Nyad - Oltre l'oceano - Film (2023)

Dopo molti anni di inattività, la nuotatrice Diana Nyad tenta l'attraversamento a nuoto del tratto di mare tra Cuba e la Florida. In sogno (quasi) impossibile di un'atleta ultra sessantenne che tenta l'impresa con l'aiuto di un piccolo team. Una storia raccontata utilizzando spezzoni di repertorio dei veri protagonisti in un film che è quasi un documentario che mantiene nelle sequenze più coinvolgenti una notevole tensione drammatica. Merito della storia ma anche della buona realizzazione tecnica e della prova di due grandi attrici come Foster e Bening, coadiuvate dall'ottimo Ifans.

Sentito biopic di un'impresa a dir poco incredibile, che riesce a toccare i temi giusti per essere accattivante ed emozionante al tempo stesso. Si parla, come in molti film riguardanti primati sportivi, della voglia di non mollare mai, ma c'è anche il tema dell'amicizia in gioco ed è trattato bene, in modo semplice che diventa toccante. Grandissimo duetto d'attrici tra Bening e Foster, ben supportate anche da Ifans, tutti bravissimi a dare umanità ai propri personaggi. Belle le riprese in mare. Notevole.

Ispirato alla reale figura di Diana Nyad, nuotatrice professionista nell’affrontare imprese al limite del possibile, nello specifico l’attraversamento del tratto di mare tra Cuba e Florida, il film risulta presto noioso anzichenò. A prevalere è l’esaltazione dell’antipatica protagonista e non si comprende il motivo di tanta tignosa ostinazione nel mettere a repentaglio la propria vita, senza contare lo spreco di denaro che avrebbe potuto essere altrimenti e senz’altro meglio destinato. Sprecata nel ruolo di sparring partner la Foster.