Media utenti
Titolo originale: Oliver the Eighth
Anno: 1934
Genere: corto/mediometraggio (bianco e nero)
Regia: Lloyd French
Note: Aka "Ollio sposo mattacchione", "Oliver VIII" o, letteralmente, "Oliver ottavo".
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/06/07 DAL BENEMERITO B. LEGNANI
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
- Capolavoro assoluto (e ce ne sono pochi!):
B. Legnani, Lovejoy, Ciavazzaro, Faggi - Un film straordinario, quasi perfetto!:
Von Leppe - Grande esempio di cinema:
Caesars, Puppigallo, Pigro, Rickblaine, Enzus79, Galbo, Nando, Paulaster - Davvero notevole!:
Don Masino, Rambo90, Buiomega71, Magi94 - Quello che si dice un buon film:
Gabrius79
Capolavoro. Straordinaria, impareggiabile comica con Laurel e Hardy, imparentata con l’horror arcaico: da decenni delizia grandi e piccini che la vedono e rivedono. Perfezione di tempi, di gesti, di espressioni e di agganci (si noti come Stanlio, con Ollio svenuto, lo copra col lenzuolo). Indimenticabili non solo i due eroi, ma pure il maggiordomo che gioca a carte col mazzo invisibile, la regalità della Busch (moglie di Ollio nel 1933, in Figli del deserto) e il meccanismo candela+mattone che rammenta quelli di Vilcoyote. Immenso.
MEMORABILE: Se ne potrebbero citare cinquanta. Scelgo una frase di Stanlio: "Queste noci!".
Una delle più grandi comiche del celebre duo, sicuramente quella che si è impressa maggiormente nella memoria dell'allora giovanissimo scrivente. Divertentissima, ma anche terrorizzante (per uno spettatore in tenera età), la storia di Stanlio e Ollio alle prese con una psicopatica che taglia la gola ai suoi mariti. Riuscitissimo, veramente irrinunciabile per chi ama i due grandi attori.
Stanlio e Ollio barbieri rispondono all'annuncio matrimoniale di una signora, che tra le tante richieste sceglie Ollio perché si chiama Oliver (come i precedenti mariti da lei accoppati). Insieme i due arriveranno in una casa stile Addams (con tanto di maggiordomo matto) dove dovranno... dormire. Imperdibile Stanlio alle prese col maggiordomo che lo invita a giocare a carte senza carte e spassosi i suoi duetti con Ollio in camera da letto. Un buon esempio di comica, meno distruttiva della (loro) media e molto giocata sugli sguardi.
MEMORABILE: Ollio detta i turni di guardia: "Prima io dormo e tu stai sveglio, poi invece TU stai sveglio e IO dormo".
Uno dei livelli più alti raggiunti dalla coppia di fenomeni; e a dar manforte ai nostri eroi ci sono una vedova ammazza Oliver (ne ha già eliminati sette) e un maggiordomo schizzato (come lei): "Bella giornata è stata domani", le carte invisibili. Molte gag riuscite (cos'è la bellezza per Stanlio, "Ci sposeremo in 4 e 48", la cena) per una comica senza pause e, quindi, imperdibile.
MEMORABILE: Ollio, dopo aver sentito da Stanlio il contenuto di un annuncio matrimoniale, commenta: "Sarà un vecchissimo granchio peloso in cerca di marito".
Insieme al contemporaneo I figli del deserto, il capolavoro della indimenticata coppia di comici americani. Mescola sapientemente horror e comicità in maniera perfetta, con una cupa atmosfera che incombe sulla sinistra casa e i suoi abitanti, una signora di mezza età e un maggiordomo fuori di testa. Tempi comici eccezionali e impagabili Laurel e Hardy (come sempre, del resto). Splendidi anche gli altri due. Imperdibile.
Una delle migliori comiche del duo, calata in un meraviglioso clima da parodia horror (Ollio si ritrova a dover sposare una pazza assassina, che ha come hobby quello di tagliare la gola ai suoi mariti). Memorabili la cena (con i piatti vuoti!) e tutta la sequenza in cui Stanlio e Ollio, a letto, aspettano l'arrivo dell'assassina. Mae Busch è strepitosa, la confezione anche. Un gioiello.
MEMORABILE: La cena.
Oliver risponde all'annuncio matrimoniale di una pazza assassina. Una delle "comiche" più originali e divertenti con la coppia più esilarante della storia del cinema. Molti gli sketch in cui Laurel e Hardy si sbizzarriscono giocando a modo loro con le atmosfere horror. Da vedere e rivedere.
Il duo americano questa volta finisce in una vicenda che riguarda una ricca donna in cerca di marito (ma le sue intenzioni sono diverse). Molte le gag esilaranti. Da vedere e godere per apprezzare sempre più il valore apportato dai due comici nel mondo del cinema.
