@ Fauno
Non volevo confrontare Bergman (che tra l'altro, a differenza tua, adoro) E Vancini, ma solo tra gli attori. Ho parlato di attori bergmaniani perché tra i preferiti del maestro svedese.
E' solo un mio gusto ma io ho preferito i due attori più anziani, rispetto a quelli giovani. Non ho parlato di patacche e di mentecatti, né in senso generale né nello specifico. Ammetto però che Gemma non l'ho mai considerato, parere personalissimo, un grandissimo attore. Fosse stato un cesso (fisicamente parlando) non credo avrebbe fatto una gran carriera. Ma ciò vale per moltissimi attori ed attrici non solo di casa nostra ma anche stranieri. E Questo discorso ci porterebbe lontano da quello di cui stiamo parlando.
Di Vancini ho apprezzato molto (chi per un verso chi per l'altro) Bronte, La lunga notte del '43, La banda Casaroli (che ho trovato davvero sorprendente) e non mi è dispiaciuto nemmeno il Delitto Matteotti. E aspetto di vedere, con alte aspettativw, La violenza: quinto potere.
Questo l'ho trovato meno riuscito ma è solo un mio gusto.
Sull'educazione non saprei...forse a ben guardare preferisco quella latina, sebbene alcuni aspetti di quella nordica sono, almeno in teoria, da preferire a quelli di casa nostra. Ma anche qui continuando si andrebbe pesantemente OT
Ultima modifica: 6/12/17 08:01 da
Zender