Senza difesa - Film (1991)

Senza difesa
Media utenti
Titolo originale: Defenseless
Anno: 1991
Genere: thriller (colore)
Note: Aka: "Eternal Evil". Produttore esecutivo Taylor Hackford.

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/09/19 DAL BENEMERITO BUIOMEGA71
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Buiomega71 17/09/19 00:56 - 2923 commenti

I gusti di Buiomega71

Robusto thriller in cui la grande tecnica registica di Campbell tiene la tensione per tutti i 100'. Bagni intrisi di sangue, filmini pornografici con minorenni (con riverberi di Un gioco estremamente pericoloso), incesto tra padre e figlia, battute violente da altissimo psycothriller (l'aggressione coincitata nell'appartamento della Hershey, tra vetri sfondati a pugni e la tromba dell'ascensore) e un finale di follia muliebre, con coltellate autoinflitte che anticipano Scream. Rallenta un po' nella parte processuale, ma i picchi morbosi gli danno una marcia in più.
MEMORABILE: L'incipit con il filmetto porno; Paparino filma "amorevolmente" la figliola; Le pareti del bagno e i lavandini imbrattati di sangue; "Meloncina".

Beffardo57 22/09/19 10:16 - 262 commenti

I gusti di Beffardo57

A patto di non essere troppo esigenti, si tratta di un intrattenimento tutto sommato guardabile, di onesto mestiere e sorretto dalla presenza di interpreti interessanti (Barbara Hershey e Sam Shepard). La confezione è da prodotto televisivo medio. Però inizia come commedia, vira sul noir, ha una parentesi da legal thriller per poi toccare il genere follia omicida e chiudere con il solito finale consolatorio: sorge il dubbio che gli autori non sapessero esattamente dove andare a parare.

Nicola81 12/10/19 22:49 - 2870 commenti

I gusti di Nicola81

Un'avvocatessa intreccia una relazione con un suo cliente e per lei sarà l'inizio di un vero e proprio incubo... Thriller non imprescindibile ma neppure disprezzabile, che al netto di una confezione da prodotto televisivo e di una sceneggiatura non esente da pecche, non si tira indietro quando si tratta di scavare nel torbido e nei meandri della follia. Il cast è di buon livello (sempre brava la Hershey, Shepard poliziotto equilibrato, Walsh odiosamente viscido), il ritmo abbastanza sostenuto, l'epilogo un po' telefonato.

Daniela 11/10/19 12:17 - 12695 commenti

I gusti di Daniela

Avvocatessa ha una relazione con un cliente accusato di complicità in un giro di film pedo-pornografici. Brutta idea: lui è sposato con una sua amica ai tempi dell'università, è un vero porco e finisce pure ammazzato mettendola nei guai come possibile sospettata... Uno di quei thriller dalla trama scombinata che si segue volentieri unicamente in virtù del cast: Hershey survoltata ma sempre splendida, Shepard pacato e rassicurante, Walsh tanto laido da mettere voglia di prenderlo a calci anche da morto, Mary Beth Hurt protagonista di un epilogo parossistico. Ci si può accontentare.

Martin Campbell HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Legge criminaleSpazio vuotoLocandina Fuga da AbsolomSpazio vuotoLocandina Agente 007 - GoldeneyeSpazio vuotoLocandina La maschera di Zorro
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Buiomega71 • 17/09/19 10:39
    Consigliere - 26072 interventi
    Robustissimo thriller impreziosito dalle doti tecniche registiche di Martin Campbell, che non lascia un attimo di respiro, e già si dimostra autore dotatissimo nel narrare storie ad alta tensione ottimamente girate (Legge criminale ne è un fulgido esempio)

    Impreziosito da un cast all'altezza (l'avvocato della Hershey , il detective di Shepard, il ruolo laido e schifoso del sempre grande J.T. Walsh e la performance di Mary Beth Hurt, moglie addolorata e cornuta, con un terribile segreto con cui convivere e non di meno Kellie Overbey, in quello della figlia abusata, sociopatica e tormentata-da antologia i dialoghi tra lei e la Hershey quando quest'ultima la porta al mare-) e il classico noir novantiano , che non perde colpi e tiene alta la suspence (solo una leggera caduta di tono nella parte processuale, ormai di rito nei thriller del periodo).

    All'inizio credevo di avere sbagliato film, dove l'incipit mostra un filmetto porno sullo stile Le ragazze pon-pon tra una cheerleader vogliosa e un giocatore di football negli spogliatoi, poi la scena passa su di uno schermo cinematografico, dove il regista dice di tagliare alcune scene.

