Dove è stato girato Qualunquemente - Film (2011)

La villa di Cetto La Qualunque (Albanese) a Marina di Sopra è in realtà il Castello Scandeluzza, un bed & breakfast situato in Via Scandeluzza 11 a Roma, come mi ha segnalato un mio ex-collega che abita vicino a questa location. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

L’albergo “Castellozzo Miramare” nel quale alloggia Gerardo "Gerry" Salerno (Rubini), il noto politico assoldato da Cetto La Qualunque (Albanese) per spalleggiare la sua candidatura a sindaco di Marina di Sopra e fargli conquistare consensi, è in realtà lo stabilimento balneare Castello Miramare, situato in Via Praia a Mare 10 a Maccarese (Fiumicino, Roma) e già visto in Notte prima degli esami – Oggi. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

L’aeroporto calabrese dove atterra l’imprenditore Cetto La Qualunque (Albanese) al termine della latitanza è l’Aeroporto di Lamezia Terme "Sant'Eufemia", situato a Lamezia Terme (Catanzaro), in Viale Rodolfo Imbrogno.

La piazza centrale del paesino calabrese di Marina di Sopra, teatro dei comizi elettorali di Cetto La Qualunque (Albanese), è uno spiazzo anonimo situato a lato di Via Guglielmo Marconi a Villa Adriana, frazione di Tivoli (Roma).




Sulla stessa piazza, dietro l’edificio A evidenziato nel fotogramma del comizio, si affaccia il bar frequentato da Cetto e dai suoi “seguaci”, che vediamo nelle sequenze successive all’esplosione intimidatoria dell’auto dell’avversario Giovanni De Santis (Cantalupo). L’ingresso è segnalato dalla lettera B.

La casa di riposo di Marina di Sopra, i cui ospiti vengono prelevati da Cetto La Qualunque (Albanese) per un giro turistico di propaganda in vista delle elezioni, è in realtà il Padiglione 18 dell’ex Ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà, situato in Piazza Santa Maria della Pietà 5 a Roma, citato nei titoli di coda.



Questa un’inquadratura odierna del padiglione (la porta C ci permetterà di riconoscere il padiglione dall'alto, tra i tanti dell’ex manicomio). Sotto: il padiglione visto dall’alto, con evidenziata la porta C:

Il tornante al quale, durante il viaggio dall’aeroporto a Marina di Sopra, Cetto La Qualunque (Albanese) si ferma per fare pipì e gettare la sigaretta (causando un incendio), si trova lungo Via Farense a Fara in Sabina (Rieti).




Qui si vede meglio il tornante con i pannelli:



Lungo la stessa strada, poche centinaia di metri sotto questo tornante, è stata girata un’altra divertente scena: la fermata, durante il giro turistico di propaganda per gli anziani della casa di riposo, per far scendere dall’autobus la donna che aveva detto di non voler votare per Cetto

L’edificio sul quale avviene la cerimonia d’inaugurazione del “ponte di pilu” è oggi il B&B Blu Infinito e si trova in località Santa Trada a Villa San Giovanni (Reggio di Calabria), accanto al pilone calabrese del dismesso Elettrodotto dello Stretto.

In questo primo fotogramma vediamo l’edificio sul quale si svolge l’inaugarazione, fiancheggiato dal pilone dell’elettrodotto




...mentre sullo sfondo campeggia l’opposto pilone siculo:



Per la foto di oggi, essendo impossibile riconoscere l’edificio dall’alto, come nel fotogramma, cominciamo con il riprodurre la vista panoramica verso la Sicilia.



E questo è l’edificio della cerimonia, visibile solo dalla sottostante Via Fiumara Alta ma perfettamente riconoscibile grazie alla posizione del pilone e della torretta

Il carcere nel quale viene rinchiuso Melo La Qualunque (Giordano) per una colpa in realtà del padre Cetto (Albanese), che così può continuare indisturbato la sua carriera politica, è l’Istituto Penale Minorile "Casal del Marmo", situato in Via Giuseppe Barellai 140 a Roma, accanto al complesso dell’ex ospedale psichiatrico Santa Maria della Pietà (utilizzato in questo stesso film per le scene della casa di riposo). Qui un confronto con lo stesso istituto in una scena di Tutto tutto niente niente (2012), nel quale è riutilizzato e al quale vi rimandiamo per la dimostrazione.

Grazie mille della foto a Lamezia Fedemelis, molto meglio della precedente!