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Titolo originale: Modesty Blaise
Anno: 1966
Genere: spionaggio (colore)
Regia: Joseph Losey
Note: Basato sui fumetti (pubblicati ancora oggi dal settimanale "SKORPIO" dell'Eura) e i racconti di Peter O'Donnell.
VOLTI ITALIANI NEL CAST
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 9/12/08 DAL BENEMERITO 124C
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- Quello che si dice un buon film:
Bubobubo - Mediocre, ma con un suo perché:
124c, Lucius, Cerveza - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Mco, Daniela
La Modesty Blaise di Joseph Losey pecca quando la protagonista Monica Vitti e Terence Stamp (Willy Garvin) si mettono a cantare mentre arrivano degli arabi a soccorreli dall'esercito del divertente cattivo di Dirk Bogarde. Fino a quel momento, per quanto ne dica il creatore Peter O'Donnell, il film risulta godibile e in linea con i soliti cliché di spionaggio degli anni '60. Monica Vitti in baby doll ha il suo perché ma, a parte far inciampare gli avversari, è una dilettante rispetto a Rossella Falk che strozza gli uomini con le cosce.
MEMORABILE: Signora Fothergill (dopo aver notato un tatuaggio sulla coscia di Modesty): "Ah, scorpione!": Modesty: "Sì, ma attenta, perchè punge!"
A metà strada tra i film di Bond anni settanta e il fumetto a cui è ispirato, il film appare eccessivamente bizzarro. L'eccentricità della sceneggiatura partorisce una storia stravagante che inghiotte l'intero cast. Le due attrici italiane si fanno notare, specie la Vitti al top della bellezza e della bravura (se si sorvola sul suo inglese), ma la pellicola osa troppo, scadendo involontariamente nel kitch. La colonna sonora completa il tutto. Chi avrà mai composto un simile score?
Deriva cinematografica del fumetto di O'Donnell, che mostra cura maniacale dei particolare cromatici, con colori accessi sparati negli occhi e la sensazione costante di trovarsi in equilibrio tra serioso e messa in beffa. Ideale la location a picco sull’acqua, carcere delizioso da cui fuggire non è poi così arduo e importante il livello del cast. La Vitti rimane, però, il sol motivo per approcciare questo film, icona pop-fetish, forse goffa ma ugualmente sexy, con le sue lunghe gambe nude sempre in evidenza. Tolta lei, il resto è noia...
MEMORABILE: "The great Pacco" Silvan.
Nella sua eutrofica rincorsa alla parodia dello spionistico, Losey rinuncia da subito ad ogni possibile convenzione estetica e narrativa per dirigere un soggetto di sbracato quandanche divertente situazionismo pop art. Iperoggetti per sceneggiature, un'irresistibile Vitti come femme fatale (impossibile contare i cambi di abiti e acconciature da una scena all'altra!), stille di sgangherato umorismo nero e, su tutti, una continua ricerca dell'effetto di sfondamento della quarta parete (esemplificative le inquadrature finali, che ricordano altri sbarchi). Piacerà se piace il periodo.
Nella trasposizione delle avventure fumettare dell'avventuriera Modesty Blaise sono stati messi in campo un regista di valore, un cast di assoluto prestigio con tre divi e un buon numero di ottimi caratteristi, ambientazioni variegate in giro per il mondo, una fotografia dai colori sgargianti che esalta le scenografie e gli arredi dal gusto pop. Buone premesse ma risultato disastroso: una fiacca parodia più imbarazzante che divertente, sbagliata a partire dalla scelta della protagonista, una Vitti bellissima ma fuori ruolo, persino goffa nelle scene d'azione. Film insulso.
MEMORABILE: Legato nel deserto sotto il sole cocente, il raffinato criminale Bogarde invoca con voce fioca: "Champagne, champagne...".
La forma ben oltre la sostanza. Un intreccio modesto usato come pretesto per sfoggiare uno stordente catalogo pop. Eccentrico, surreale, disgregato; ma così curato esteticamente da essere percepito come un caos controllato al pari di un disegno optical dalla regolarità matematica. Pure la Vitti, strabiliante da ogni angolazione la si guardi, emana una vivacità innaturale, cartonata. Ma dopotutto è la trasposizione di un fumetto: la cosa potrebbe essere voluta. Oggetto di folle modernariato imperdibile per gli appassionati di design, moda e costume.
MEMORABILE: “Sei crudele”, “Ma se non ti ho ancora toccato”, “Appunto”; “Muoviti! Idiota!“, “Sempre dopo di lei”; Il beduino all'attacco sulla Fiat 600 jolly.
Joseph Losey HA DIRETTO ANCHE...
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- Zender ebbe a dire:
Visto. Curioso, molto sixties. Ma gli insert coi fumetti si vedono anche nel film o è solo una prerogativa del trailer?
Il trailer illude lo spettatore, perchè così montato sembra uno spionaggio serio tipico anni'60. In realtà, il film è molto camp, troppo inverosimile, con una Monica Vitti che, in italiano, si rivela solo frivola. Il film è frivolo, diretto da un grande regista che però non ha capito nulla del personaggio letterario e a fumetti che stava girando. Il suo intento era girare una parodia dei film di spionaggio, ma ci mette anche gli intermezzi musicali oltre alla psichedelia dell'epoca, una cosa che rende ancor più inimitabile il James Bond di Sean Connery! Una parodia riuscita dei film di spionaggio ci è stata, più di una volta, regalata dai film di Ciccio Ingrassia e Franco Franchi e dal James Tont di Lando Buzzanca, con film che costavano un miseria fatti in Italia! - Beh, se è camp allora un suo perché ce l'ha, magari. Poi certo, Buzzanca e Franco & Ciccio si son buttati sul personaggio perché era un bersaglio facilmente parodiabile. Ma non solo loro: le parodie dei film di Bond non si contano...
- Il trailer del film "Modesty Blaise - la belissima che uccide" è diventato il trailer di questa scheda (da you tube).
- Sono venuto a conoscenza, solo recentement, dalla morte del creatore di Modesty Blaise, lo scrittore e autore di fumetti Peter O'Donnell, venuto a mancare i primi di maggio del 2010. L'uomo era affetto, da anni, dal Parkinson, ma ha lavorato fino alla fine dei suoi giorni. Ha scritto 11 romanzi dedicati al personaggio (questo film si ispira, alla lontana, al primo) e un sacco di strip-stories dal 1983 al 2001.
- Plauso a chi ha curato l'immagine della Vitti (acconciature, costumi e trucco),dicesi professionalità.
Imparate o voi che siete responsabili dell'immagine di Omar Sharif in Mayerling.
Orrore!!!! - Il trailer del film, in lingua inglese.
