per poi riprendere il contadino che si accascia appoggiato alla rete (sequenza mancante nella vhs
Antoniana per un totale di 1 minuto e 33 secondi, tranne quella del contadino che si lascia andare, morente, aggrappato alla rete). Il tutto sottolineato da un pezzo musicale assente nella vhs della Antoniana (che però riportano entrambe il commento musicale di Daniel White sui titoli).
Il commento musicale mentre Irina guida la Rolls per le stradine di Medera è completamente differente nella vhs
Antoniana e non c'è la voce fuori campo di Irina (che nella vhs
Pulp viene sottotitolata in italiano, solo una volta).
Nella vhs
Antoniana mancano le sequenze in cui Irina, nuda sul letto, detta gli ordini, con un cenno del braccio, al suo servitore, scene presenti nella
Pulp.
Nella sequenza in cui il servitore di Irina (Luis Barboo) spia Irina a letto, nella vhs
Antoniana Irina è vestita di nero sul letto che si agita come preda di un incubo, il servitore si siede su una poltrona e la guarda pensieroso.
Nella vhs della
Pulp tale sequenza cambia totalmente: il servitore spia Irina che, nuda a letto con indosso solo la cintura e gli stivali, si contorce vogliosa, con PP sulla vulva e di lei che si infila il pollice in bocca a simulare una fellatio. Il servitore guarda, gira i tacchi e se ne va (per un totale e di 2 minuti circa).
Questa sequenza, come il sangue al posto dello sperma e Irina in alcune occasioni vestita quando nella
Pulp è nuda, farebbero pensare a un girato alternativo oppure a sequenze girate in modo differente nelle due versioni.
Nella sequenza in cui in camera di Irina si presenta il massaggiatore dell'albergo (Ràmon Ardid), nella vhs
Antoniana Irina beve un bicchiere di vino in primo piano, l'uomo si avvicina a lei, si baciano e stacco sul servitore della vampira che porta via il cadavere dell'uomo sulle spalle
Nella versione della
Pulp Irina beve lascivamente il bicchiere di vino, toccandosi i seni, il massaggiatore si avvicina a lei e comincia un lungo amplesso che culmina con una fellatio oltre i limiti dell'hard. Una volta che Irina ha assorbito il suo sperma, l'uomo muore e lei gli monta sopra procurandosi un orgasmo post mortem. Il servitore porta via il cadavere dell'uomo (per un totale di 6 minuti, mancanti nella vhs della
Antoniana).
Nella vhs della
Antoniana è omessa completamente la sequenza in cui Irina, completamente nuda, si trastulla, infoiata, con la testiera del letto (praticandole una fellatio e strofinandosi sopra la pelosa vulva) e facendo, poi, l'amore con il cuscino (per un totale di 5 minuti e pochi secondi).
Nella sequenza in cui Irina entra nella stanza della giornalista Madlene (Anna Watican), nella vhs
Antoniana Irina si avventa sul corpo della donna mordendola a lungo sul collo, distaccandosene e mostrando uno sguardo allucinato con la bocca intrisa di sangue, la MDP si sposta sul corpo esamine di Madlene con al collo un rigagnolo di sangue. Stacco sulla villa di Irina.
Nell'edizione
Pulp Irina si avvicina al corpo nudo di Madlene e le due donne cominciano ad accarezzarsi, i seni di entrambe si pressano l'un con l'altro, le vulve si cercano, Irina mordicchia il corpo di Madlene, i seni e si getta, vorace, sulla vagina della donna, succhiandole tutti i liquidi vaginali per poi rialzare la testa e sogghignando con la bocca sporca degli umori di Madlene. Quando Madlene giace senza vita sul letto, Irina si masturba (con dettagli quasi hard sulla vagina) e smania sessualmente sul suo cadavere (per un totale di 6 minuti).
Nella sequenza in cui Irina entra nella bottega delle due mistress (Monica Swinn e Alice Arno), la vhs della
Antoniana elimina la piccola sequenza iniziale che mostra Monica Swinn in topless che si getta sul letto e comincia con Irina che entra nel "negozietto" delle due mentre giocano a scacchi.
