Salvate il soldato Ryan - Film (1998)

Salvate il soldato Ryan
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Ci sono film che diventano celebri, ancor prima di uscire, per una scena che si promette sarà irripetibile: in SAVING PRIVATE RYAN questa scena dura 20 minuti e riguarda la cronaca iperrealista dello sbarco americano sulle coste della Normandia. Spielberg la gira tutta ad altezza uomo, senza risparmiare particolari raccapriccianti, muovendo forsennatamente la macchina da presa tra i soldati. Sì, una scena forte in piena apertura (se si esclude un penoso prologo in pieno stile TITANIC) può scioccare i frequentatori abituali del cinema di Spielberg (anche se dopo SCHINDLER’S LIST...Leggi tutto...), ma in realtà questi tanto propagandati 20 minuti non sono affatto più rivoluzionari di scene viste in altri feroci film di guerra (si pensi a NATO IL QUATTRO LUGLIO di Stone, per esempio). Sono girati bene nel momento dello sbarco effettivo sulla spiaggia, con le pallottole che forano l'acqua, l'apertura dei ponti con i soldati respinti nei mezzi da sbarco da salve di proiettili, ma poi Spielberg si accosta a ciò che sull'argomento hanno già detto colleghi più specializzati di lui, esagerando anzi nel riproporre sempre le stesse idee. E' invece col proseguire del film che il vero talento di Spielberg cresce gradatamente, esplodendo definitivamente nei 40 minuti finali (epilogo escluso, inutile quanto il prologo) che sono, quelli sì, un autentico saggio di cinema bellico, vicino per certi versi al tremendo secondo tempo di FULL METAL JACKET: la difesa del ponte da parte di un manipolo di eroi (tra cui il protagonista Tom Hanks, bravo nel tratteggiare la figura di un capitano atipico, meno sguaiato e prepotente dei capi di plotone cui ci hanno abituati) è filmato con un senso del ritmo, dell'inquadratura, della tensione che, abbinati a una scenografia favolosa e altamente suggestiva, rimangono un quadro in movimento di rara bellezza. Anche qui scorre il sangue, anche qui la morte colpisce senza distinzione (d'accordo, qualcuna sì) ma non siamo affatto in presenza di uno splatter, perché Spielberg mostra ancora qualche pudore, qualche forma di rispetto per un pubblico non abituato, ad esempio, ai colpi a sorpresa, alle fucilate a bruciapelo. Tra le due grandi battaglie che incorniciano il film c’è poi la storia, il dramma degli otto uomini mandati dai capi dell'esercito a ritrovare, negli avamposti più pericolosi, il fantomatico soldato James Francis Ryan dell’Iowa. Una missione quasi impossibile, utile oggi per far riflettere sul valore della vita e regalare agli spettatori americani il dramma esistenziale cui pensare durante (e dopo) il film. Resta comunque una sceneggiatura di prim’ordine (non priva di una sottile dose di humour), ricavata da un soggetto interessante ma scarno. E poi l'ottimo cast, la perfetta ricostruzione storica, il montaggio azzeccato, gli inevitabili momenti melodrammatici... Spielberg assembla un insieme di fattori studiati per colpire l'immaginazione del pubblico in un film forse troppo lungo (2 ore e 40!) ma che sa (quasi) sempre tenere alta la tensione. E scusate se è poco...

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Caesars 1/03/07 11:38 - 3797 commenti

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La prima parte in cui viene mostrato lo sbarco in Normandia è puro cinema, rende appieno il senso di orrore che una guerra dovrebbe provocare in ogni persona civile. Il resto del film non riesce ad eguagliare la bellezza della prima parte anche se, soprattutto per merito di un buon cast, tiene ben desta l'attenzione dello spettatore. Purtroppo il film cede decisamente nel finale tipicamente "americano" che poteva essere tranquillamente evitato. Spielberg ha fatto decisamente di meglio.

Stubby 14/03/07 21:09 - 1147 commenti

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Altamente spettacolare, ma molto crudo e intenso. La prefazione con lo sbarco in Normandia è un qualcosa di eccezionale e tremendo allo stesso tempo: da sola questa sequenza vale tutto il film. La paura è negli occhi dei soldati. Sentire i feriti che urlano "mamma" è un qualcosa di straziante. Bravissimo come sempre Tom Hanks, chiamato ancora ad una prova importante. Qualche calo durante il film, ma nel complesso estremamente godibile.

