Location LE LOCATIONLE LOCATION

In attesa di comparire nel box Ultimi commenti: Pinhead80 (1/05/24 09:28)
TITOLO INSERITO IL GIORNO 8/11/23 DAL BENEMERITO MAX DEMBO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Max dembo 8/11/23 00:10 - 427 commenti

I gusti di Max dembo

Tra i ben pochi significativi film di un 2023 che cinematograficamente non ha saputo proprio di nulla e tra i migliori Loach dell'ultimo decennio. Cinema non da pavidi e soprattutto per combattenti, esposti. Che ti fa parteggiare anche per ciò che ti può lasciare dubbioso o non completamente d'accordo, per la grande capacità di Ken anche qui dimostrata nell'argomentare tramite immagini scabre e dialoghi potenti ma non sentenziosi le macerie lasciate da thatcherismo e blairismo, in una città mineraria un tempo non affogata nell'amarezza e nel risentimento. Ottimi gli attori tutti.
MEMORABILE: L'insegna che non ne vuole sapere di restare su; Il finale con una nota di speranza oppure ormai no, a seconda di come vedi la ciambella.

Lou 21/11/23 18:34 - 1121 commenti

I gusti di Lou

Ennesima conferma delle capacità uniche nel cinema di impegno civile dell'ottantasettenne Ken Loach, al suo ultimo film (forse) in base alle sue dichiarazioni. Anche stavolta riesce a essere edificante e istruttivo nel parlare degli ultimi, raccontando la difficile integrazione di un gruppo di sfollati siriani nella comunità depressa della provincia ex-mineraria inglese. I buoni sentimenti stentano a prevalere di fronte alla rigida opposizione dei più intransigenti e ottusi, ma alla fine c'è spazio per qualche confortante messaggio di speranza.

Gottardi 7/12/23 16:21 - 396 commenti

I gusti di Gottardi

Villaggio inglese, povertà e degrado; proprietario di un pub si barcamena come tutti, quando arriva un pullman di profughi siriani, alloggiati nelle case abbandonate. Lottando ancora sui suoi consueti temi il vecchio Loach fa ancora centro, con un’opera che commuove e spiazza i benpensanti che confondono clandestini malavitosi con profughi in fuga da una guerra dove hanno perso tutto per sempre, beni e persone. Le vicende del barista, della comunità siriana e del paese si intersecano inestricabilmente, perché tutti dovremmo essere solidarietà ed empatia. Nel vuoto delle istituzioni.

Caesars 20/12/23 11:12 - 3798 commenti

I gusti di Caesars

Ken Loach ci narra, ancora una volta, di un'Inghilterra oramai degradata da un'economia morente, che porta a svuotare di senso la vita dei suoi abitanti. L'arrivo di un gruppo di profughi siriani accende però, almeno in una parte di popolazione, un sentimento di solidarietà che, forse, si trasformerà in una fiammella di speranza per il futuro. Cinema di grande impegno civile, che riesce a parlare al cuore e alla mente. Ottime interpretazioni da parte di tutto il cast, con un plauso particolare al bravissimo Dave Turner.

Xamini 5/01/24 20:19 - 1255 commenti

I gusti di Xamini

Ken Loach non molla di un millimetro e si schiera ancora una volta dalla parte degli ultimi, che hanno un po' il volto degli ex minatori (e discendenti) di un paesino dell'Inghilterra del nord e un po' quello dei profughi siriani che vi si rifugiano. La vecchia quercia è un pub, ultimo baluardo di una comunità, ma è soprattutto il suo proprietario, uomo funestato dalla vita che tuttavia trova ancora qualche spiraglio di speranza per lottare nel nome dell'integrazione e dell'accoglienza. Minimalista, efficacie, asciutto (anche se forse l'avrei chiuso un pelo prima), quasi commovente.
MEMORABILE: Le immagini introduttive; L'insegna del pub; Il saluto tra TJ e Yara.

Myvincent 19/01/24 08:26 - 3748 commenti

I gusti di Myvincent

In un paesino inglese dimenticato da tutti e da tempo abbandonato dal potere centrale, arriva una comunità siriana a “complicarne” gli equilibri. Gli egoismi locali prendono il sopravvento, ma non completamente. Loach racconta una favola né buona né cattiva in cui si muovono stati d’animo comuni a tanti paesi, europei o meno. Ma a volte sembra prendere il sopravvento un vento “convenzionale” che rende il suo sviluppo un po’ artificioso, come a effetto. Comunque un buon materiale educativo ad alto tasso etico.

