Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi - Film (1988)

Graziosisimo, divertente. Certo non è nuovo il giochetto di ridurre le persone (non lo era al cinema, figuriàmoci in letteratura...), ma qui viene congegnato in maniera simpatica, con gustosissimi effetti speciali e creando uno spensierato divertimento. Un film discreto, godibile pure per gli adulti. Moranis è perfetto per il ruolo.

Simpatica commedia targata Disney che intrattiene piacevolmente, pur senza regalare niente di particolarmente originale. Uno scienziato pasticcione riduce, per errore, i suoi figli e due loro amichetti a dimensioni ridottissime. Plot semplice ma sviluppato in maniera decorosa. Sull'argomento si è visto di meglio e sicuramente non siamo di fronte ad un prodotto imperdibile, ma per una serata di svago può andar bene anche per chi non è più un ragazzino.

Inventore sbadato rimpicciolisce i figli per errore, che si ritrovano in mezzo a mille insidie. Senza pretendere troppo e considerata la cospicua tradizione dei film basati sulla variazione di scala, il film risulta simpatico e gradevole, ideale per passare qualche momento spensierato. Da segnalare la riuscita degli effetti speciali e l'efficace interpretazione di Rick Moranis nella sua classica maschera di pasticcione.

Film fantastico per ragazzi (e, perché no, per tutta la famiglia) che, pur non essendo nulla di eccezionale (lo spunto di partenza non è niente di particolarmente originale), riesce comunque a divertire ed intrattenere gradevolmente per tutta la sua durata. Confezione molto professionale. Si può vedere.

Film che recupera lo spirito delle vecchie commedie Disney "live action". Diretto dall'esperto di effetti speciali Joe Johnston (collaboratore di George Lucas e regista di Jumanji e Jurassic Park III), è un film che punta quasi tutto proprio sui trucchi. Per il resto si tratta di una commedia garbata con un target evidentemente adolescenziale, ma ben realizzata così da strizzare l'occhio al pubblico di tutte le età. Simpatico il cast.

Come film per ragazzi non dispiace affatto, Rick Moranis è simpaticissimo e rende apprezzabile anche tutta la parte del film non ambientata nel microcosmo in cui si trovano i suoi figli. Forse sono parziale nel giudizio anche perché avevo l'età perfetta (10 anni) quando uscì in sala per potermelo godere al massimo, ma anche rivisto dopo tanti anni ha mantenuto il suo perché.

Bei ricordi di vedere al cinema questo film (mi addormentai...). Dopo innumerevoli rivistazioni in vhs posso dire che si tratta di una commedia per ragazzi retta da buoni effetti speciali e un cast più che adeguato. Carina anche la veloce analisi sulle due famiglie imperfette che abitano vicine e si alleano solo per il bene dei figli. Per il resto, gradevole e più che adatto a bambini e adolescenti. Peccato abbiano dovuto ammorbarlo con un numero non specificato di seguiti!

Joe Johnston dirige un film con Rick Moranis, scienziato un po' stralunato che ha inventato il raggio che rimpiccolisce la gente e miniaturizza i figli di quest'ultimo asseieme ad alcuni loro amici. Commedia Disney dove tutto o quasi si gioca sui rapporti fra i giovani attori. Avventure, risate e invenzioni. Non siamo di fronte a un altro Ritorno al futuro, però il tutto risulta scorrevole e simpatico. Da vedere con la mente sgombra, in compagnia dei ragazzini di oggi e di ieri. Con un cineseguito e una serie televisiva.

Un simpatico quanto maldestro inventore costruisce una macchina in grado di rimpicciolire gli oggetti: a fare da cavia saranno i suoi figli e quelli dei vicini. Divertente fantacommedia per tutta la famiglia, ancora godibilissima nonostante gli anni, con fsx a passo1 di ottima fattura (l'ape, la formica, lo scorpione) e convincenti riproduzioni degli ambienti "ingigantiti". Il cast fa un ottimo lavoro e su tutti giganteggiano il simpatico Rick Moranis nei panni dell'inventore e il bravo Matt Frewer in quelli dell'irascibile vicino di casa. Da riscoprire.