B. Legnani 2/04/07 00:08 - 5537 commenti

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Grande film, con la prima parte che è semplicemente a livello di capolavoro e che ha il solo difetto di rendere impossibile una prosecuzione alla medesima altezza. Il film continua però con un livello sempre buono, con qualche notevole punta verso l'alto e con una cadutina patriottica nel finale. Bravo, come sempre, Tom Hanks.

Galbo 21/07/07 13:45 - 12402 commenti

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Basterebbe la prima mezz'ora di questo film a consacrare Spielberg come uno dei più grandi registi di tutti i tempi, capace di passare dai toni della commedia, al dramma, dalla fantascienza al genere bellico appunto. Ma tutto "Il soldato Ryan" è un grande film, girato e fotografato con maestria (e montato egregiamente); perfetta la scelta del protagonista, vero e proprio uomo comune che diventa, per circostanze terribili, eroe per caso. Una delle migliori prove di Tom Hanks.

Puppigallo 13/08/07 16:32 - 5283 commenti

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Il classico filmone, che ogni tanto rallenta, a volte arranca un po', ma potendo contare su una solida base (regia e sceneggiatura), continua comunque a procedere, piazzando qua e là momenti di alto livello cinematografico (lo sbarco è così vero, terrificante, quasi da senza speranza, che non si scorda più: è un fuoco d'inferno che non risparmia nessuno, spettatore compreso). Bravo Hanks (bello il suo rapporto con quelli del gruppo - dialoghi interessanti). Un po' eccessiva la ricerca a tutti i costi del soldato (più simbolica). Comunque, notevole e da vedere.
MEMORABILE: Il cecchino del gruppo in azione (dice una preghiera e poi fredda con precisione chirurgica il nemico rintanato).

Lovejoy 28/12/07 15:42 - 1823 commenti

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La prima mezz'ora è indiscutibilmente Cinema con la C maiuscola. Il resto, con la truppa comandata da Hanks alla ricerca del disperso Ryan, è tutta un'altra cosa. Nella seconda parte, infatti, la pellicola diventa un film di guerra come tutti gli altri, l'intensità cala fino a sparire per poi tornare nel roboante finale. Spielberg ha decisamente fatto di meglio. Del cast memorabili le prove di Hanks e sopratutto di Tom Sizemore.

Capannelle 17/02/08 12:05 - 4412 commenti

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Un'insuperabile scena iniziale e altre che mi hanno appassionato (le dattilografe, i tedeschi arrostiti o giustiziati a sangue freddo, il cecchino, la conta delle piastrine, la battaglia finale). Montaggio, ricostruzioni ed effetti memorabili. Bravo Hanks, bravissimo Sizemore. Qualche pausa (es. nella chiesa) e qualche eccesso (l'eroico Ryan, l'interprete guerriero) pregiudicano la perfezione. Non manca il patriottismo "made in Usa" ma è plausibile: fa da contrappasso agli orrori iniziali.
MEMORABILE: Vomiti, tremolii, pallottole, morfina e interiora dei primi 24 minuti.

Hackett 13/04/08 11:52 - 1867 commenti

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Ottimo film di guerra che, grazie all'innegabile bravura tecnica di Spielgerg, riesce a rendere con realismo incredibile la brutalità della battaglia. La storia è coinvolgente e, anche se non originale, può vantare la presenza di un ottimo cast che in certe scene sa davvero emozionare. Tecnicamente perfetto, il film scade solo un po' nella pomposa e forzatamente patriottica (ma con Spielberg siamo un po' abituati) scena finale.

Enzus79 19/12/08 18:13 - 2905 commenti

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Spielberg si dà al bellico e ci riesce a metà. La storia è buona, così come eccellono la fotografia e le interpretazione dello squadrone d'attori che ha assunto. Forse se non ci fossero troppi sentimentalismi (come di solito nei film di Steven) il film sarebbe ottimo. Non capisco come questo e La sottile linea rossa abbiano perso contro Shakespeare in love nella lotta agli Oscar.
MEMORABILE: La scena iniziale, da antologia.

