La signora in giallo: La ballata del ragazzo perduto - Film (2003)

Per il momento si tratta dell'ultimo episodio della serie. In sostanza è un ottimo special, un buon episodio lungo con un cast più che sufficiente (su tutti spicca la Flanagan). Ottime le musiche, le ambientazioni irlandesi e per fortuna anche la trama gialla.

Ultimo film di questa conosciutissima e bellissima serie. Nei panni della signora in giallo vediamo ancora Jessica Lansbury che recita magnificamente. Consigliabile per passare una serata divertente (sempre con il doppiaggio di Alina Moradei).

L'ottima serie TV della Signora in Giallo chiude in bellezza con questo film. Jessica Fletcher si trova qui immersa nelle verdeggianti e piovose atmosfere irlandesi per risolvere un indovinello collegato ad una misteriosa eredità e a un'immancabile serie di omicidi. Angela Lansbury garantisce suspence e divertimento. Buono anche il resto del cast, soprattutto la Flanagan. Per una serata all'insegna del giallo classico.

La serie dellla La Signora in Giallo si presta obiettivamente a facili critiche per la ripetitività e per la poca credibilità. D'accordo, ma una cosa va riconosciuta: per circa 20 anni e un'infinità di episodi non c'è mai stato alcun calo fisiologico di qualità; le ultime puntate (come questa) sono curate e la Lansbury è pimpante come nelle prime. Qui la vediamo in trasferta in Irlanda, alle prese coi soliti misteri che si verificano puntuali alle sue apparizioni. Bella ambientazione, cast convincente: se si apprezza la serie, ci si diverte come sempre.

Piacevolissimo lungometraggio, con la signora Fletcher stavolta impegnata a risolvere una catena di omicidi legati a una caccia al tesoro in un villaggio irlandese. La trama è ben congegnata e riserva qualche sorpresa, l'ambientazione è curata e suggestiva. Un giallo garbato e divertente, anche per chi non ha seguito la serie.

L'ultimo episodio della serie è più che riuscito, così come sempre brava è Angela Lansbury nei panni di Jessica Fletcher. Bella già la parte introduttiva, con panoramica sui paesaggi irlandesi. La vicenda poi è interessante e ricorda come impostazione i classici gialli di Agatha Christie; la soluzione finale è abbastanza intuibile, ma questo non toglie interesse allo sviluppo narrativo. C'è anche Fionnula Flanagan.

La puntata che segna il canto del cigno di Jessica Fletcher si colloca nella media della serie, perché l'identità del colpevole e il relativo movente, almeno da un certo punto in poi, sono abbastanza facili da intuire. Gli amanti del giallo classico però non resteranno delusi da questa storia che inizia con un testamento piuttosto singolare e prosegue con una caccia al tesoro costellata dalle immancabili morte misteriose. Valore aggiunto l'ambientazione in Irlanda, con i suoi paesaggi verdeggianti e le sue atmosfere evocative. Ottima come sempre la Lansbury, non male gli altri.