Dove è stato girato I giorni dell'abbandono - Film (2005)

Il supermarket dove Olga (Margherita Buy), la protagonista del film, incontra l'amica che è l'amante di suo marito e che finge di non vederla è il Centro Commerciale Dora, Via Livorno 51, Torino (45° 5'16.09"N 7°40'5.39"E).

Qui Olga telefona al marito Mario comunicandogli attraverso la segreteria di mettersi in contatto con lei e soprattutto con i bambini ai quali manca tantissimo.




...insiste e lascia un ulteriore messaggio in segreteria, e qualche secondo dopo intravede due "amiche" (tra cui Carla), tenta di richiamare l'attenzione ma senza risultato....

Olga sta vivendo un momento molto difficile della sua vita matrimoniale (che Mario definisce un "vuoto di senso"). E' in giro per la città quando, attratta da un particolare fulminante, scopre il "vuoto di senso" del marito: Carla! Si avvicina ai due che davanti ad una vetrina si scambiano delle effusioni...
La scena è girata in Via Accademia delle Scienze (Torino).




Olga è furibonda, si avvicina, sbatte violentemente la testa di Mario contro la vetrina, scuote furiosamente anche Carla (l'amante), le strappa gli orecchini (che in precedenza le erano stati sottratti dal marito) e nella foga del litigio si spinge con lei verso i binari del tram che, fortunatamente, frena. Siamo sempre in Via Accademia delle Scienze, naturalmente.

La piazza dove una sera Olga, con il suo cane Otto, si mette alla ricerca della casa dove abita la donna che lei pensa essere l'amante di suo marito, è Piazza della Repubblica a Torino.

La casa di Olga (Buy), che vediamo qui rientrare di sera, è in Piazza Cavour 10 a Torino:




Sotto casa Olga, al rientro dalle compere, ha un piccolo incidente con il cellulare e per la rabbia si scaglia nervosamente contro le buste della spesa: in quel momento esce il suo vicino di casa, che le restituisce la scatoletta del pasto per cani rimasta ancora in terra.

I giardini dove Olga è con i figli a spasso ed effettua una telefonata urgente per il ripristino della sua linea telefonica di casa sono i giardini di Piazza Cavour che incrociano via San Massimo a Torino.

Nel parco, i figli di Olga, giocano con i loro amici e con il cane. Siamo al Parco del Valentino (TO).




Nell'area attrezzata, Mario dopo aver riposto la canoa, discute con Carla (alla quale impartisce delle ripetizioni) un esercizio inerente gli studi di ingegneria. Siamo nella terrazza dei Canottieri sul PO nel Parco del Valentino, Viale Virgilio (To).




...poi raggiunge i suoi amici che rientrono da un'uscita in canoa. Siamo sempre nell'area dei Canottieri, Parco del Valentino sempre in Viale Virgilio (TO).

Il parco dove Olga la sera porta il cane a fare la passeggiata. Siamo al Parco del Valentino presso la "Fontana dei 12 mesi" Via Boiardo 24 (TO) 45° 2'49.20"N 7°41'0.23"E

La sala da ballo dove Olga raggiunge l'amica Lea (Gea Lionello) è la sala danze "LE ROI", via Stradella 8, Torino, locale storico torinese sede di numerosi passaggi cinematografici. Ringrazio il direttore del locale per la gentile concessione. Si notino la particolare statuetta (A)...




...e la porta con le iniziali dorate (B), che non è l'ingresso del locale ma la porta d'accesso alla sala da ballo:




L'ingresso del locale sulla strada è invece questo:

Bravissima e altri 10 punti cumulativi a Guru (& Guru, che non conosciamo ma agisce nell'ombra), che sta mettendo a ferro e fuoco Torino! Radarizzato.