Rickblaine 19/12/08 17:28 - 635 commenti

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La buona tecnica di Steven Spielberg non si discute. Riesce nelle scene a trasmettere ciò per cui il film è improntato. Però penso che cada troppo sul perbenismo americano che mi risulta gratuito e fantascientifico, di questi tempi. E poi manca di realismo e quindi di obiettività: è impossibile che l'americano sia sempre il buono e gli altri i cattivi. Cast di alta classe e non prende rimproveri.

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Straffuori 30/03/09 21:00 - 338 commenti

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Ottimo film di guerra, specie per quanto riguarda le memorabili e sanguinosissime battute iniziali. Cast ricco con anche un non ancora famosissimo Vin Diesel. Ottimo nel rappresentare gli orrori della guerra. Paradossalmente la sola cosa che non funziona in "Salvate il soldato Ryan" è il soldato Ryan stesso. Un Matt Damon irritante, antipatico ed indisponente dall'inizio alla fine. Peccato.

Renato 5/04/09 14:39 - 1648 commenti

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Qui Spielberg secondo me ha esagerato. Nella prima parte del film, che racconta il famoso sbarco in Normandia degli Alleati, arriva a stordire lo spettatore in modo francamente eccessivo, e la tecnica (sopraffina quanto si vuole) rimane clamorosamente fine a se stessa. Non è così che si racconta la guerra, non è così che ci si appassiona ad un film che gronda retorica (l'insostenibile finale) e vorrebbe denigrare ciò che invece finisce per spettacolarizzare come qualsiasi altro blockbuster. Un film urlato, ma che dice ben poco, a mio avviso.

Giacomovie 20/08/09 19:00 - 1398 commenti

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Anche se trascuro i film di guerra per poca simpatia personale, qui mi devo ricredere. È un'opera imponente, cruda e pesante da digerire, con sconcertanti ma ottime sequenze di combattimenti e delle loro conseguenze. Ma vi è anche un sottofondo di umanità che emerge dai dubbi e dalle reazioni dei protagonisti alle brutalità che li circondano. Alla fine lascia la sensazione di aver compiuto un'esperienza che va oltre la crudezza delle immagini. Tom Hanks all'inizio sembra inadatto al ruolo da duro, ma col tempo acquista piena credibilità. ***1/2

Belfagor 12/03/10 11:38 - 2690 commenti

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La prima mezz'ora è un esempio pressoché perfetto di come dovrebbe essere il cinema di guerra: convulso, diretto, sofferto e sincero. Ma poi... eh, poi il tono cala, mostrando una serie di pecche, dalla retorica patriottistica (USA buoni, resto del mondo malvagio) all'eroismo di maniera. Semplicismi che possono andar bene finché si rimane nel genere sci-fi, ma che in un kolossal storico risultano quanto mai fastidiosi. Cast eccelso e ricostruzioni accurate, purtroppo a servizio di una sceneggiatura mediocre. **1/2
MEMORABILE: La sequenza iniziale.

Pigro 3/11/09 09:25 - 9675 commenti

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Un'eccezionale abilità tecnica e narrativa (la prima mezzora di sbarco in Normandia, l'ambiguità dell'autore del flashback) al servizio della più vecchia e trita retorica militarista, dove i "nostri" sono bravi soldati che soffrono ma vincono, e dove non ci si interroga sul senso della guerra, ma dove la filosofia dichiarata è: la guerra è brutta perché i poveri soldati soffrono la nostalgia. Si aggiunga il dosaggio pilotato delle emozioni, mai sincere, e parecchio splatter modaiolo, ed ecco un film affascinante e vergognoso al tempo stesso.

Siregon 14/03/10 20:23 - 352 commenti

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Sembra uno di quei film reazionari tanto cari a John Wayne. Salvando tecnicamente tutta la scena dello sbarco, gran parte della fotografia desaturata e gran parte degli interpreti (Hanks su tutti) non si può fare a meno di bocciare una sceneggiatura davvero troppo banale e retorica, senza nessuno spunto psicologico interessante. Anonima la colonna sonora, poco ispirata la regia di Spielberg. Un americanata in versione furba.

