La musica del silenzio - Film (2017)

Il regista esegue il compito in maniera diligente, raccontando la dura vita (tutta in salita) del noto cantante toscano dalla nascita fino ai primi successi (qualcosa di simile l'abbiamo vista nel film su Nada): le parti più cruente inerenti alle sofferenze fisiche dovute al glaucoma congenito sono state attutite per ragioni televisive, ma non si capisce il senso di un racconto a metà: nel caso di Bocelli c'era tanto altro sul quale soffermarsi, sia dal punto di vista privato, sia (principalmente) da quello musicale (non ultimo il successo internazionale in campo operistico).

Corretta riproposizione della vita di uno dei cantanti italiani più famoso al mondo. Radford non indugia né sula malattia né sulle performance musicali dell'artista, ma rende l'idea di un uomo che ha una grande forza di volontà, dalla quale discende anche il suo rapporto con l'arte e con la musica. Una delle ultime apparizioni di Ennio Fantastichini. Antonio Banderas perfetto per il suo ruolo.