    Loschi giri di filmetti porno con protagoniste minorenni (i riferimenti all'aldrichiano Un gioco estremamente pericoloso non sono casuali), malsani incesti tra padre e figlia (il paparino che filma "amorevolmente" la figliola sedicenne lolitesca sul letto che si spoglia, prima di dedicarsi a filmini porno casalinghi alquanto incestuosi), dove le famiglie altolocate nascondono turpi e sordidi altarini (con madri tacitamente consenzienti Ha preso il mio posto anche a letto), che danno al film quel tocco morboso che dà una marcia in più (sullo stesso tema viene in mente il sottostimato The Quiet)

    Notevoli omaggi a Bersaglio di notte (la Hershey che fà visita ad una famiglia che vive in una roulotte, con un'altra minorenne coinvolta nel traffico dei video porno), coincitati spizzichi di notevole psychothriller (l'aggressione nell'appartamento della Hershey, tra lotte corpo a corpo, vetri della doccia sfondati a pugni, la tromba dell'ascensore e la belluina violenza dell'aggressore), la tesissima sequenza della cena (il vino versato sul tappeto, l'imbarazzo della Hershey, la presentazione della famiglia e un'atmosfera turpe, che fà capire che in quella famiglia così perbene c'è qualcosa che non quadra), la lotta tra la Hershey e J.T. Walsh nell'elegante ufficio di quest'ultimo, tra nasi rotti a testate, cubetti di ghiaccio insanguinati e tagliacarte, fino alle pareti del bagno e i lavandini imbrattati di sangue, nonchè pornoattori "castrati" che soffrono le pene dell'inferno sul letto di un ospedale.

    Eppoi quel finale nella cucina, tra pazzia muliebre e coltellate autoinflitte, che anticipa, in un certo qual modo, la dirittura di arrivo di Scream.

    Un'amiciza tra donne che rivela i suoi lati oscuri, le videocassette con la prova delle passioni incestuose di papino, la rabbia di una ragzzina abusata che si nasconde dietro a menefreghismo e ribellione, il faccia a faccia finale femmineo, che sfocia in dolore e follia.

    Ben scritto, un tema scottante piuttosto azzardato per questo genere di film e diretto con gran professionalità da un regista talentuoso che sà il fatto suo.

    Co produce Taylor Hackford e sua maestà Kevin Yagher lavora sulle impressionanti ferite da arma da taglio che ricoprono il corpo di J.T. Walsh in fotografia (c'è pure, in campo lungo, una sequenza autoptica "fulciana" sul cadavere di una ragazza).

    Grande ripresa delle scarpine col tacco della Hurt, mentre cammina spedita verso la Hershey ingabbiata, con il rumore dei tacchi che rimbobano per il corridoio.

    Riprova (dopo Legge criminale) di come Campbell poteva essere una promessa come autore di thriller, poi non mantenuta.

    Di culto i manifesti farlocchi dei film porno appesi sulla parete dell'ufficio della casa di "produzione", la fantomatica Blue Screen Production.

    Meloncina
    Ultima modifica: 17/09/19 17:49 da Buiomega71
  • Discussione Digital • 17/09/19 11:12
    Portaborse - 4007 interventi
    Mai pensato di scrivere per Nocturno?! Recensione magnifica. Di questo film ho la vhs cartonata della CG. Mai visto, rimedierò a breve invogliato da questo splendido commento.
  • Homevideo Buiomega71 • 17/09/19 11:17
    Consigliere - 26072 interventi
    Direttamente dalla collezione privata di Buiomega71, la vhs Cecchi Gori

    Edizione: marzo 1994

    Il retrocover fotocopiato era già presente quando acquistati la vhs. Nelle edizioni da noleggio, l'allora neo nata label fiorentina, metteva solo la cover frontale (notare la scritta NON COMMERCIABILE), senza custodia e in discutibili contenitori cartonati.

    IMDB segnala che esiste una versione cut del film, della durata di 92' (uscita negli states in dvd, dove veniva omesso, tra i tagli, il topless della Overbey prima di recarsi sulla spiaggia e il filmino amatoriale casalingo incestuoso ), la vhs presenta la versione integrale di 100'.

    Durata effettiva: 1h, 40m e 40s

    Ultima modifica: 18/09/19 07:32 da Zender
  • Discussione Buiomega71 • 17/09/19 11:19
    Consigliere - 26072 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Mai pensato di scrivere per Nocturno?! Recensione magnifica. Di questo film ho la vhs cartonata della CG. Mai visto, rimedierò a breve invogliato da questo splendido commento.

    Credo che tu possa apprezzare ;)
  • Discussione Mco • 17/09/19 19:23
    Risorse umane - 9970 interventi
    Ottima dissertazione Buione! Mi hai fatto venir voglia di vederlo. ;-))
  • Discussione Buiomega71 • 17/09/19 20:27
    Consigliere - 26072 interventi
    Mco ebbe a dire:
    Ottima dissertazione Buione! Mi hai fatto venir voglia di vederlo. ;-))

    Leggerò con piacere il tuo commento ;)