Animalo 8/05/10 18:12 - 31 commenti

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I primi venti minuti sono stati tanto apprezzati non tanto per l'originalità dell'idea, quanto per come sono stati girati, focalizzando vari momenti della battaglia e le varie dinamiche dei soldati. il resto del film è di una lungaggine tragica in tipico stile americano (come anche il prologo e l'epilogo), umanamente abbastanza impensabile, tuttavia sollevano la qualità i rapporti tra i soldati e le loro personalizzazioni.

Greymouser 10/05/10 14:34 - 1458 commenti

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La prima mezz'ora vale tutto il film. La ricostruzione dell'epico ma sanguinoso sbarco in Normandia è la più storicamente verosimile mai vista al cinema, e sgombra il campo da patinate visioni alla "arrivano i nostri" e i cattivi se la danno a gambe. Spielberg è bravo a farci sentire i fischi dei proiettili, vedere teste e corpi trapassati e straziati, la sporcizia di ogni guerra giusta e non giusta. Il resto? Funzionale ma non memorabile.

Paruzzo 1/09/10 00:23 - 140 commenti

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Le scene iniziali dello sbarco in Normandia sono tra le migliori dei film di guerra in generale. Ma anche successivamente il film si rivela emozionante e il cast è quasi perfetto; stona solo Matt Damon. Il film, però, pecca nel trasmettere l'orrore della guerra, anzi si limita banalmente a definire gli americani come gli eroi della situazione, mentre i nemici sono i cattivi senza umanità. Un bel film; con qualcosa di più si poteva avere un capolavoro.

Pinhead80 15/03/11 19:06 - 4773 commenti

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Tecnicamente ineccepibile, il film manca però totalmente per quanto riguarda la sceneggiatura, che sfocia nella classica americanata, megalomane e irritante. Peccato perché Spielberg che così bene aveva imbastito il folgorante inizio, si ritrova invece poi a propinarci la solita solfa militarista. Sopravvalutato.

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Cotola 19/05/11 23:49 - 9060 commenti

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I primi trenta minuti sono da grandissimo cineasta: fosse continuato così per tutta la sua durata, sarebbe stato un vero capolavoro. E invece dopo un inizio che resta nella memoria, poiché raramente così possente, Spielberg si impantana nel solito film bellico pieno di luoghi comuni e di personaggi già visti. Come se non bastasse, condisce il tutto con un’ideologia retorica e guerrafondaia (è giusto sacrificare tante vite per salvarne una sola) che non ha vergogna. Il voto finale è la media fra l’inizio ed il resto del film.

Lupoprezzo 30/09/11 13:19 - 635 commenti

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La guerra secondo Hollywood. L'opulenta macchina della spettacolarità è ben oliata, con un incipit di notevole spessore e una battaglia nel finale diretta e fotografata mirabilmente (le scenografie spoglie degli edifici distrutti mi hanno ripotato alla mente Prima linea di Aldrich), tanto da poterlo tranquillamente cosiderare uno dei migliori lavori di Spielberg in cabina di regia e di Kaminski alla fotografia. C'è da dire però che la vicenda è impregnata di un campanilismo e un patriottismo un po' tronfio e il messaggio di fondo lascia più di un dubbio.

Piero68 9/12/11 08:57 - 2958 commenti

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Il miglior film bellico mai realizzato. Non solo per le scene di guerra perfettamente ricostruite ma perché la regia ti cala proprio in mezzo allo scontro e ti fa sentire lo strazio e il dolore. Anche gli effetti sonori sono superlativi. Ho sparato con un "Garand" e vi assicuro che i rumori di sparo e proiettili che rimbalzano è pressochè identico. E dirò di più: la vera chicca per me non è nemmeno tanto lo sbarco, ma la battaglia finale, davvero perfetta e senza retorica. Unico neo i dialoghi (a volte improponibili) e il doppiaggio italiano.
MEMORABILE: Il ferito che cerca e si raccoglie il braccio; Jackson: "O mia forza volgiti a mia difesa"; Horvat con Upam: "Me lo tengo stretto come una mutanda".