Kinodrop 27/02/24 19:28 - 2965 commenti

I gusti di Kinodrop

TJ che gestisce l'ultimo pub in un paesino inglese non ha mai dimenticato né rimosso il dramma della miniera e della miseria successiva alla "scopa thatcheriana" e perciò è tra i pochi impegnati ad alleviare le difficoltà di un gruppo di profughi siriani assegnati a quella zona. Un coraggioso messaggio civile guida Loach in questa ennesima denuncia del pregiudizio e dell'ostilità in nome di una fasulla identità di provincia, sempre tenendosi su un equilibrio possibile ma non per questo meno graffiante. Commovente nel finale la condivisione delle donne al lutto della famiglia siriana.
MEMORABILE: La questione della sala interna chiusa da tempo; Marra; Le parole di Yara a TJ nella cattedrale; I vaniloqui di qualche cliente del pub; Il finale.

Daniela 2/03/24 16:26 - 12676 commenti

I gusti di Daniela

In un paese impoverito dalla chiusura delle miniere, l'arrivo di alcuni profughi siriani provoca malumori ma anche un moto di solidarietà che porta all'apertura di una mensa popolare... La vecchia quercia del titolo è il nome dell'unico pub rimasto in città ma ricorda anche la figura del regista, sempre schierato dalla parte degli ultimi. Nonostante nel finale appaia forse troppo ottimista sulla possibilità di marciare insieme superando i pregiudizi, il film commuove per cosa racconta ma soprattutto per chi racconta, un ottantasettenne che ha sempre mantenuto saldi i propri ideali.

Paulaster 12/04/24 19:40 - 4433 commenti

I gusti di Paulaster

Un gruppo di profughi siriani trova accoglienza nel Nord dell’Inghilterra. Loach racconta ancora un cinema sociale mettendo in parallelo chi ha perso tutto in guerra e chi ha perso tutto perché la terra dove vive non offre più lavoro. Un male comune con un filo di speranza se la solidarietà funziona. Trama meno combattiva che sfocia nella nostalgia e nel dispiacere. Il senso di realtà, con chi non accetta la cosa, è reso solo con qualche parolaccia sparsa e in lingua originale è più ficcante. La seconda parte si apprezza per la profondità espressa.
MEMORABILE: Lo scherzo che finisce con la rottura della macchina fotografica; Il cagnolino che spunta in spiaggia; Le foto mostrate con la musica; I fiori donati.

Pinhead80 Oggi 10:16 - 4779 commenti

I gusti di Pinhead80

In fin dei conti partendo proprio dal titolo dell'opera la vecchia quercia è proprio Ken Loach, capace come al solito di raccontare una storia intrisa di elementi politici e sociali con la grande delicatezza di cui solo lui è capace. Il suo è un vero e proprio marchio di fabbrica che anche qui è visibile e compare a più riprese con grande forza. La resistenza al cambiamento va di pari passo con la cultura dell'accettazione, perché in fondo in fondo si è un po' tutti migranti. Qualche momento di stanca qua e là c'è, ma l'opera è innegabilmente di spessore.
MEMORABILE: L'interpretazione di Dave Turner.

Ken Loach HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Riff-raff (meglio perderli che trovarli)Spazio vuotoLocandina Il vento che accarezza l'erbaSpazio vuotoLocandina Sweet sixteenSpazio vuotoLocandina Paul, Mick e gli altri
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Max dembo • 8/11/23 00:22
    Servizio caffè - 425 interventi
    Premi e candidature

    Cannes Film Festival
    2023 Candidato Palme d'Or
    Ken Loach

    Ghent International Film Festival
    2023 Vincitore Premio del pubblico
    Best FilmKen Loach

    Hamptons International Film Festival
    2023 Candidato Brizzolara Family Foundation Award per i film su conflitti e risoluzioni 
    Miglior Film
    Ken Loach

    Locarno International Film Festival
    2023 Vincitore Premio del pubblico Prix du public UBS
    Ken Loach

    Valladolid International Film Festival
    2023 Candidato Spina d'Oro
    Miglior Film
    Ken Loach
    2023 Vincitore Miglior Attore 
    Dave Turner
    2023 Vincitore Premio del pubblico per il Miglior Film
    Ken Loach

    Cinéfest Sudbury
    2023 Vincitore Premio scelta del pubblico: Miglior Film
    Ken Loach

    Palic Film Festival

    2023 Candidato Golden Tower Miglior Film
    Ken Loach
    2023 Vincitore Premio del pubblico
    Ken Loach

    Calgary International Film Festival
    2023 Vincitore Premio del pubblico Presentazione Speciale
    Ken Loach
    Ultima modifica: 8/11/23 08:09 da Zender
  • Discussione Xamini • 5/01/24 20:21
    Call center Davinotti - 545 interventi
    Da vedere possibilmente in lingua originale.
  • Homevideo Caesars • 15/01/24 10:47
    Scrivano - 16812 interventi
    Bluray e dvd in uscita il 29 Febbraio
    https://www.dvd-store.it/Video/Blu-Ray/ID-81621/The-Old-Oak