Simpatica e frizzante commediola americana per tutte le età e ricca di gustosi effetti speciali con un cast sicuramente all'altezza. Non mancano le risate non appena tutti rimpiccioliscono e specie per i più piccini lo spettacolo è assicurato. Scorrevole.

Prima opera di Johnston con un film divenuto poi un classico per piccini degli anni ottanta. La pellicola non brilla per dialoghi né per le interpretazioni, il goffo scienziato diverte i primi venti minuti per poi scivolare a fari spenti verso il finale. L'idea di fondo, invece, riesce a catturare l'attenzione e anche se lo sviluppo non sempre è all'altezza non delude troppo. Il target erano i bambini e da bambini lo si deve vedere: a distanza di quasi 30 anni annoia ben presto.

Divertente fantasy-avventuroso per ragazzi della Disney. Buon ritmo, ottima regia, straordinari ancora oggi gli effetti speciali (le api, la formica, lo scorpione). Bravi Moranis e Frewer, simpatici tutti i quattro ragazzini. Qua e là ci sono pure momenti abbastanza dark per un film del genere. Ottima pellicola d'intrattenimento da vedere e rivedere.

Impossibile trattenere una lacrimuccia vedendo o rivedendo per l'ennesima volta questa simpatica fanta commedia per famiglie. Moranis, stupidotto come in Ghostbusters ma a suo modo geniale, miniaturizza i suoi figli e quelli dei vicini dando vita a un'avventura simpatica e finanche edificante. Belli e genuini gli effetti in stop motion del mago David Allen e curata la sceneggiatura che vede lo zampino di Gordon & Yuzna. A loro sono dovute senz'altro le incursioni pseudo orrorifiche e le palesi citazioni da Radiazioni BX: distruzione uomo.

È una di quelle commedie in grado di mescolarsi con successo alla fantascienza per merito di uno scritto semplice e di effetti speciali e scenografie che rendono bene, nonostante gli anni sul groppone. È destinata a un pubblico giovanile, per quanto possa essere apprezzata anche da una platea più matura se in essa si riconosce l’imprevedibilità del racconto d’avventura. Tra gli autori del soggetto compaiono Brian Yuzna e Stuart Gordon e la loro influenza si intravede in più di un’occasione.

Ottima commedia per ragazzi prodotta dalla Disney in perfetto stile anni 80. I temi sono quelli tipici di quel periodo: c'è lo scienziato "pazzo" che riesce a realizzare l'invenzione su cui ha lavorato una vita e che si rileverà dannosa, ma non manca il solito tema dell'amicizia. Generalmente semplice ma non banale. Una visione gradevolissima per tutta la famiglia.

Gradevole commedia familiare americana ottantiana con tutto il corollario di gag edulcorate, cani e tosaerba. I ragazzi sono ben diretti e la trama ben "storyboardata". Non datato sul piano grafico grazie a effetti speciali sobri e ben gestiti. La trama si prestava a trovate più divertenti e costruite, ma guardando a pretenziosi esempi recenti, resta una sincera e ben gestita variazione sul tema.

Cult per i bambini dell'epoca, che basa tutta la sua efficacia sugli effetti speciali, discreti per il periodo. La storia infatti è piuttosto semplice quando non banale, ma il target chiaramente adolescenziale giustifica il tutto. Semplice, ma molto divertente perché il ritmo è sostenuto e le trovate divertenti sono tantissime, sparse qua e là per la pellicola, il cui andamento avventuroso lascia incollati alla sedia. Oggi forse può apparire superato, ma merita comunque una visione per i buoni effetti speciali e il cast, molto simpatico. Consigliato ai bambini e alle famiglie.

Uno scienziato progetta una macchina per rimpicciolire le cose. La sua invenzione però finirà per rendere minuscoli i suoi figli e quelli dei vicini. Divertente commedia targata Disney che gioca tutte le sue carte utilizzando effetti speciali semplici ma funzionali alla storia. Moranis sembra nato per interpretare il ruolo del padre di famiglia stralunato, ma anche il resto del cast se la cava egregiamente. Il target è chiaramente quello adolescenziale, ma l'opera si può tranquillamente gustare assieme a tutta la famiglia. Ancora oggi rimane un prodotto più che piacevole.