Il precedente Acapulco era stato tutto sommato un discreto successo, per cui Martino ci riprova e chiama di nuovo a raccolta la coppia bolognese. L'intento è di andare oltre ad una comicità regionale e rendere il film appetibile a tutti. Via Bologna, l'azione si sposta a Roma, in una sorta di giallo-comico non tanto dissimile a Scemo e più scemo. La sceneggiatura e l'ambientazione sono molto più curate, così come il cast (Javarone e la primavera) e la musica. Il risultano non è male, ma il film fu un flop. Sottovalutato.
Non è poi tanto brutto. Ci sono molte particolarità da gustare come Baccaro che spacca le cose con la testa o Murgia siculo-americano poligamico in ammollo; indovinate le musiche.
Buone le interpretazioni: meglio Gigi di Andrea e simpatica la partecipazione della Gegia; il film è come diviso in due tempi: il primo (sicuramente più riuscito) non è poi tanto differente da un comune film barzellettistico considerato come sfrutta le gag tipiche del filone, il secondo (decisamente inferiore) apre una parentesi gialla ma spesso la comicità scade.
Pellicola che sancisce l'incontro (purtroppo poco efficace sul piano artistico) tra la coppia (sbilanciata in favore di Roncato) di comici bolognesi e Sergio Martino. Seguirà un'altra manciata di film, con tenore sempre in calare, sino a Doppio Misto (1986) che si colloca sul -labile- nadir del cinema televisivo. In questo caso, per lo meno, la bellezza di Patrizia Pellegrino sovrasta una storia sviluppata con poco senso narrativo, anche se alcuni inattesi sviluppi da pochade riescono a carpire -sporadicamente- l'attenzione.
Piuttosto malriuscito. Sono convinto del fatto che la coppia Roncato-Sammarchi funziona assai meglio in televisione. Il film di Martino infatti, a parer mio, è un notevole tonfo. Storia inesistente, ritmo quasi del tutto assente, a tratti noioso; un film sicuramente dimenticabile.
Sbilanciato. Un primo tempo con dialoghi comici spesso divertentissimi (l'aeroporto e soprattutto il concertino dalla zia, che raggiunge vertici di straniamento comico assoluti) e un secondo a connotazione vagamente gialla, con qualche gag ma complessivamente pesantuccio (ma quanto è lunga la sequenza del treno?). Di classe l'apporto di Nanda Primavera. Tra i picchiatori al soldo di Volpetti compaiono anche alcune classiche facce del poliziottesco e del Bud Spencer movie (Smacchi, Uckmar).
Segue Acapulco ed è lo stesso anno di L'allenatore nel pallone, probabilmente i due film più riusciti della coppia Gigi & Andrea, quindi il confronto risulta impietoso; questa commediola dai labili risvolti noir non è però così male se presa singolarmente, specialmente nel primo tempo dove vengono azzeccate diverse gag e la sinergia tra i protagonisti è migliore; successivamente il film perde colpi e si arriva alla fine con qualche sbadiglio, tenuto relativamente a bada da saltuari nudi a hoc della Pellegrino. Non privo d'idee dopotutto...
Ancora una volta Martino ha in pugno la situazione e sa infondere ritmo e divertimento ad un film cucito addosso alla comicità semplice e scanzonata del duo Gigi-Andrea, in questo caso nel ruolo di due matti dimessi dal manicomio; al loro fianco una spigliata Pellegrino, che elargisce nudi - sotto la doccia e non - con la stessa allegra disinvoltura delle migliori starlet del nostro cinema. Le facce truci di Javarone e Mitchell contrassegnano la sottotrama noir, comunque rientrante nei binari della pochade, che si apre nella seconda parte, più regolare.
MEMORABILE: La presentazione dei vari matti; l'Ave Maria.
Un altro film realizzato dal trio (in questo caso) Sammarchi, Roncato e Martino. Purtroppo questo è poco convincente rispetto ai precedenti e successivi. La prima parte può anche andare e ha momenti spassosi, ma arrivati al secondo tempo perde molta della sua qualità comica. La trama è un minestrone di matti, giallo, gangster e qualche scena sexy... tant'è che a un certo punto si avverte un chiaro disorientamento. Trama troppo confusa condita da una sceneggiatura appena accettabile. Anche le musiche di Fabio Frizzi sono poco convincenti.
MEMORABILE: Gigi e Andrea lavorano come addetti alla raccolta di urina di donne incinte.
Probabilmente il punto più basso della carriera cinematografica dei due protagonisti, che senza dubbio funzionavano meglio in tv. La storia, piena di falle, si regge su una sceneggiatura che ricicla l'impossibile, saccheggiando a piene mani barzelletta-movies e luoghi comuni del peggior avanspettacolo, che non fanno mai ridere. Martino assembla tutto senza troppi patemi d'animo in un set frettoloso in cui la prima è sempre buona. Cast di modestissimo livello in cui Gigi e Andrea spesso annaspano e la Pellegrino, decorativa, sembra parecchio impacciata.
Definito a volte come un film minore di Gigi e Andrea, effettivamente impiega un po' a decollare perché inizialmente si appoggia troppo esclusivamente sulle battute e gag di Andrea, che va a corrente alternata. Quando la storia si avvia definitivamente, però, il film risulta molto gradevole e ricco di momenti divertenti, sebbene velato da un buonismo di fondo che in parte sbiadisce una storia comunque interessante. La zia sorda è comunque tra i personaggi mitici della filmografia della coppia e da sola vale il prezzo del biglietto. Godibile, senza grossi sussulti.
Andrea Roncato HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
HomevideoGeppo • 31/05/08 17:34 Call center Davinotti - 4284 interventi
Ho comprato stamane il dvd SE TUTTO VA BENE SIAMO ROVINATI della CG.
Ci troviamo di fronte a un pessimo master vhs riversato su dvd. La pellicola è stata tenuta malissimo, piena di graffi.
Come extra c'è l'intervista a Gigi e Andrea, che reputo estremamente interessante.
Gigi e Andrea, due persone davvero simpatici, raccontano diversi aneddoti legati al film.
HomevideoZender • 1/06/08 10:19 Capo scrivano - 47854 interventi
Purtroppo avevo sentito anch'io della pessima qualità di questo dvd Cecchi Gori. A quanto pare uno dei tanti scheletri nell'armadio del gruppo...
HomevideoGeppo • 17/10/09 12:53 Call center Davinotti - 4284 interventi
Ecco la rara fascetta VHS CVR di "Se tutto va bene siamo rovinati" direttamente dalla Geppo collection.
Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (giovedì 25 aprile 1985) di Se tutto va bene siamo rovinati: