Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Diabolo menthe
Anno: 1977
Genere: commedia (colore)
Regia: Diane Kurys
APPROFONDIMENTI: La mostra permanente dei 45 giri di Lucius
LE LOCATION
L'IMPRESSIONE DI MMJ
Clicca qui per leggere il papiro di Marcel M.J. Davinotti Jr.
TITOLO INSERITO IL GIORNO 21/03/08 DAL BENEMERITO HOMESICK POI DAVINOTTATO IL GIORNO 13/11/12
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
- Quello che si dice un buon film:
Noodles - Non male, dopotutto:
Marcel MJ Davinotti jr. - Mediocre, ma con un suo perché:
Homesick, Herrkinski, Daniela - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Schramm
Claudicante antesignano de Il tempo delle mele, ritrae l’adolescenza femminile in Francia tra primi turbamenti sessuali, marachelle scolastiche, zeri in condotta, insegnanti severi e genitori iperprotettivi. Coralità e composizione in tante microstorie guardano al Truffaut de Gli anni in tasca, ma la narrazione è troppo frammentaria e superficiale e si riduce ad una semplice serie di sketch autoconclusivi. La regia non ha nerbo e la recitazione manca della necessaria spontaneità.
MEMORABILE: Le fantasiose ipotesi sulle dimensioni raggiungibili dalla "gobba" che si vede sotto il costume dei ragazzi in spiaggia...
I truffautiani anni in tasca alle spalle, e i tempi melindi a pochi passi, che senza questo filmetto (gran successo oltralpe, sbrigativamente recuperato da noi solo a ridosso della Val di Non) probabilmente non ci saremmo sciroppati. Fin troppo pacato posato e frivoletto raccontino di formazione di una classe di preadolescenti alle prime cotte vessate dal sistema educativo repressivo e da genitori fin troppo irreprensibili. Come ogni folata di mediocrità che si rispetti, se ne va senza lasciarti niente, nemmeno la sensazione di averlo visto.
Uno stile registico statico, tipicamente francese; una vena di malinconia; qualche sprazzo d'ironia; una sceneggiatura che accumula episodi diversi e che non dà un vero e proprio finale al film... Insomma, nulla a cui il cinema d'oltralpe non ci avesse già abituato. L'unico merito del film è di essere arrivato prima del celeberrimo Tempo delle mele; per il resto, la vicenda è noiosa e senza guizzi particolari, sospesa in una dimensione dimessa e grigia, che fa apparire il film più datato di quel che è già. Irreale.
Quando il cinema francese non aveva ancora assunto il carattere freddo e distante degli ultimi anni, era ancora in grado di regalare film come questo, semplice ma efficace nel raccontare l'adolescenza nella Francia degli anni '60, con i suoi sconvolgimenti politici. Ed è proprio quando il film va a parare nella politica che perde colpi e interesse, diventando in parte anche banale. Sino ad allora aveva tenuto benissimo, trattando tutti i temi con la stessa leggerezza del Tempo delle Mele, di cui rappresenta il perfetto precursore. Un buon film, con molti momenti interessanti.
Un anno scolastico di una ragazzina che frequenta un liceo privato femminile parigino insieme alla sorella maggiore dal primo giorno con le manovre per sedersi accanto alle amiche alla recita finale, passando dai primi turbamenti sentimentali, i timori per gli insegnanti severi e gli scherzi ai danni di quelli incapaci di farsi rispettare... Commedia di grande successo in patria, non del tutto comprensibile: se può suscitare ricordi più o meno piacevoli, e non risulta stucchevole come il successivo Tempo delle mele, è però troppo anedottica e superficiale per restare impressa.
Diane Kurys HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
- Zender ebbe a dire:
Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film con festeggiamenti finali al cinema a cura dello sponsor! Chissà se davvero in città non si parlava d'altro...
Curioso che il film della Kurys (da ricordare almeno Fino alla follia, un pò meno Prestami il rossetto) abbia "polverizzato" Il Tempo delle mele, visto che il film giovanilistico di Pinoteau verrà ben tre anni dopo... - Ah ah, è vero, non ci avevo fatto caso. Hanno finto che fosse uscito dopo...
- Il titolo italiano "gazzosa alla menta" è un'arbitraria traduzione del Diabolo Menthe (che infatti è il titolo originale), una bibita composta da acqua e menta piuttosto popolare in Francia. Nel film la madre rimprovera la figlia tredicenne che si azzarda a bere questa bibita "alcolica" per grandi; in realtà il Diabolo Menthe è proprio fatto per i ragazzini e di alcolico ha poco o niente (poi chiaramente dipende da chi la serve). La cosa curiosa è però che il doppiaggio italiano, quando si tira in ballo il famoso drink, lo chiama correttamente "Diavolo menta". Come mai non mantenerlo anche nel titolo, allora? Forse perchè da noi nessuno lo conosce... Qui sotto il cameriere porta alle ragazze sedute il verdissimo drink:
