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Titolo originale: Waxwork II: Lost in Time
Anno: 1991
Genere: horror (colore)
Regia: Anthony Hickox
Note: Seguito di "Illusione infernale". Aka "Bentornati dal Museo delle Cere", "Persi nel tempo", "Scomparsi nel tempo". Da noi distribuito direttamente in home video.
VOLTI ITALIANI NEL CAST
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 4/05/07 DAL BENEMERITO UNDYING
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Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
- Davvero notevole!:
Jena, Rigoletto - Quello che si dice un buon film:
Daidae, Brainiac, Pumpkh75 - Mediocre, ma con un suo perché:
Rambo90, Kekkomereq, Anthonyvm - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Schramm, Mdmaster, Herrkinski - Gravemente insufficiente!:
Undying, Lovejoy, Cotola
Due adolescenti sopravvissuti al massacro rappresentato nel primo capitolo, durante una visita al "Museo delle Cere" vengono catapultati in un viaggio nel tempo: faranno la conoscenza di mostri "storici". Mediocre seguito, peggiore dell'originale, impregnato di una buona fotografia e scene di sesso (più che horror) patinato. Buona la colonna sonora. Zach Galligan è il protagonista dei due Gremlins, mentre Ash/Campbell compare brevemente nel ruolo di John Loftmore - a torace aperto - costretto a subìre tutta una serie di stuzzicanti "agonie".
Simpatico il giochino entropico che comprime senza soluzione di continuità tutte le principali icone del cinema horror (Alien, Zombi, Nosferatu, Halloween, Venerdì 13, Godzilla, La casa 1 e 2, Hitchcock, Argento, etc). Ma la corsa al citazionismo è di quelle spicciole e fini a sè stesse, il tono sciapetto e stupidino del primo capitolo tornano qui con gli interessi e il film rolla progressivamente su una linea sempre più piatta ed esile. Niente di indimenticabile.
Scialbo, deludente seguito di una dignitosa pellicola diretta dallo stesso Hickox. Il giochetto stavolta non riesce, a causa sopratutto dell'assenza dell'effetto sorpresa e quindi i personaggi e le loro disavventure non riescono a emozionare più di tanto. In aggiunta, il cast è talmente anonimo da risultare a tratti irritante. Gran spreco di sangue e effettacci vari.
Brutto seguito che spreca l'idea originale e divertente del primo capitolo e lo fa nel peggiore dei modi, infarcendo la pellicola di inutili effetti sanguinolenti e ricorrendo ad un continuo citazionismo che più che far piacere non può che irritare perché troppo irritante e fine a se stesso. Da evitare.
A me è piaciuto più questo che il precedente episodio; perlomeno qui non bisogna subirsi il marchese De Sade... Trama assurda: una giovane è accusata di aver ucciso il patrigno, ma tornando indietro nel tempo troverà la prova per il tribunale. Ogni episodio omaggia un film dell'orrore (Frankenstein, Zombi di Romero per fare un esempio) e ci si diverte, sopratutto nell'episodio di Frankenstein e in quello con Campbell che viene beccato da un enorme uccello.
MEMORABILE: L'uccello, la donna lupo, il mostro che uccide il dr. Frankenstein
Sarò l'unico (?) ma per me il connubio fra umorismo di bassa lega, effetti speciali analogici, citazioni e qualche sventagliata orrorifica funziona sempre. Adoro quel retrogusto da Notte Horror su Italia1 che mi lasciavano film come Ammazzavampiri, Vamp o questo Waxwork II, sempre in bilico fra il demenziale e l'horror Old-school. C'è da dire che almeno nella prima mezz'ora sembra stare ad Illusione infernale come L'armata delle tenebre stava alla Casa, cioè con uno squilibrio sul versante comico. Invece si riprende e diverte non poco.
MEMORABILE: Il look decisamente più spaventoso del "nuovo" Frankenstein.
Sequel del divertente Waxwork (o Illusione infernale) diretto dallo stesso regista e con lo stesso protagonista. Purtroppo questa volta viene spinto troppo il pedale sull'ironia e il risultato è che le sequenze orrorifiche non provocano alcuno spavento e anche il ritmo ne risente. Divertente il cameo di Campbell, così come anche il duello finale con le spade attraverso le varie epoche, ma il primo era tutta un'altra cosa.