Buiomega71 10/12/11 14:41 - 2916 commenti

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Anche se l'inizio dello sbarco è abbastanza teso e violento (ma La croce di ferro peckinpahniana, in quanto a violence, è nettamente superiore), questo Spielberg ha deluso profondamente le mie aspettative (che erano assai alte). Piuttosto noioso, con casematte da espugnare e strategie di guerra, soldati americani in territorio straniero e che alla fine si risolve nell'ennesima americanata. L'abilità di Spielberg è indiscutibile, ma non mi ha per nulla emozionato e trovo eccessivo il tam tam pubblicitario. Cocente delusione di un grande regista. Non vale un decimo del Grande uno rosso.
MEMORABILE: I soldati americani si appoggiano al muro di una casa, questo crolla e dietro ci sono un gruppo di soldati tamocchi. Unica sequenza degna di nota.

.luke. 10/02/12 09:58 - 89 commenti

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Una lezione di regia, soprattutto nella straordinaria scena iniziale dello sbarco, oltre che di montaggio e di fotografia: da quel punto di vista è uno dei migliori film di Spielberg. Ciò che davvero manca a questo film è una buona sceneggiatura e il patriottismo la fa da padrone: gli americani sono tutti eroi, mentre i tedeschi sono tutti cattivi. Terribile anche la scena finale, come sempre vero punto debole di Spielberg. Molto bene l'intero cast.
MEMORABILE: Benedetto il Signore mia roccia che addestra le mie mani alla guerra e le mie dita alla battaglia.

Trivex 7/03/12 14:21 - 1744 commenti

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Meglio vederlo al cinema, per l'impressionante assalto iniziale in particolare. Una buona storia, un ottimo cast e lo spettacolo causato dai grandi investimenti. Ma anche nelle parti di mezzo il film è avvincente, scrupoloso nel mostrare i tratti individuali dei componenti della squadra operante. Il "misterioso" capitano ed i suoi uomini, per una missione dal contenuto forse irrazionale ma dal forte sapore umano. La guerra dovuta e i sacrifici dovutamente da distribuire tra gli uomini, quegli uomini e ragazzi ai quali è stato chiesto l'impossibile.

Markus 23/08/12 09:37 - 3691 commenti

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La ricostruzione dello sbarco in Normandia e il brutale realismo della carneficina mostrata hanno qualcosa di solenne che pone la pellicola nell'olimpo dei migliori film di guerra ma, a parte questo e il naturale appiattimento della vicenda "extra-guerra", disturba - e toglie smalto alla pellicola - la morale ipocrita e antipacifista della belligeranza "giusta" degli americani (costoro uccidono per il bene altrui). Un'etica cinematografica che ha retto fino a pochi anni fa quando il sogno americano era oggettivo; oggi francamente obsoleto.

Rambo90 26/09/12 03:10 - 7704 commenti

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Uno straordinario film bellico: accuratissimo nella ricostruzione, perfetto nelle scene di battaglia, con un cast di tutto rispetto che va da un grande Tom Hanks a un giovanissimo Vin Diesel. La regia di Spielberg è ottima, la scena iniziale sulla spiaggia di Normandia è una delle più efficaci mai viste nel genere. Peccato per quell'insistente tema patriottico che abbassa il livello della pellicola.

Nando 26/02/13 23:35 - 3816 commenti

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Un film sull'ultimo conflitto mondiale realizzato con la solita maestria da Spielberg. Lo sbarco iniziale appare antologico ma tutta la seguente narrazione mostra stille di cinema di alto livello. La guerra è descritta encomiabilmente nella sua nequizia globale. Cast appropriato ma Hanks sembra una comparsa. Veritiero.

Jandileida 9/08/14 19:08 - 1567 commenti

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Tipico film in cui una parte non fa il tutto: al grandioso sbarco in Normandia che occupa i primi venti minuti seguono altre due ore e mezza, o giù di lì, di buon - classico e solido - cinema di guerra (retorico e manicheo, certo, ma da Spielberg non mi aspettavo certo che superasse la fatidica Linea rossa) girato con il solito stile pulito e preciso (chi ha detto noioso?). Così, anche grazie a un cast d'alto livello, si guarda il tutto, se non con piacere, quantomeno con soddisfazione e un certo coinvolgimento. Buono.