Nella sequenza della fustigazione di Irina da parte di Alice Arno su ordine di Monica Swinn, la vhs
Antoniana elimina le scudisciate sul corpo nudo di Irina (13 nella
Pulp, solo tre nell'Antoniana) e quando la Arno, sotto l'ipnosi di Irina, frusta la Swinn e le due donne si accaniscono sul suo corpo a terra, la Antoniana mostra Irina che prima spoglia la Swinn, poi le morde il collo, si stacca da lei con la bocca sporca di sangue guardando la Arno, stacco sul bosco con Irina e Jack.
Nella
Pulp Irina spoglia la Swinn, la lecca dappertutto e le pratica un mortale cunnilingus bevendo i suoi liquami, mentre la Arno la baccia sulla bocca (per un totale di 3 minuti).
Anche quì risulterebbe evidente un girato altrnativo di due versioni differenti (EROTIKILLER più improntata verso l'horror, FEMALE VAMPIRE più verso l'erotismo spinto).
Nella vhs
Antoniana la sequenza in cui Monica Swinn è stesa, esamine, sul tavolo autoptico, il dottor Orloff (Jean Pierre Bouyxou) tasta il collo della donna per capire le cause del decesso.
Nella versione della
Pulp il dottor Orloff spinge la sua mano dentro la vagina della donna per capire le cause del decesso.
Sequenza d'amore finale tra Jack e Irina: nella vhs della
Antoniana i due si abbracciano, Jack sul letto che grida, Irina che lo morde al collo e si rialza con la bocca sporca di sangue e col solito sguardo allucinato.
Nell'edizione della
Pulp i due fanno l'amore appassionatamente: Irina lo bacia dappertutto, gli pratica sesso orale (soft) e gli succhia la linfa vitale, tra zoomate sul sedere di Irina e Jack che ansima. Jack muore e Irina lo guarda con il succo del piacere che le cola dalla bocca (per un totale di 7 minuti).
Nella sequenza in cui il dottor Roberts (lo stesso Jess Franco) uccide il servo di Irina con una siringa, l'audio va addirittura fuori sincrono nella vhs
Antoniana.
Nella scena in cui Irina si annega nella vasca da bagno colma di sangue, nella vhs
Antoniana la vampira si lascia andare nelle acque insanguinate, rotolandosi nella vasca per poi affogare dolcemente.
Nella vhs della
Pulp Irina, prima di affogarsi, si bagna lascivamente nelle acque di sangue facendosi scivolare l'acqua nella vagina, lordandosi come preda di un delirio erotico.
Nell'edizione
Antoniana Irina (chiamata da una voce oltratombale) si incammina verso il nulla avvolta dalla nebbia e esce, in francese, la scritta FIN su un cartello dallo sfondo rosso.
Si notano, tra le due versioni, nella scena della vasca differenti stacchi di montaggio.
Nella vhs della
Pulp Irina (chiamata da una voce oltratombale) si incammina verso il nulla avvolta dalla nebbia e esce la scritta THE END su un cartello dallo sfondo rosso.
La vhs della
Pulp, oltretutto, ha delle misteriose scritte in sovrimpressione che si scorgono durante le scene buie o sulle bande nere. Non sono riuscito a decifrare l'arcano, ma in cima compare una scritta che dice "entement" (non sono riuscito a leggere oltre) e sotto "Mieux vivre". Il mistero si infittisce.
Il doppiaggio italiano dell'edizione
Antoniana è lo stesso della
Pulp.
Dalla mia collezione la vhs
Antoniana/DB Video della durata di
1h, 07m e 31s...
...e quella della
Pulp Video/Horror Cult della durata di
1h, 37m e 55s (notare il retrocover con foto prese da altri film di Franco - tranne quella con Jack Taylor -, tra cui Soledad Miranda in
She Killed in Ecstasy!