Io e la mamma - Serie TV (1996)

Ormai volto noto della TV, Scotti debutta in una sit-com che lo vede figlio scapolo in difficile convivenza con la madre protettiva, mordace e guastafeste (la Scala). E le dinamiche tra i due sono l’elemento più divertente e riuscito, specialmente quando entra in scena qualche personaggio fisso, come Garinei nel ruolo del vicino di casa che corteggia la donna.

Sitcom decisamente riuscita. Merito soprattutto dell'alchimia perfetta venutasi a creare fra i due protagonisti, il debuttante Scotti e la veterana Delia Scala con, in più, la presenza del sempre irresistibile Enzo Garinei. Le storie forse sono un filo prevedibili ma la simpatia dei protagonisti basta e avanza.

La piacevole sorpresa di questa serie di produzione italiana, è la spontaneità e bravura di Gerry Scotti nelle inedite vesti di attore (la serie rappresenta infatti il suo debutto). Ottimamente spalleggiato dalla veterana Delia Scala, il già presentatore televisivo se la cava egregiamente raggiungendo una bella intesa con la sua coprotagonista e riuscendo con la sua verve a mitigare una certa prevedibilità delle storie.

Lo scenario italico più tipico, con il quarantenne a casa con mamma e tutta una serie di avventure quotidiane nelle quali lo spettatore tipo di tali rilassanti opere televisive Anni '90 si poteva rivedere. Il vero scoop è Scotti attore che per espressività funziona, ma la regina è colei che un tempo fece grande lo spettacolo italiano del Dopoguerra: Delia Scala al suo ritorno in scena (e, ahinoi, anche al suo addio). Storielle ben scritte, al netto - questo il limite delle sit-com, oggi improponibili - della staticità della messa in scena.