Cinquantenne americano, benestante e stimato, si caccia in un sacco di guai per tampinare per mezzo mondo la figliola, studentessa nella peccaminosa Parigi... Commedia che sulla carta ha tutto per brillare: un grande attore in versione autoironica, un'attricetta sulla cresta sull'onda, un cast di contorno adeguato, una sceneggiatura ricca di situazioni potenzialmente divertenti. Il mix però questa volta non funziona: il babbo interpretato da Stewart ha una mentalità che sarebbe sembrata retriva ad un Padre pellegrino, mentre Dee è una ragazzetta sciocchina più che emancipata.
A parte il valore artistico (lo script è del veterano della "sophisticated com" Nunnally Johnson, Stewart e la Dee garantiscono caratterizzazioni impeccabili), il film ha un interesse sociologico, affrontando in modo scanzonato i fenomeni dell'emancipazione femminile e della contestazione giovanile. Non manca la trasferta a Parigi, città del peccato, dove si concretizzano ottimi spunti comici. La storia di questo papà conservatore che tenta di impedire la liberazione (sessuale, e non solo) della figlia è solo apparentemente conciliante: il nuovo che avanza porterà battaglie, non scaramucce!
MEMORABILE: Stewart al futuro genero:"La sposi, e mi raccomando: la tenga continuamente incinta!"
Gradevole commedia dallo spunto assai simile al precedente Mr. Hobbs va in vacanza (dello stesso regista); anche qui infatti il protagonista si trova a raccontare tre disavventure legate al suo rapporto con la figlia maggiore. Il ritmo non è velocissimo e ogni tanto ci si annoia un po', ma nel complesso il film diverte anche grazie all'impeccabile prestazione di James Stewart, ormai a suo agio nel ruolo di genitore apprensivo. Forse qualche sequenza canora in meno avrebbe giovato.
Da una parte la tipica famiglia agiata dell'America di quegli anni, ma con idee (il padre) ancora più "antiche" in merito al modo di educare i figli, (l'argomento sesso è un tabù impenetrabile) ma allo stesso tempo pronto a recepire i nuovi segnali che vengono da una figlia (Sandra Dee) dallo spirito piuttosto indipendente, che rappresenta l'altra parte. Divertente, specie la prima parte, con un James Stewart che evoca se stesso e Hitchcock, ma in una parte molto lontana dai suoi personaggi in quei film. Anticipatore di futuri movimenti.
Henry Koster HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.