Per chi non ha apprezzato il primo, vedere il seguito farà immediamente capire i lati positivi dell'originale. Hickox continua a omaggiare film horror a destra e a manca, ma con un piglio comico, prima quasi assente, che non funziona proprio. Escluso Campbell intrappolato e costretto a farsi torturare in ogni modo e lo spasmodico finale dove i nostri passano in ogni tipo di pellicola (tra cui anche un omaggio a Thriller), il resto non va: la storia non decolla per niente, soprattutto nell'orrida parte medioevale.
MEMORABILE: Campbell è sempre un piacere da vedere, ovviamente.
Inutile seguito di un buon teen-horror anni '80. Ritorna Galligan nel ruolo di protagonista, Campbell e Carradine compaiono in alcune scene, non manca neanche qualche buon effetto splatter; ma rispetto al primo capitolo si perde ogni logica narrativa e il film risulta un'accozzaglia citazionistica senza capo né coda, frammentario e senza mordente. A parte qualche discreta sequenza (tipo la parte con Campbell o il duello finale) il film è noioso e troppo lungo; l'eccesso di humour demenziale stavolta è esagerato e finisce per irritare.
Waxwork 2 non ha niente a che fare con la cera e rispetto al primo cambia anche la protagonista femminile (ma che diavolo pensavano, che gli spettatori non se ne sarebbero accorti?). Nel secondo capitolo è presente un segmento in bianco e nero più lungo con protagonista anche Bruce Campbell, ma confrontandolo con il precedente episodio, il film è brutto e le musiche sono la cosa peggiore.
Anthony Hickox HA DIRETTO ANCHE...
Metti la cera, togli la cera: a fuoco il museo, si precipita in una dimensione parallela popolata dai guerrieri del tempo (sic…), sproporzionata sul versante medioevale e su quello cartoonisticamente umoristico, con chiare influenze da La casa (Bruce Campbell, mani tronche e zompettanti ovunque) e con artigianali effetti speciali che fanno tanto Harryhausen e che ne aumentano il fascino strabico. In gioventù stravedevo per la sua bizzarra varietà (compresi gli assurdi brani lounge) e lo preferivo al primo, ora li allineo. Cult personale.
A me questi film sgangherati fino 80 primi 90 piacciono un sacco, soprattutto se li si confronta con l'horror moderno. Hickox un suo "stile" l'aveva, basato su una miscela barracconesca di splatter e demenzialità, di citazionismo e commedia. Avanti allora con fenditure spazio temporali, Frankenstein e Alien (cafonissima la parte nello spazio), riti satanici e mani raiminiane. In questo pot-pourri non poteva mancare un demenziale Bruce Campbell indagatore dell'occulto, mentre Gallighan se la cava più che bene. Un po' pesante la parte nel medioevo.
MEMORABILE: La testa di Frankenstein che scoppia; La fuoriuscita di Alien dalla bocca di un tipo; Bruce Campbell a busto aperto; La mutazione mostruosa nel rito.
Mark e Sarah pensavano che fosse finita, invece dal museo qualcosa è scampato. Catapultati nel tempo bisognerà fare di tutta per scampare alla morte. Per certi versi persino meglio del primo film; più inquietante (l'episodio con Cambell), più diabolico (nel mondo di Scarabis), con una colonna sonora più epica e una vena citazionista che non si è ancora inaridita. Il cast in palla e una Monika Schnarre in più danno il tocco finale.
MEMORABILE: Campbell crocefisso; Il rituale nero.
Hickox dirige il sequel del suo modesto ma simpatico omaggio al vecchio horror. Se quello era un tributo ironico, questa è più una parodia. Non sarebbe male (si prende in giro un po' di tutto, da Gli invasati a Zombi di Romero passando per Alien e Godzilla), ma il plot è inutilmente appesantito da una sezione centrale ambientata nel Medioevo e decisamente troppo fantasy (del tipo più noioso e baracconesco). Fra portali, dimensioni e sottodimensioni, ci si orienta con difficoltà. Dispiace, perché il sangue non manca e qualche gag funziona. Meh.
