Let's get lost - Perdiamoci - Documentario (1988)

Let's get lost - Perdiamoci
Media utenti
Titolo originale: Let's get lost
Anno: 1988
Genere: documentario (bianco e nero)
Note: Il titolo del film è quello di un celebre brano di Baker.

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 11/07/08 DAL BENEMERITO IL GOBBO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Il Gobbo 11/07/08 20:04 - 3015 commenti

I gusti di Il Gobbo

La tormentata vita (ma non la tragica morte, forse per suicidio forse no, pudiamente esclusa dal racconto) di Chet Baker, il bello e dannato del jazz. Trombettista e cantante, baciato dal successo, tombeur de femmes e tossicomane, dissipatore di sè e del suo talento. Un poeta maudit raccontato da un celebre fotografo di moda con amore e ricchi materiali d'archivio (fra cui le sequenze con Chet di Urlatori alla sbarra di Fulci!). Per chi conosce Chet, visione d'obbligo; per chi non lo conosce, un'occasione di scoperta

Pigro 7/03/09 09:55 - 9679 commenti

I gusti di Pigro

Ritratto del jazzista Chet Baker secondo il fotografo della moda. Weber compie una strana operazione tra la mezza agiografia del 'maledetto' Baker (anche se più che maledetto sembra sfigato e antipatico) e l'esposizione di ragazzotti dalla faccia d'angelo e muscoli in vista che sono la caratteristica del suo immaginario fotografico. Un finto documentario, insomma, che non spiega nulla del suo oggetto, trattato devotamente da icona trasgressiva (sesso, alcol, droga), ma molto del suo autore, in fin dei conti fin troppo narcisista e ripetitivo.

Ziovania 13/06/14 14:50 - 337 commenti

I gusti di Ziovania

Quando non c’era internet era difficile, per certi personaggi del jazz, riuscire a distinguere il vero dal probabile o dalla leggenda. Baker è uno di questi e anche quando parla non si riesce a dipanare la matassa, se non fosse per quel volto segnato dall’abuso di droghe. E allora il film scivola dolcemente sulla pelle, costruito come un disco jazz: qualche idea di base e poi spazio all’improvvisazione, incurante di dare un ordine logico agli eventi quanto di catturare un’emozione. Per me uno dei ritratti meglio riusciti di un musicista.

Galbo 3/11/23 08:07 - 12402 commenti

I gusti di Galbo

A uno dei più dotati e versatili musicisti del jazz contemporaneo, artista raffinato e personalità tormentata (tra vita privata turbolenta e problemi legati alla tossicodipendenza), è dedicato un documentario diretto dal fotografo Weber. Non una biografia convenzionale, ma un "flusso" di immagini e dichiarazioni (di Baker e di persone a lui vicine) che mirano (e in gran parte ottengono lo scopo) a fare emergere la personalità del protagonista, che si rivela affascinante ma nello stesso poco accattivante, il tutto con il sottofondo della sua splendida musica.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Il mercanteSpazio vuotoLocandina Il mondo dei supereroiSpazio vuotoLocandina Ceci n'est pas un cannoloSpazio vuotoLocandina Stella-film
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Il Gobbo • 11/07/08 20:15
    Segretario - 762 interventi
    Chet Baker morì il 13 maggio del 1988 cadendo (fortuitamente?) dalla finestra di un hotel di Amsterdam. Weber non volle aggiungere questo "capitolo" al suo film, che ebbe una limitatissima circolazione (io lo vidi alla serata inaugurale del Cala Gonone jazz festival in Sardegna), dopo di che è virtualmente scomparso. Riesumato a Cannes, sta per uscire in dvd in Francia (e la pubblicità su una rivista jazz me l'ha rammentato).