Manlio Scarpelli più che come regista (questo è il suo secondo e ultimo film dopo
Siamo tutti in libertà provvisoria, 1971) è noto per aver contribuito alla sceneggiatura del
Sandokan diretto da
Sollima.
Le notti peccaminose di Pietro l'Aretino venne girato a Fabriano, tra il Teatro Gentile e Palazzo Moscatelli.
E' stato ispirato, molto liberamente, ai
Ragionamenti, capricciosi e piacevoli e alle
Lettere di
Pietro Aretino.
Direttore della fotografia di questo decamerotico, invece, figura nientemeno che
Aristide Massaccesi.
Distribuito nelle sale cinematografiche il 4 agosto del 1972, il film di Scarpelli anticipa tutti gli altri "aretinologici", usciti nel seguente ordine cronologico:
... e si salvò solo l'Aretino Pietro con una mano avanti e l'altra dietro - 18/08/1972
L'Aretino nei suoi ragionamenti... sulle cortigiane, le maritate... e i cornuti contenti - 26/12/1972
I giochi proibiti di Pietro l'Aretino - dicembre 1972
All'epoca incassò una ragguardevole cifra, ovvero 311.000.000 di lire, piazzandosi secondo, dopo
.... e si salvò solo l'Aretino Pietro, tra i cinque film con il nome dell'Aretino nel titolo e/o ispirati ai suoi testi.