Discussioni su The Vatican tapes - Film (2015)

DISCUSSIONE GENERALE

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  • Buiomega71 • 28/04/24 10:34
    Consigliere - 26083 interventi
    Da un regista tamarro come Neveldine ti aspetti la baracconata con satanasso in compagnia di birra e rutto libero.

    In realtà non è proprio così, o almeno, in parte, perchè nella pagliacciata ci casca qualche volta (assolutamente delirante e demenziale la rivolta dei matti nella casa di cura, dove salta fuori la cafonaggine registica del fautore di Crank, che sembra un mix ipertrofico tra  L'esorcista IIIHolocaust 2000 e Non guardare in cantina, oppure l'incidente stradale con il taxi attraverso il punto di vista castellariano) ma con gran divertimento e una resa tecnica cafona ma efficace.

    Neveldine si butta all'impazzata nel "possession movie" misto al "satanic movie", tirando in ballo i soliti clichè demoniaci (i corvacci del malaugurio sempre presenti e minacciosi, che si schiantano sui finestrini dell'autubus in corsa, il POV nelle videoriprese ospedaliere o negli archivi "esorcistici" del Vaticano) fino al delirante e visivamente folle esorcismo ai danni di Angela, tra spalle slogate, malvagie profezie in aramaico, camminate sulle finestre, spalle slogate, stigmate blasfeme, urla isteriche, facce che si sciolgono robottinianamente, e un'apocalisse che tutto spazza via, dove la chiesa non ci fa una bella figura (il cardinale invasato che vien dal Vaticano modello Merrin) e, in barba alla beffa cristologica, i miracoloni li fa il nuovo anticristo (tutti avevano sperato che fosse femmina) che presiede nei talkshow e fa incetta di fedeli.

    Un punto di vista che tenta qualcosa di nuovo nel filone ormai stantio, con il montare dei sintomi demoniaci di Angela ( alla festa di compleanno, dove Angela indossa un notevole paio di zeppe, e si ferisce tagliando la torta, l'attacco dei corvi, le corse al pronto soccorso, l'arsura, svenimenti, tentanti infanticidi) che culminano nel colloquio con la psichiatra della Robertson (grandissima MILF  sempre in tacchi alti), dove alla domanda "Io sono sincera con te, vuoi esserlo anche tu con me?", Angela (ormai proprietà di Satana & co) le spiattella in faccia i suoi altarini sessuali ben poco professionali, con totale imbarazzo della dottoressa, punta sul vivo.

    Bravissima la Dudley in modalità Emily Rose, che non si affida al make up pagliaccesco, e nemmeno all'escamotage del turpiloquio da fumettaccio porno, ma strepita con fulgore infernale, tra uova vomitate e ostie cacciate a forza in bocca, incatenata per volere di Dio, poi "santificata" dal signore degli inferi, fino alla rinascita inondata da una luce celestiale/demoniaca, che sfocia nel tumultuoso e catastrofico Armaggedon finale.

    Niente di rivoluzionario, per carità, ma tra la miriade di "possession movie" circolanti, sicuramente, e con qualche riserva che scade nel ridicolo, uno tra i più divertenti, febbrili, pessimistici e deliranti.
    Ultima modifica: 28/04/24 13:43 da Buiomega71