L'amore è un giogo - Corto (2009)

Storia che sembra poggiare sul tavolo verde, invece si rivela nelle pieghe di una malinconica storia d’amore. Come interpretazioni: Marcorè smette i panni comici e ben si cala nella situazione, la Dazzi si vede poco, Sbragia ha qualche sguardo. Rovetta migliora come proposizione di idee e imbastisce una sceneggiatura che si lascia scoprire fino all’ultima scena.

Cosa c’entra il ricordo di un grande amore finito male con una disastrosa partita a tressette in cui lui perde tutto? C’entra, c’entra... Ma la rivelazione finale – carina – non riesce a sollevare un cortometraggio che procede piuttosto noiosamente, nonostante il tentativo di un po’ di brio ricercato con un montaggio saltellante. Tutto è mediocre, senza guizzi, e pure soporifero, anche a causa del solito appeal sornione di Marcorè. E perfino il colpo conclusivo strappa soltanto un lieve arricciamento degli angoli delle labbra, nulla più.