Un simpatico ma poco "diligente" giornalista viene licenziato. Per farsi rivalere inventa una notizia bomba che si rivelerà... vera. Giallo dai toni rosa, piacevole da seguire per la brillante interprezione di Leroy ma anche del resto del cast. È in pratica una girandola di capovolgimenti di scena che vertono più sull'equivoco e la gag che sulla suspense.
Piacevole giallo-rosa sostenuto da un Leroy in gran forma ben coadiuvato da un buon cast (notevole Blier con capelli biondi quasi a virgola). Pur non essendo particolarmente dinamico si sviluppa in un coinvolgente intrigo che vede interessati un po' tutti i protagonisti a caccia di una favolosa eredità.
Il rosa sovrasta il giallo e la trama si ingarbuglia inutilmente sfuggendo di mano a Camerini, regista più portato per la commedia brillante e popolare. Per fortuna gli attori sanno fare da sé: Leroy è un originale “eroe” fessacchiotto che non capisce nulla sino alla fine, la Tiffin e la Granata confondono bene le idee sulle loro vere identità e la coppia di sgherri Pigozzi-Sancho è fumettistica. Efficacissimo villain, Giulio Donnini avrebbe meritato molto più spazio nel cinema italiano.
MEMORABILE: Sancho sempre pronto a rubare orologi.
Perdibile giallo-rosa di Camerini (forse il suo peggior film): ha una sceneggiatura discreta, ma per vari motivi non riesce mai a decollare. Leroy non è certo per il ruolo l'interprete ideale e il budget sembra davvero un po' troppo ristretto. Filmetto...
Piacevole giallorosa di ordinaria produzione, ma con un piglio ed un brio piuttosto simpatici. Leroy è un divertente giornalista che si crede più furbo di quello che è, mentre Serato e Blier hanno la solita classe: il personaggio reso meglio è però quello di Graziella Granata, per l'ennesima volta bravissima. La simpatia del tutto fa perdonare qualche non piccola forzatura.
Più rosa che gialla questa commedia turistico-avventurosa di Camerini. Simpatico Leroy nel ruolo del protagonista anti-eroe che si improvvisa paladino della fanciulla in pericolo senza combinarne una giusta, bravi tutti i cattivi (Blier, Serato, Pigozzi) mentre sul fronte femminile la Granata da una pista alla Tiffin. Confezione piatta e ambientazione datata.
MEMORABILE: I duetti tra Leroy e il cameriere che serve la cena in cabina.
Altro che delitto quasi perfetto: qui i piani criminali sono due, per giunta in rotta di collisione, e a complicare le cose ci si mette pure un giornalista poco furbo e, come gli rimprovera un collega, del tutto privo di "naso". Per sua fortuna, anche i criminali sono pasticcioni... Un giallo/rosa dalla trama lambiccata e non poche forzature, diretto da Camerini con scarsa vena, reso però gradevole da alcune trovate divertenti e dal cast, a cominciare da Leroy, inaspettatamente simpatico in un ruolo da salame fra due dame (bionde).
MEMORABILE: L'inseguimento al rallentatore: duro per chi si vuol far seguire avere a che fare con un inseguitore tanto inetto e sfortunato
Più che un giallo una commedia rosa centrata sul solito canovaccio dello scambio di identità fra due nipoti, una delle quali sarà l'erede di un patrimonio miliardario. Il ritmo è fiacco e Philippe Leroy sembra impegnarsi a fondo per restituirgli quella verve di cui avrebbe sommamente bisogno. Si segue con sforzo e si approda a un finale che il genere prevede inevitabilmente. Visione di cui si può fare volentieri a meno.
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HomevideoDusso • 30/12/13 20:37 Archivista in seconda - 1842 interventi
La cosa molto strana dell' ultimo passaggio televisivo su Iris del 23 dicembre è che ci sono alcune(fastidiose) mancanze di dialoghi specie in una parte importante del film che rischiano di non far ben capire una trama già un pochettino ingarbugliata (apparentemente sembrerebbero cadute di fotogrammi). In un precedente passaggio di Iris queste mancanze non ci sono
Zender, in note si legge che qui sarebbe usato per la prima volta lo zoom. Ovviamente non è vero.
Ho fatto una veloce ricerca: chi ha scritto la cosa ha equivocato. Si tratta della prima volta che lo zoom è usato da Camerini.
O modifichi il testo in tal modo o togli la nota (io voto per il caso alla lettera B)...
DiscussioneZender • 2/02/14 08:05 Capo scrivano - 47888 interventi