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Almicione 6/09/14 02:11 - 764 commenti

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Spielberg sforna una gran lavoro, equilibrando in modo magistrale l'analisi psicologica dei singoli soldati a riposo con le coinvolgenti scene d'azione. Buona - e palesemente strappalacrime - l'introduzione al film, così come il finale (a differenza di quanto è stato per Schindler's list), adeguata per ricollegarsi alla missione principale, che in effetti è un'idiozia (storicamente falsa) di cui più volte si mostra l'illogicità. Detto questo, la trama è avvincente, la regia lodevole e il cast buono. Non un capolavoro, ma un gran bel film.
MEMORABILE: Più che le scene dello sbarco, l'intera battaglia (compresa la preparazione) per salvare il ponte; Barry Pepper che lavora da sniper.

Delpiero89 6/09/14 19:05 - 263 commenti

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Il solito prolisso, buonista e noioso Steven Spielberg. Nulla da dire sulla parte tecnica del film, in particolare per ciò che riguarda la prima mezz'ora con lo sbarco in Normandia. Assolutamente dimenticabile tutto il resto. Personaggi abbozzati e mai memorabili, scene ripetitive e inutili, sceneggiatura pessima e tediosa. Davvero poco da salvare. Irresistibile (e non è un complimento).

Lythops 8/09/14 11:45 - 1019 commenti

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Film diretto con rara maestria, con una prima ventina di minuti che in diversi, primo fra tutti Jeunet, hanno cercato di riprodurre. Il resto è (anche) retorica pura. In sostanza, ho provato una grande ammirazione per la tecnica realizzativa, dagli effetti digitali e non alla scenografia, ma mi ha infastidito il sentimentalismo spiccio e propagandistico di cui trovo che la pellicola trasudi. Del resto, se togliamo i buoni e i cattivi assoluti dai film di guerra, cosa resta?

Rebis 19/07/15 14:52 - 2339 commenti

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Per l'alto livello tecnico delle sequenze d'azione e per la messa a fuoco della funzione emotiva di ogni personaggio (rabbia, paura, impotenza, rivalsa) non si può dire che sia un brutto film. Quello che affligge è il superficiale patriottismo che sfrutta un blando motore meló per smuovere la partecipazione del pubblico: lenire il dolore di una madre mentre impazza un conflitto di portata mondiale. Spielberg ha sempre fatto dell'elementarità archetipica il cuore emozionale delle sue opere, ma questa volta il ricatto morale è esorbitante e l'esito fastidiosamente demagogico.

Hanon 5/02/16 11:26 - 27 commenti

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La prima mezz'ora di film è eccezionale, forse la migliore scena di guerra mai girata. Il livello poi si mantiene buono ma una certa retorica e presenza di luoghi comuni sono purtroppo difetti riscontrabili nella filmografia di Spielberg e questo lavoro non fa eccezione. Nonostante tali difetti, la maestria tecnica e una storia comunque appassionante sopperiscono e fanno in modo che le quasi tre ore di pellicola scorrano senza momenti di noia.

Taxius 8/02/16 23:24 - 1656 commenti

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La prima parte, quella dello sbarco, è una delle più belle della storia del cinema sia per fotografia che per intensità e più in generale per tutto. Spielberg è Spielberg e confeziona un film grandioso con un cast stellare. Come ogni buon film di guerra made in Usanon poteva mancare il classico patriottismo americano soprattutto nella parte centrale, che è anche quella più lenta. Molto violento e sanguinoso, con un finale che strappa lacrime. Non un capolavoro, ma sicuramente un grandissimo film.

Parsifal68 7/04/16 15:49 - 607 commenti

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Se questo film durasse mezz'ora, cioè quella iniziale, non ci sarebbero pallini sufficienti per giudicarlo. Poi però comincia una seconda parte densa di retorica bellica tutta statunitense e allora diventa un polpettone indigeribile. Oltretutto è di una lunghezza esasperante e ingiustificabile. Spielberg, che è un grande regista, sembra quasi si compiaccia e va a briglie sciolte, tanto tutto gli è permesso. Qui, a parte il già citato splendido inizio, delude un po'.
MEMORABILE: Tutta la scena iniziale.

