Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 12/12/08 DAL BENEMERITO FAUNO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Fauno 19/06/11 17:41 - 2215 commenti

I gusti di Fauno

Andrei non riesce a sostenere il concetto così lapidariamente espresso col titolo, in quanto il medesimo è solo la punta della spada, mentre il corpo e tutto il resto sono rappresentati da personaggi sconfitti (ed è nello stile di questo regista!), non in grado, come è normale, di ribellarsi da soli a tradizioni secolari che vanno a netto discapito delle libertà individuali. Presentazione, sceneggiatura ed esterni sono ottimi, tutti gli attori recitano bene, ma le due storie hanno anche risvolti comici, tali da non configurare il film come drammatico...
MEMORABILE: Il discorso della Lassander sulla necessità assoluta della stabilità economica versus la felicità di coppia che è solo casuale.

Alexpi94 19/02/18 19:38 - 186 commenti

I gusti di Alexpi94

Film diviso in due episodi: il primo ambientato nella fredda Russia e ha per protagonista Franca Gonella nel ruolo di una giovane ragazza benestante innamorata di un suo coetaneo (non in grana). Nel secondo episodio invece ci spostiamo nella calda Sicilia con Enrico Maria Salerno nel ruolo di un ricco barone che sposa una povera fanciulla. Un dramma molto crudele, avvolto da un'atmosfera malsana che si lascia seguire in maniera decente, merito di interpretazioni (perlopiù) accettabili e di una buona colonna sonora composta da Enrico Simonetti.
MEMORABILE: La violenta (e cruda) sequenza finale nel secondo episodio.

Daidae 25/04/21 13:05 - 3194 commenti

I gusti di Daidae

Dallo stesso regista del passabile Un fiocco nero per Deborah e del meno riuscito Il tempo degli assassini un dramma parecchio noioso che ha come tema vergini che finiranno in maniera tragica. Il primo episodio è semplicemente ridicolo, anche se non interpretato male. Molto meglio il secondo, molto triste e interpretato dal sempre ottimo Enrico Maria Salerno. Alle soglie della sufficienza, ma mediocre.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Justine ovvero le disavventure della virtùSpazio vuotoLocandina ProvocazioneSpazio vuotoLocandina Senza scrupoliSpazio vuotoLocandina Una donna allo specchio
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Undying • 13/12/08 01:17
    Risorse umane - 7574 interventi
    Film in due episodi orientato a dimostrare come il tabù della verginità non conosca limiti di spazio e tempo. Dalla Russia degli zar sino alla Sicilia odierna. La Lassander si dice subisca prolungate e "dolci" violenze, mentre Enrico Maria Salerno rappresenta il geloso e vendicativo meriodionale. Chi ha la fortuna di poterlo vedere (o ne ricorda particolari) è pregato di farsi avanti...
  • Discussione Fauno • 19/06/11 17:58
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Devo dire che ho molto apprezzato la mia beniamina polselliana Franca Gonnella a far giochi erotici in mezzo alla neve con Yves Beneyton, già visto in Ultimatum alla polizia nei panni del maniaco, e per lui devo sottolineare che l'espressività non gli manca davvero come dote. Non parliamo poi di Salerno, che una volta definii mitragliere dal gran che non sbagliava un ruolo...un po' come un cestista che ci prende da tutte le posizioni.E' il film in sè che non convince...lo stesso regista mi aveva impressionato molto con Il tempo degli assassini, e anche lì tutti i protagonisti ne escono a pezzi, ma in quel caso aveva usato strumenti molto più estremi ed era stato molto più concreto.Qui gli strumenti di partenza ci sono, ma non venendo impiegati il lavoro pare incompiuto...ad esempio il modo di vendicarsi del protagonista della seconda storia, i rimangiamenti e gli abbindolamenti della madre nella prima fan più ridere che altro, e alla fine si ha l'impressione che il bersaglio sia stato mancato e anche di molto. FAUNO.
  • Discussione Alexpi94 • 20/02/18 14:49
    Galoppino - 177 interventi
    Undying ebbe a dire:
    Film in due episodi orientato a dimostrare come il tabù della verginità non conosca limiti di spazio e tempo. Dalla Russia degli zar sino alla Sicilia odierna. La Lassander si dice subisca prolungate e "dolci" violenze, mentre Enrico Maria Salerno rappresenta il geloso e vendicativo meriodionale. Chi ha la fortuna di poterlo vedere (o ne ricorda particolari) è pregato di farsi avanti...
    In realtà a subire le violenze (per niente "dolci") nell'episodio ambientato in Russia è (una giovane) Franca Gonella. La Lassander nel film interpreta il ruolo della madre (benestante) che vorrebbe affibbiare la figlia a un ricco uomo d'affari.