CB4 - Film (1993)

Storia di tre ragazzini afroamericani che decidono di sfondare nel mondo del rap sfruttandone tutti i luoghi comuni. Film divertente per gli appassionati di rap. Nel ruolo di se stessi appaiono Ice T, Ice Cube, Flavor Flav (Public Enemy), Halle Berry, Eazy E (NWA) e Shaquille O'Neal. Bella la trovata della casa di riposo per cantanti rap. Ovviamente il gusto comico e le citazioni sono destinati ad un pubblico stelle e strisce. Vedibile.

Con la storiella dei tre ragazzi di periferia che cercano il successo musicale si sviscera soprattutto l’essere black come senso di appartenenza. Un rapumentary (così è definito nei titoli) che diventa omaggio al genere musicale prima che esso diventasse hip-hop preda solo delle major. Chris Rock è acerbo ma possiede il viso da bravo ragazzo e le movenze da gangsta adatte per rendere il quadro credibile (anche se giocato sull’ironia). Camei di star assortite e canzoni in linea col periodo danno struttura all’insieme.

Mockumentary sulla scena gangsta-rap dell'epoca, mette in scena tre disgraziati che si fingono rapper sovversivi, con le conseguenze del caso; un'idea che verrà ripresa con più successo da Fear of a Black Hat, ma che comunque offre qualche momento divertente anche qui, specialmente grazie ai cameo di alcuni personaggi della scena (Ice-T, Ice Cube, Eazy-E ed altri) e a un cast azzeccato, in cui spiccano un giovane Rock e il fratello di Eddie Murphy, molto somigliante. La sensazione è che manchi quel quid folle in più che avrebbe potuto proiettare il film tra i cult-movies dei 90s.