Dove è stato girato Roma, l'altra faccia della violenza? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
Il bar davanti al quale i 3 pariolini abbordano le 2 ragazze che poi aggrediranno è il già presente bar-gelateria Lo Zio d'America di Roma, dove Simona Mariani faceva la cassiera ne I Fichissimi.
La villa presa d'assalto dalla banda a inizio film è Villa Ales in Via Laurentina 1651 a Roma (e non certo in via del Casaletto come si dice nel film), la stessa utilizzata in La vergine, il toro e il capricorno (1977), col quale la confrontiamo:
Il passaggio a livello dove i malviventi, inseguiti dalla polizia, costringono il casellante ad alzare le sbarre oggi non esiste più: è stato sostituito da un più agevole sottopasso. Si trovava all'inizio di Via del Trullo a Roma:
Ecco i banditi in fuga oltre la massicciata (sulla sinistra si vede chiaramente il sottopassaggio):
Il conflitto a fuoco in cui l'auto della polizia carambola finendo contro un albero e facendo la prima vittima fra le forze dell'ordine avviene in Viale dei Primati Sportivi a Roma:
Il sottopasso dove i due poliziotti in motocicletta vengono freddati dai criminali in fuga è in Via dei Campi Sportivi a Roma. Nel film si parla, con rara onestà, di via "Olimpica" che è il nome generico con cui è nota la strada che passa sopra il ponte.
L'università frequentata da Carol (Paladini), giovane figlia dell'Ing. Alessi (Steffen) è "La Sapienza" di Roma. Ecco il padre in Piazzale Aldo Moro che attende la figlia all'uscita:
La sfarzosa villa in cui si svolge il party in cui perde la vita Carol (Paladini) uccisa da feroci rapinatori è Villa Ruffo a Roma, sita proprio sopra la stazione ferroviaria di Piazzale Flaminio:
Occhio soprattutto ai viottoli nel giardino (B)...
Il distretto di polizia in cui opera il Commissario Carli (Bozzuffi) che indaga sulla rapina in villa è Palazzo Nardini in Via del Governo Vecchio, 39 a Roma; già visto in vari film fra cui Roma Violenta (1975), film da cui prendiamo il fotogramma (più in basso) per il confronto e al quale special vi rimandiamo per le dimostrazioni.
Lo spiazzo dove l'aggressione ad un attempato signore (Attilio Dottesio) viene scongiurata dall'arrivo della polizia (che arresta gli scippatori) è Piazzale 12 Ottobre 1492 a Roma:
La cattura dei malviventi che hanno rapinato un carico di denaro alla stazione ferroviaria avviene (dopo uno spericolato inseguimento in macchina) presso il Colle Oppio a Roma. La scena si svolge quasi tutta all'interno dei giardini di Colle Oppio. Ecco la solita fontanella bianca vista anche in La Notte Brava (1959):
Uno dei rapinatori sequestra un'auto:
L'ispettore Ferreri (Girolami) riesce a bloccare il criminale finalmente in Viale del Monte Oppio:
Il nuovo negozio che il fioraio Nardi (Fiorentini) ha comprato con i soldi avuti dai ricercati per comprare il suo silenzio è in Via Archimede, 110/112 a Roma:
I caseggiati diroccati dove la polizia compie la retata per catturare uno dei rapinatori è (o meglio era) la borgata "Tiburtino III" di Roma. Gli edifici, già in demolizione all'epoca del film, sono stati ricostruiti in altro modo, dando oggi a questa zona un aspetto molto diverso.
La scena si svolse in quello che oggi è Largo del Badile. Ecco, in una panoramica ricostruita, il cortile in cui si svolge l'azione:
Il palazzone in lontananza (B) dà un ulteriore punto di riferimento. Importante nel ritrovamento queste foto pubblicate dall'Unità
Il covo dove Carli (Bozzuffi) e Ferreri (Girolami) arrestano Stefano Righi (Liberati) è in Via della Bufalotta, 136 a Roma. L'edificio faceva parte di un'altra borgata romana oggi sparita: si tratta della "Cecchina".
Anche in questo caso l'identificazione è avvenuta ritrovando i curiosi edifici con tetto a botte di questo fotogramma in una foto pubblicata dall'Unità che mostra il controcampo della location.
Il covo da cui verrà stanato Donati detto "Er Biondo" (Ferracini) è in un palazzo di Via Tiburtina Antica, 1 a Roma. Eccolo affacciato alla finestra scorgere l'arrivo della polizia:
Nella fuga con sparatoria verrà travolto da un autobus proprio nella prospiciente Via di Porta San Lorenzo:
La villa dell'Ing. Laurenti (Gianni Solaro) in cui vive il rampollo Giulio (Favre), uno dei quattro insospettabili criminali della rapina è ai Parioli in Via del Sassoferrato, 15 a Roma; proprio accanto alla villa di Salemme in La vita è una cosa meravigliosa (2010) trovata da Iena.
Il circolo sportivo in cui i tre rapinatori Giulio (Fauvre), Andrea (Merola) e Giorgio (Patrizi) si ritrovano dopo la morte del quarto complice è il Circolo Canottieri Lazio a Roma (41°55'16.89"N 12°28'12.76"E), già nel radar per La vergine, il toro e il capricorno (1977), film con cui questa pellicola condivide già un'altra location e di cui ruberemo un fotogramma per il confronto.
Il casale di campagna presso cui la polizia ferisce Giulio Laurenti (Favre), il più spietato dei quattro della rapina, è il già noto Castello di Marco Simone a Guidonia Montecelio (Roma), che fu convento in Paolo il freddo (1974).
Ed ecco qui il casale con un confronto che ce lo mostra togliendo ogni dubbio:
La cava e l'adiacente fabbrica in cui si svolge l'amaro finale del film è in Via Palombarese Km 19 a Guidonia Montecelio (RM). Oggi la zona è molto diversa: parte della fabbrica di laterizi in cui si consuma l'ultimo omicidio del film è diventata il Centro Commerciale Marco Simone; i capannoni rimasti sono stati da poco rimaneggiati.
L'arrivo della polizia alla cava ci mostra sullo sfondo a destra una casa oggi completata:
Sui titoli di coda la MDP esegue una lenta panoramica dalla fabbrica seguendo l'auto della polizia allontanarsi lungo Via Tacito. Qui riconosciamo un capannone col tetto a botte:
Qui sotto una ricostruzione in tavola dell'intera zona che mostra il percorso dell'auto e la zona esatta in cui era la cava:
Il luogo dove l'Ing. Alessi (Steffen) ucciderà Andrea (Merola), un componente della banda di rapinatori, dopo un inseguimento in zona Vigna Clara (Via Zandonai, Via della Farnesina, Via della Maratona) di cui tralasciamo i dettagli, è all'interno degli ex Mulini Biondi a Roma, visti anche in Pronto ad uccidere (1976).
Qui sotto un fotogramma di Pronto ad uccidere (1976) che ci fa vedere lo stesso punto e una foto d'epoca che mostra bene il posto:
La strada dove Andrea (Merola) tenta di seminare Alessi (Steffen) arrampicandosi su una strada bianca per sbucare poi su una strada senza uscita (e proseguire poi in via della Maratona), è via della Farnesina a Roma:
Qui l'inseguimento che continuerà sbucando da qui in via della Maratona:
Zender • 29/07/21 12:52 Capo scrivano - 48747 interventi