Vito 25/10/16 00:38 - 695 commenti

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Grandioso film sulla follia della guerra di Spielberg. Basta la prima mezz'ora del D-Day, una scena maestosa di furia e distruzione tra sangue, morte e viscere con la splendida fotografia di Kaminski. Dopo certamente il film rallenta e per forza di cose il livello si abbassa, ma rimane uno dei migliori film sulla WW2 realizzati. Grande cast con un ottimo Hanks, mentre ho trovato un po' sprecato Damon.

Minitina80 8/05/17 17:51 - 2986 commenti

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Il film funziona magnificamente in tutte le scene di guerra. Il realismo, infatti, è palpabile e si ha la sensazione di essere insieme con i soldati sotto il fuoco tedesco. Risulta meno incisivo quando si entra nel vivo della storia in quanto alcuni dialoghi e situazioni normalizzano quanto di speciale fatto nei momenti più concitati e cruenti. La scelta di incanalare le emozioni in una certa direzione, poi, stride non poco con il contesto drammatico, mentre altre scelte appaiono piegate a chiare esigenze cinematografiche. Capolavoro mancato.

Rocchiola 5/02/18 11:50 - 968 commenti

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Formidabile war-movie inficiato da una retorica molto americana sulla "guerra necessaria". I primi venti minuti di brutale iperrealismo sono degni del miglior cinema antimilitarista, poi la vicenda si assesta su binari più scontati con richiami a Fuller e Aldrich ma senza la secchezza e la furia degli originali. Il capitano Miller valoroso per caso sofferente di un tremito alla mano è comunque una delle figure più umane e credibili dell'intero filone bellico. Un potente "film di guerra" e non "sulla guerra" come il coevo La sottile linea rossa.
MEMORABILE: Lo sbarco iniziale a Omaha Beach; Il tremolio alla mano; Il cecchino in stile Full metal jacket; "Dimmi che sono stato un brav'uomo".

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Ryo 6/08/18 02:03 - 2169 commenti

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Spielberg ancora una volta si cimenta con una storia ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale. Un grande kolossal girato con uno spiegamento di mezzi non indifferente e scenografie pazzesche che in quanto a realismo non hanno niente da invidiare ad Apocalypse now. La pellicola contiene scene di battaglia fra le migliori mai viste al cinema: frenetiche, cariche di suspance da togliere il fiato. Prova eccelsa di Tom Hanks nel ruolo del capitano.
MEMORABILE: Lo sbarco in Normandia; Il falso allarme al Ryan sbagliato; Le bombe magnetiche con le calze; La battaglia sul ponte.

Thedude94 3/08/20 19:12 - 1097 commenti

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Spielberg con questo film dimostra veramente di saper fare tutto e di essere tecnicamente uno dei migliori registi nella storia del cinema; ma la storia di questa missione di salvataggio non è molto convincente: espone tutta l'ipocrisia americana nel mandare a morire in guerra i propri soldati e cercare di compiere gesti che possano rimettere le proprie colpe. C'è da dire che le sequenze di guerra sono magistrali, la fotografia e il sound design fanno da cornice a scenari ben progettati. Il cast è un altro punto debole, con Hanks poco convincente e gli altri discreti.

Jdelarge 9/08/20 10:39 - 1000 commenti

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Magistrale film di guerra diretto da Spielberg che ha il pregio di immergere lo spettatore in scenari di guerra perfettamente ricreati e fotografati in maniera sublime. Tecnicamente ineccepibile, vanta anche un comparto sonoro di livello eccelso, che contribuisce ad accrescere il realismo della pellicola. Molto curate le psicologie dei personaggi. Un po' retorico e patriottico, ma si tratta di grande cinema.

Paulaster 9/10/20 09:53 - 4431 commenti

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Lo Stato Maggiore Usa ordina di salvare l’unico superstite di quattro fratelli. Film centrato sulla battaglia e sui principi che regolano la guerra. Dal punto di vista tecnico Spielberg dimostra il suo eclettismo e propone in dettaglio la distruzione e il clima di lotta. Sul versante morale farcisce il tutto di retorica (la bambina francese, il tedesco risparmiato, Damon che non si ritira) o accentua l'idea americana di combattere guerre “giuste” e che il sacrificio dei commilitoni faccia parte del gioco. Notevole l’inizio con lo sbarco al D-Day e pessime le scene odierne.
MEMORABILE: Le preghiere del cecchino; Il Ryan sbagliato; Il coltello nel cuore; La bomba appiccicosa.

