Bichunmoo - L'arte del segreto celeste - Film (2000)

Cappa e spada coreano di grande eleganza visiva, scenografato riccamente e diretto con ottimo senso dello spettacolo. La trama verte sulle gesta di Jinha, un eroico, giovane combattente cui sterminano la famiglia e che si innamora della bella Sullie. Il padre di lei, tuttavia, ha già deciso di farla sposare al figlio di un potente cinese per combinare un’alleanza strategica col proprio esercito mongolo. Jinha, in poche parole, è di troppo e viene fatto fuori senza molti complimenti: riempito di frecce, gettato da un dirupo a picco sul mare, sprofonderà negli abissi. Dieci anni dopo, non si sa bene come (e in film simili è bene non farsi troppe domande) risorge e si...Leggi tutto muove alla volta della reggia dove vive Sullie col marito e il figlio (che in realtà Sullie concepì proprio con Jinha). Diventato ormai abile maestro nell'arte "Bichun", Jinha vola con i suoi seguaci combattendo e uccidendo a più non posso con una spada che, una volta colpitele, fa esplodere le sue vittime! Le solite follie orientali, particolarmente difficili da seguire vista la somiglianza tra i protagonisti e la loro sadica arte nel disorientarci cambiando allegramente acconciature e - nel caso dell'eroico Jinha - addirittura il nome. Ciononostante, di fronte alla magnificenza dei combattimenti (montati alla perfezione), agli splendidi accompagnamenti musicali che si sposano a immagini a volte di una leggerezza e di un gusto difficilmente rintracciabili in Occidente, non si può che restare ammirati. Scintillante fotografia, colori saturi e d'effetto, effetti speciali spesso straordinari.

Chiudi