La poule merveilleuse - Corto (1902)

L'idea principale consiste, giunti a metà film, nel rivedere il tutto all'indietro. Trovata non nuova (forse il primo esempio è dei Lumière, con Démolition d'un mur), ma stavolta declinata in modo assai divertente, perché prima si prelevano uova dalla gallina, indi si aprono facendo nascere i pulcini, dopo di che si vede tutto al contrario, con tanto di re-inserimento delle uova nella gallina... Da gioco di prestigio, il cortometraggio si trasforma in una sfida alla nautura. Moltò grazioso.

In questo cortometraggio di Ferdinand Zecca un illusionista fa uscire da una galina uova e pulcini per poi farli scomparire inserendo il tutto nella gallina stessa. Il meccanismo usato è molto interessante ed è quello di rivedere tutto all'indietro. L'effetto ancora oggi crea sicuramente stupore ed è la testimonianza di una padronanza della tecnica filmica molto avanzata che Zecca sfoggia con grande naturalezza. Il corto, pur prensentando una struttura narrativa molto semplice, colpisce per la qualità delle immagini e per l'inventiva mostrata dal regista. Da non perdere.

Non sono tanto la tecnica o la spettacolarità o la meraviglia a convincere in questa pellicola, quanto la bizzarria della situazione, ovvero una gallina che fa uova da cui escono pulcini. In verità, è tutta la dinamica bislacca con tanto di radioso e sorridente entertainer a rendere buffo e strampalato l’evento, che si avvale non solo dei soliti trucchi meliesiani, ma anche dell’effetto reverse che riporta indietro nel tempo, per approdare a un’inquietante manovra di ri-ovulazione (!) che non può non scatenare reazioni ilari e ridanciane.