R.f.e. • 5/05/09 19:44
Fotocopista - 826 interventiUna volta frequentavo il
Salento per vacanza. Sui titoli di testa si vedono note località salentine (poste quasi tutte fra Lecce e Otranto). La prima che il regista ci mostra, nella prima inquadratura, è
Conca Specchiulla, che vedete nel fotogramma qui sotto:
L’ultima, subito dopo i titoli, quando Saverio (Gigi Proietti) è affacciato su quella baia molto suggestiva, beh, trattasi di
Porto Miggiano. In proposito, vi racconto una cosa divertente. Come noterete guardando attentamente il film, il faraglione che si scorge nella baia sottostante presenta una spaccatura, una
fessurazione verticale a sinistra che lo rende molto “pittoresco”. Ebbene, quando mi sono recato sul posto (
Santa Cesarea Terme, provincia di Lecce, dove si trova quest’insenatura, Porto Miggiano appunto) il faraglione c’era, ma privo di fessurazione e mi sembrava in effetti diverso (più stretto…). Credevo di essermi sbagliato, considerando tutti i posti simili e con faraglioni e grandi scogli che ci sono nel Salento, ma poi, dopo varie ricerche, mi hanno detto che la spaccatura non c’era più semplicemente perché tutta la sezione a sinistra era crollata (non hanno saputo dirmi se in seguito a una mareggiata, a un terremoto o se l'avevano fatta esplodere artificialmente perchè considerata pericolosa, insomma, mistero... ).
Prova ne sia che trovai sul posto una vecchia cartolina del luogo (foto fatta “prima” del crollo) dove il faraglione è in effetti più largo e... fessurato! Esattamente come si vede nel film. Ecco qui sotto due foto del faraglione prima (nel film) e dopo (oggi):
Successivamente, il film mostra anche
Lecce, di cui si vedono chiaramente
Piazza Sant’Oronzo con la sua vetrata e poi durante la
Festa di Sant’Oronzo, con relativa illuminatissima processione a cui assistiamo all’inizio, con le beghine della famiglia di Clotilde che pregano:
Poi ecco la
basilica di Santa Croce e il
Palazzo dei Celestini, da cui Proietti sembra uscire:
In una fugace scena vediamo Proietti passare velocemente in macchina vicino al portale della cosiddetta
Chiesa del Rosario:
E infine, in una estemporanea sequenza successiva, si intravede anche il caratteristico Campanile del Duomo.