Daniela 24/11/20 09:28 - 12673 commenti

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Conquista nella prima parte grazie alla lunga sequenza dello sbarco in Normandia che, senza essere innovativa in assoluto, riesce con la sua potente immersività a travolgere lo spettatore in un caos di urla, sangue, mutilazioni, morte. Quel che segue, pur essendo girato con maestria ed bene interpretato, è una vicenda bellica nel solco della tradizione, certo appassionante ma anche troppo diluita nei tempi, non priva di forzature che ne minano la credibilità (proprio lo stesso tedesco?) e soprattutto di quella retorica per cui la guerra è una brutta cosa ma tanto vale farla bene. 

Camibella 23/02/21 22:01 - 277 commenti

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Sullo sfondo del D-Day, un drappello di soldati americani si getta alla ricerca del quarto fratello di tre uccisi in guerra. La prima parte, lo sbarco sulle coste normanne, è pura antologia del cinema, una lunga scena bellica che rasenta la perfezione e che dà allo spettatore la sensazione di essere lì. Nella seconda parte, pur rimanendo altissimo il livello qualitativo, il film ha qualche caduta retorica evitabile, ma stiamo parlando comunque di una goccia nell'oceano di un prodotto straordinario che finisce come è cominciato, cioè con un'altra lunga e straordinaria scena di guerra.
MEMORABILE: La prima lunga scena dello sbarco sulle coste della Normandia e relativo conflitto.

Magerehein 14/11/23 10:58 - 1005 commenti

I gusti di Magerehein

Puro Spielberg, nel bene e nel male. Da un lato ci sono il cruentissimo assalto alla spiaggia (veramente un grande esempio di cinema), l'ugualmente ben girata battaglia nel villaggio in rovina e personaggi ben definiti (buona specialmente la scelta di Hanks, non il solito yankee fanatico ma un "umano" con le sue debolezze); per contro bisogna pagare dazio a qualche stucchevolezza di troppo (le parentesi nel cimitero, ma non solo), a una fisiologica retorica di fondo e a una lunghezza eccessiva (snellire la fin troppo verbosa parte centrale avrebbe giovato molto). Rimane notevole.
MEMORABILE: L'intero assalto alla spiaggia; Il cecchino fervente religioso.
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  • Musiche Ciavazzaro • 9/05/11 21:47
    Scrivano - 5591 interventi
    Dalla soundtrack il pezzo Revisiting Normandy:

    http://www.youtube.com/watch?v=X029dxI6D7g&feature=related
  • Homevideo Gestarsh99 • 12/10/11 11:23
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Disponibile in Edizione Speciale (2 Blu-Ray Disc) per Paramount/Universal:



    DATI TECNICI

    * Formato video 1,85:1 Anamorfico 1080p
    * Formato audio 5.1 Dolby Digital: Italiano Francese Tedesco Spagnolo
    5.1 DTS HD: Inglese
    * Sottotitoli Spagnolo Tedesco Francese Olandese Italiano Inglese Inglese NU Finlandese Svedese Danese Norvegese
    * Extra Uno sguardo nel passato
    Miller e il suo plotone
    Il campo base del cast
    Dietro le quinte di Salvate il Soldato Ryan
    Ricreando Omaha Beach
    Musica e suoni
    Un pensiero prima di lasciarci
    Fra le onde: Salvate il Soldato Ryan
    Trailer cinematografico HD
    Il nuovo Trailer HD
    I fotografi di guerra del Secondo Conflitto Mondiale -presentato da Tom Hanks
  • Homevideo Rocchiola • 5/02/18 11:53
    Call center Davinotti - 1255 interventi
    Ottimo prodotto sotto tutti i punti di vista. La fama di Spielberg ci permette di avere anche in versione italiana delle edizioni adeguatamente restaurate e rimasterizzate in HD di quasi tutti i suoi film.