Stanlio ed Ollio rispondono ad un annuncio matrimoniale messo da una ricca vedova miliardiaria: verrà chiamato solo il secondo. Ne combineranno di tutti i colori, ed è scontato dire che questo "Annuncio matrimoniale" fa molto ridere e per niente stancare. Grande il duo.
I due barbieri Stanlio e Ollio rispondono ad un annuncio matrimoniale di una donna che sposerà Ollio e si rivelerà una pazza assassina (uccide tutti i suoi mariti che portano il nome Oliver). La comica è un piccolo capolavoro di comicità e rappresenta una parodia del genere horror. Il valore aggiunto è rappresentato dalla presenza della grande caratterista Mae Busch perfetta nella parte della pazza squilibrata, assecondata da un maggiordomo altrettanto fuori di testa.
Lloyd French HA DIRETTO ANCHE...
Uno dei migliori cortometraggi dell'intramontabile duo. Da citare per prima la scena di Mae Busch che cammina lungo il corridoio affilando le lame, poi la trama da thriller che nel 1935, anno di questo cortometraggio, narra la storia di un serial killer. L'intera atmosfera è folle: all'inizio con il maggiordomo che coinvolge Stanlio nei suoi deliri, poi con l'inquietante vedova (una delle incarnazioni femminili di cui sono sempre vittime i due comici).
MEMORABILE: Stanlio torna nella sua bottega da barbiere e Ollio gli chiede dove sia stato. Stanlio risponde: "Dal barbiere a farmi radere!"
Notevole corto della coppia, che gioca brillantemente con i temi della paura e della follia. Tutta la parte della cena a casa della vedova Mae Busch è da antologia, così come i giochi con le "carte" del maggiordomo pazzo. Cala lievemente nel finale un po' scontato, ma è davvero molto divertente.
Una pietra miliare della comicità dei due famosi attori, che regalano momenti di puro spasso con momenti memorabili, tra cui la cena e la partita a carte. Un clima cinicamente orrifico aleggia su tutta la narrazione e culmina con i momenti nella camera matrimoniale. Grandi interpreti.
Divertentissimo corto del duo al sapor macabro, con flebili atomosfere horror (la divina Mae Bush femminea barbablù che adora le armi da taglio) e un'atmosfera da noir intinta nel surrealismo a piè sospinto (la cena senza niente a tavola, il folle maggiordomo). Battute fulminanti, situazioni nonsense che sfociano nelle irresistibili gag del duo in camera da letto (il fucile, il piede preso di mira, il pigiama di Oliver fatto a brandelli, il lingotto e la candela, Stan chiuso nel ripostiglio). Ancor oggi scoppiettante e forse una delle migliori prove della coppia comica.
MEMORABILE: Mae Bush, nel corridoio, mentre affila i coltelli e si dirige verso la camera degli sventurati; "Chissà se ieri pioverà"; La risata folle di Mae Bush.
Un esempio di quintessenza della comica, un classico imperdibile di efficacia inscalfibile. Impossibile inscatolarlo come mera parodia del genere horror poiché è molto di più. Ci sono invenzione e avanguardia, perfettamente funzionanti sia per l'intrattenimento più puro che per soddisfare palati fini ed esigenti. Ha il potere di conquistare adulti e bambini e funziona anche nella versione doppiata in italiano; una specie di miracolo in celluloide, insomma.
Comica che si affida alla distorsione della realtà; nonostante ciò a Stanlio sembra cambi poco. Sempre sul filo del vero o non vero, si alleggerisce con le trovate per salvare la pelle dal duo di pazzi omicidi. Atmosfere che insinuano la paura affiancando le lame del barbiere al coltello alla giugulare. Ben ripreso nella casa e ottimo nel far salire la tensione negli ultimi minuti in stanza da letto: alla fine è più un sollievo, con risate a denti stretti.
Un corto del celebre duo Laurel e Hardy che sicuramente è da annoverare fra i migliori in quanto pieno di ritmo e ricco di trovate in un'atmosfera folle, surreale e a tratti gustosamente macabra. Mae Busch è un'irrinunciabile fiore all'occhiello che riesce a dare il meglio di sé, così come Jack Barty nei panni del maggiordomo pazzo. Gag a pioggia.
Notevole comica di Stanlio e Ollio basata su una trovata geniale (Ollio che risponde all'annuncio matrimoniale di una pazza assassina). Soprattutto all'inizio qualche gag è un po' già vista, qualche battuta piattina e non si ride a crepapelle; ma andando avanti troviamo sempre più spunti meravigliosi, soprattutto grazie al personaggio indimenticabile del maggiordomo pazzo che gioca a carte immaginarie (e Stanlio gli dà corda!). Divertentissima la scena finale con Ollio che si accinge a farsi tagliare la gola in stile barbiere.
MEMORABILE: "Vi hanno mai tagliato la gola?"; "Chissà se ieri pioverà!" e la reazione di Ollio.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
