17 - L'incredibile e triste storia del cinico Rudy Caino - Film (1992)

Anno 2057. L'Europa è distrutta da una guerra atomica, ma Napoli resta l'unica città immune dalla catastrofe. Il capoluogo campano è diviso in due parti, ciascuna delle quali contese da due "personaggi" sui generis. Esordio da regista per Enrico Caria, che per l'occasione sceglie la via del grottesco per un fanta-film che vira verso una certa propensione al fumettistico con qualche ambizione autoriale. I limiti dati dal low budget si vedono, ma restano una certa idea di fondo e qualche frangente qua e là decisamente originale, nonostante la parodia.

Apecolypse dopodomani. Caria si porta avanti ben tre decenni rispetto a Celli, però piano un passo: nel tenere il pretesto catacli(s)matico così sullo sfondo dei giochi a mano armata di camorra cinese da non fare neanche da scollata tappezzeria, e buttandola sul più asfittico partenopeocentrismo, di multivitaminico il suo cinema (che non si capisce se di Merola ha nostalgia o intenda parodizzarlo) non presenta alcunché e per portarlo a termine non è bastevole tutta la coca sul tavolo di Tony Montana. Niente di cinico, tanto meno di incredibile. Sul triste non ci piove un millilitro.