MEMORABILE: L'attacco della mano semovente; Il dottor Frankenstein decervellato dalla creatura; I morti viventi al supermercato; La sezione muta con Nosferatu.
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- Leggo da http://www.exxagon.it/waxworkII.html che questo film è stato girato in 3 giorni... ha sbagliato eXXagon o è davvero così? O.o
- Funesto ebbe a dire:
Leggo da http://www.exxagon.it/waxworkII.html che questo film è stato girato in 3 giorni... ha sbagliato eXXagon o è davvero così? O.o
Sì, diciamo che esiste poco lessico cinematografico sul tema ma pare che le riprese siano veramente durate poco.
Non tre giorni, bensì un mesetto circa (29 aprile - 1 giugno '91), comunque sempre un lasso di tempo eccessivamente esiguo, pur essendo un very low budget. - Direttamente dalla collezione privata di Buiomega71, la vhs Fox Video/Prisma:
Ultima modifica: 23/12/17 11:57 da Zender - Il film contiene numerosi omaggi e citazioni a grandi classici.
* Il primo film citato/omaggiato è La casa 2 di Sam Raimi (la mano animata) al minuto 1
* Il secondo è un omaggio alla saga di Frankenstein (non a un film preciso) anche se il mostro non somiglia per niente a quello della saga (ha un fisico atletico e capelli lunghi!) al minuto 17, è presente anche un "pseudo-Igor" che viene chiaramente da Frankenstein junior che qui si chiama Felix
* Il terzo omaggiato al minuto 27 è Gli invasati, i nomi dei personaggi sono volutamente modificati ma la storia è quasi identica.
* parallelamente al terzo, al minuto 27 è omaggiato Alien
* in seguito il lungo episodio con Scarabus e la magia nera non penso omaggi nessun film in particolare, ma verso la fine dell'episodio, al minuto 84 (quando Scarabus e il personaggio principale iniziano a duellare e viaggiano "nel tempo") vengono omaggiati diversi film/saghe durante il combattimento:
* Dottor Jekyll e Mister Hyde
* Zombi (per la precisione la parte al supermercato, con qualche piccola "modifica" rispetto all'originale, viene addirittura ripresa la scena con la "zombi" che trascina una gamba)
* Jack lo squartatore
* Nosferatu il vampiro
* Godzilla
Infine il film termina con Scarabus e l'amico di Sarah che ritornano al castello e Scarabus finisce vittima di una "donna-lupo", viene mostrato un ultimo omaggio ma non ho capito che film è (ci sono un uomo ed una donna che corrono inseguiti da un auto e una moto).Ultima modifica: Oggi 04:19 da Daidae - Daidae ebbe a dire:
Penso che sia un omaggio al film di Wise "the haunting" (Gli invasati) del 1963
* Il terzo omaggiato al minuto 27 è un film che non sono riuscito ad identificare, è presente una casa, un gruppo di "ricercatori" che vorrebbe dimostrare l'esistenza degli spiriti (guidato da Bruce Campbell), in questa casa (la solita villa isolata) anni fa avvenne un delitto: un padre aveva ucciso la figlia, questo "episodio" è in bianco e nero - Kanon ebbe a dire:
Daidae ebbe a dire:
Credo sia quello, anche se i nomi sono volutamente modificati, il fatto che l'episodio sia in bianco e nero (come per Nosferatu il regista omaggia i films usciti in b/n, per l'appunto in b/n), la villa con gli spettri confermano che è quello, lo aggiungo alla lista.
Penso che sia un omaggio al film di Wise "the haunting" (Gli invasati) del 1963
* Il terzo omaggiato al minuto 27 è un film che non sono riuscito ad identificare, è presente una casa, un gruppo di "ricercatori" che vorrebbe dimostrare l'esistenza degli spiriti (guidato da Bruce Campbell), in questa casa (la solita villa isolata) anni fa avvenne un delitto: un padre aveva ucciso la figlia, questo "episodio" è in bianco e neroUltima modifica: Oggi 04:18 da Daidae
