SPOILER!C'è qualcosa di grave che davvero non torna nel finale (a parer mio compromettendo del tutto la credibilità della soluzione) e che salta all'occhio soprattutto perché lo sceneggiato è per il resto (e al netto di qualche altro dubbio) ben strutturato e scritto. Ora: il difetto sta nello sceneggiato e non nel libro di Chiara, come noto differente nel finale, e vediamo in cosa consiste.
GIOVEDI 26 APRILE 1965(prime scene dopo i titoli di testa della prima puntata)Giulia, che doveva essere a casa a mezzogiorno per pranzare in anticipo come ogni giovedì (così da partire poi per Milano alle 14 dove andava a trovare la figlia), è invece scomparsa già dalle prime ore del mattino. A questo punto, avendo constatato che nella sua stanza mancano i gioielli, una valigia, gli effetti personali, qualche vestito, il marito Tommaso Esengrini (Gora) si convince che se ne sia andata per sempre o quasi e già nel pomeriggio (fuori c'è ancora il sole) convoca in casa il commissario (Ponzi), al quale spiega la situazione chiedendogli di ritrovare la moglie.
DUE ANNI DOPO(ultima scena della quinta puntata, in commissariato)Di fronte ai due imputati (il marito e il suo assistente/Di Francesco), il procuratore (Mantesi) spiega cosa avvenne davvero quel 26 Giugno 1965: Giulia partì davvero per Milano e tornò come sempre a casa la sera, dove solo in quel momento i due la uccisero.
Questi i fatti. Ci si chiede: ma com'è possibile che Tommaso abbia chiamato l'amico commissario per denunciare la scomparsa della moglie mentre la donna era ancora a Milano a fare acquisti, magari a parlare con amici o chissà cos'altro? Perdipiù sarebbe potuta tornare da un momento all'altro magari proprio mentre il commissario era ancora lì ad ascoltare le preoccupazioni del marito, o quando in molti avrebbero potuto vederla rientrare... Tommaso ha fatto sparire i gioielli, fatto scomparire la valigia di lei e il suo piano è già in atto, quando nel pomeriggio chiama il commissario! Sarebbe bastato far capire che l'incontro col commissario avviene il giorno dopo la scomparsa di Giulia ma invece no, perché Tommaso lo dice chiaramente quando incontra il commissario: “oggi è giovedì”!
FINE SPOILER